Controreazione...

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F.Calabrese
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Re: Controreazione...

#11 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 8 maggio 2015, 11:37

alan1 ha scritto:[
Questi aspetti, e ce ne sono altri ben significativi, sono tutti riconducibili all'esempio che ho esposto.
Bisogna solo capire il perchè. 8-)
Non c'era alcuna critica da parte mia, ma solo l'invito ad approfondire.

Per esempio sta emergendo che l'impiego della controreazione nei soli stadi d'ingresso e driver potrebbe essere una soluzione al problema delle Back-EMF, se solo si riuscisse ad avere uno stadio di uscita privo di distorsione d'incrocio...il che non è.

Certo che i finalini cinesi modificati per il pilotaggio in corrente risolvevano una valanga di problemi, tutti insieme...! ;)

Saluti
F.C.

intrepido
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Re: Controreazione...

#12 Messaggio da intrepido » sabato 9 maggio 2015, 1:04

Immaginiamo un SE non controreazionato che esca di anodo e uno che esca di catodo (quindi degenerato al 100% nel solo stadio di uscita). Tecnicamente e sonicamente, cosa cambia?

F.Calabrese
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Re: Controreazione...

#13 Messaggio da F.Calabrese » sabato 9 maggio 2015, 8:01

intrepido ha scritto:Immaginiamo un SE non controreazionato che esca di anodo e uno che esca di catodo (quindi degenerato al 100% nel solo stadio di uscita). Tecnicamente e sonicamente, cosa cambia?
Cambia tutto... specie dal punto di vista del suono... ma occorre uno schema sul quale discutere.

Saluti
F.C.

Tiromancino
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Re: Controreazione...

#14 Messaggio da Tiromancino » sabato 9 maggio 2015, 10:35

In linea di principio ,
se a partire da uno schema dato ( e porto l'esempio dei transistor, ma il concetto vale anche per le valvole),
invece di uscire di emettitore , cambiando tutte le polarizzazioni e le alimentazioni ,
esco di collettore ,
ebbene ( se non ho sbagliato nulla) non dovrebbe cambiare nulla sulle caratteristiche elettriche di quel circuito .
A questo punto le ripercussioni ipotizzate sul suono sono destituite di fondamento .

Ricordiamo che il verso stesso di scorrimento della corrente è una convenzione .

In estrema sintesi un BC109 resta tale , con le sue caratteristiche di transconduttanza e la sua famiglia di curve ,
indipendentemente dal circuito ( inteso come alimentazioni e polarizzazioni ) ,
perchè il suo modo di funzionare non cambia .

Stessa cosa un triodo.

F.Calabrese
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Re: Controreazione...

#15 Messaggio da F.Calabrese » sabato 9 maggio 2015, 11:16

Non ne convengo.

L'uscita di catodo (o di emettitore) "forza" il device a lavorare su carichi anche troppo bassi, sui quali inizialmente la controreazione locale ha efficacia, fino a perderla bruscamente, creando armoniche di alto ordine.
L'uscita di anodo ha un'impedenza d'uscita molto più alta, che la protegge dai carichi troppo bassi, limitando il guadagno.

Sonicamente sono due oggetti completamente diversi, a meno di non farli lavorare su carichi alti, il che, per le valvole soprattutto, significa anche alto rumore.

Saluti
F.C.

bepi67
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Re: Controreazione...

#16 Messaggio da bepi67 » sabato 9 maggio 2015, 12:08

Tiromancino ha scritto:In linea di principio ,
se a partire da uno schema dato ( e porto l'esempio dei transistor, ma il concetto vale anche per le valvole),
invece di uscire di emettitore , cambiando tutte le polarizzazioni e le alimentazioni ,
esco di collettore ,
ebbene ( se non ho sbagliato nulla) non dovrebbe cambiare nulla sulle caratteristiche elettriche di quel circuito .
A questo punto le ripercussioni ipotizzate sul suono sono destituite di fondamento .

Ricordiamo che il verso stesso di scorrimento della corrente è una convenzione .

In estrema sintesi un BC109 resta tale , con le sue caratteristiche di transconduttanza e la sua famiglia di curve ,
indipendentemente dal circuito ( inteso come alimentazioni e polarizzazioni ) ,
perchè il suo modo di funzionare non cambia .

Stessa cosa un triodo.
:o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o :o
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

Tiromancino
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Re: Controreazione...

#17 Messaggio da Tiromancino » sabato 9 maggio 2015, 13:49

F.Calabrese ha scritto:Non ne convengo.

L'uscita di catodo (o di emettitore) "forza" il device a lavorare su carichi anche troppo bassi, sui quali inizialmente la controreazione locale ha efficacia, fino a perderla bruscamente, creando armoniche di alto ordine.
L'uscita di anodo ha un'impedenza d'uscita molto più alta, che la protegge dai carichi troppo bassi, limitando il guadagno.

Sonicamente sono due oggetti completamente diversi, a meno di non farli lavorare su carichi alti, il che, per le valvole soprattutto, significa anche alto rumore.

Saluti
F.C.
se così fosse ,
tanto per esempio, tutti gli ampli semicomplentari ( ovvero che da una semionda escono di emettitore e sull'altra escono di collettore )
sarebbero teoricamente gravati di una gravissima tara .

Invece noi sappiamo bene che i finali semicomplementari sono stati delle pietre miliari dell'hifi e spesso hanno distrutto tanti finali che seppure
complementari avevano i dispositivi che tutto erano tranne che complementari ( ad es tutti o quasi i finali a mosfet complementari) .


Phase linear , Quad e tanti altri ancora hanno usato la simmetria semicomplementare .


Simmetria che dimostra che sostanzialmente il mio discorso regge

bepi67
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Re: Controreazione...

#18 Messaggio da bepi67 » sabato 9 maggio 2015, 14:59

Cari miei, scusate se mi intrometto, ma vorrei fare alcune precisazioni:

- Il transistor bipolare non è un dispositivo elettrico simmetrico. La giunzione base-emettitore non è uguale a quella base collettore, non la si fa uguale perché quando il transistor viene fatto funzionare in linearità le due giunzioni lavorano in modo diverso, e non avrebbe senso farle uguali (La giunzione B-E è polarizzata direttamente, la B-C è polarizzata inversamente). Invertendo collettore ed emettitore può darsi che funzioni, ma non come a specifica.

- Uscire dall'emettitore non è uguale ad uscire dal collettore, tranne il caso in cui sul collettore e sull'emettitore c'è una resistenza di pari valore. In tal caso il guadagno in tensione del circuito è 1 e sull'emettitore è presente lo stesso segnale che c'è sul collettore ma sfasato di 180 gradi. L'impedenza di uscita vista dal collettore e dall'emettitore non è comunque uguale.

- Gli amplificatori a simmetria quai complementare non fanno testo in questo discorso in quanto la simmetrizzazione la faceva il grosso valore del feedback globale. Di più non si poteva fare in quanto, purtroppo, i transistori disponibili commercialmente erano quelli che erano ed il progettista doveva arrangiarsi in qualche modo (anche il famigerati moduli STK erano non complementari).

Buon pomeriggio a tutti.
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

Tiromancino
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Re: Controreazione...

#19 Messaggio da Tiromancino » sabato 9 maggio 2015, 15:11

bepi67 ha scritto: - Gli amplificatori a simmetria quai complementare non fanno testo in questo discorso in quanto la simmetrizzazione la faceva il grosso valore del feedback globale. Di più non si poteva fare in quanto, purtroppo, i transistori disponibili commercialmente erano quelli che erano ed il progettista doveva arrangiarsi in qualche modo (anche il famigerati moduli STK erano non complementari).

Buon pomeriggio a tutti.
interessante .
peccato che invece facciano molto testo . :D

Tiromancino
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Re: Controreazione...

#20 Messaggio da Tiromancino » sabato 9 maggio 2015, 15:18

la "cosa" non solo è stata sfruttata nel passato negli ampli semicomplementari ,

ma lo è anche oggi in moltissimi circuiti perfettamente complementari che escono di collettore .

Infatti molti ampli per PA,che sfruttano tr finali in contenitore TO3 metallico, per evitare di usare delle miche isolanti tra tr ed aletta ,

escono di collettore (e senza resistenza , perchè la stessa è in serie all'emettitore) su entrambe le semionde .

Ovvero i collettori fanno da punto di uscita comune e non necessitano quindi di isolamento tra di loro ( tra le due semionde) .

Se non si poteva fare , credo che nessuno lo avrebbe fatto , tanto più per risparmiare sull'aletta .

Invece lo fa la QSC
Ultima modifica di Tiromancino il sabato 9 maggio 2015, 15:19, modificato 2 volte in totale.

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