Primo ascolto impianto economico
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Re: Primo ascolto impianto economico
Come avrò tempo andrò a trovare Fabrizio, non mi sono mai fatto mancare le sue "creature".
Quindi, capisco pienamente lo stupore di bgero, che pure non è abituato ad ascoltare con diffusorini con conini ini ini.
In passato ho frequentato per un po' la casa del povero Giussani ed ho assistito alla messa a punto delle varie Delta.
Ricordo la soddisfazione mia e di Carlo quando uscivamo da lì.
Poi ci fu la prima visita a Bracciano.
Ascoltai i famosi impianti provocazione e capii che era realmente un altro mondo, con una dinamica travolgente, una distorsione bassissima e dei bassi profondi e netti, senza la minima slabbratura.
Ho accennato a Giussani, perché vedere le "deltone "nella foto pubblicata da bgero, mi ha acceso dei ricordi belli ma anche tristi, visto come è andata a finire.
Mi sono tornate alla memoria quelle sedute di ascolto in cui lui, raccolte le nostre impressioni, faceva una piccola variazione al crossover, poi si ascoltava di nuovo, e via così.
Quindi, capisco pienamente lo stupore di bgero, che pure non è abituato ad ascoltare con diffusorini con conini ini ini.
In passato ho frequentato per un po' la casa del povero Giussani ed ho assistito alla messa a punto delle varie Delta.
Ricordo la soddisfazione mia e di Carlo quando uscivamo da lì.
Poi ci fu la prima visita a Bracciano.
Ascoltai i famosi impianti provocazione e capii che era realmente un altro mondo, con una dinamica travolgente, una distorsione bassissima e dei bassi profondi e netti, senza la minima slabbratura.
Ho accennato a Giussani, perché vedere le "deltone "nella foto pubblicata da bgero, mi ha acceso dei ricordi belli ma anche tristi, visto come è andata a finire.
Mi sono tornate alla memoria quelle sedute di ascolto in cui lui, raccolte le nostre impressioni, faceva una piccola variazione al crossover, poi si ascoltava di nuovo, e via così.
Leonardo
Re: Primo ascolto impianto economico
Chissà se troverò anch'io del tempo per un giro a Bracciano, forse dovrò passare a Roma per lavoro, quindi del caso...
Ebbi la stessa reazione, prima da Alfredo a Sassuolo e poi a Bracciano, non erano gli impianti provocazione ma l'impianto 'Per Aleandro'. A distanza di qualche anno, potendo spesso andare da Miseno, capisco meglio come mai il basso a tromba 'suona meglio', alla faccia di tutti quelli che dicono che le trombe in ambienti piccoli non possono suonare. E' tutta questione di interfaccia, con aria e ambiente, come Fabrizio si ostina a spiegare da tempo venendo preso a male parole da tutti i soloni del web.l_pisani_54 ha scritto:Poi ci fu la prima visita a Bracciano.
Ascoltai i famosi impianti provocazione e capii che era realmente un altro mondo, con una dinamica travolgente, una distorsione bassissima e dei bassi profondi e netti, senza la minima slabbratura.
Re: Primo ascolto impianto economico
Se quello che ho ascoltato io e un impianto "economico" non oso immaginare quelli costosi ..
La mia considerazione dopo questo è , questi signori ,riviste specializzate , distributori , negozianti e affini sono anni che ci prendono per i fondellii.
La mia considerazione dopo questo è , questi signori ,riviste specializzate , distributori , negozianti e affini sono anni che ci prendono per i fondellii.
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Re: Primo ascolto impianto economico
Hanno creato un sistema per cui si è sempre insoddisfatti e costretti a cambiare di continuo i componenti del proprio impianto.bgero54 ha scritto: questi signori ,riviste specializzate , distributori , negozianti e affini sono anni che ci prendono per i fondellii.
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Re: Primo ascolto impianto economico
Beh... se vuoi ascoltare qualcosa dieci volte superiore... contatta Miseno... che NON te la farà ascoltare (perfido...!).bgero54 ha scritto:Se quello che ho ascoltato io e un impianto "economico" non oso immaginare quelli costosi ..
Saluti
F.C.
Re: Primo ascolto impianto economico
Qualche mia impressione dopo l'ascolto di sabato da Fabrizio, scusate il ritardo:
Si tratta di un sistema satelliti più SUB con un ingombro tutto sommato contenuto ma una resa davvero entusiasmante.
La scena sonora è davverro spettacolare nella sua ricostruzione fisica sia per quanto riguarda il peso e la dimensione degli strumenti musicali che dei cantanti.
L'ascolto del Il brano Guantanamera tratto dal celeberrimo disco "The Weavers at Carnegie Hall" (che detto tra noi è un po' troppo inflazionato) ha dimostrato senza ombra di dubbio la caratteristica principale dell'ntero sistema.
L'impianto sparisce completamente e ti resta soltanto una gran voglia di ascoltare, ascoltare e ascoltare ancora.
Si resta davvero affascinati da un suono assolutamente libero non compresso svincolato dalle dimensioni fisiche dei diffusori
che occupa un palcoscenico naturale e definito nell'ambiente d'ascolto.
La presenza del SUB è davvero efficace e poco intrusiva con un basso profondo, viscerale direi quasi tattile nella solidità e immanenza ma assolutamente veloce e frenatissimo senza code o cedimenti anche nei passaggi più impegnativi di una sonata per organo o di uno scatenato riff rockettaro..
Per amore di verità devo dire che ho preferito maggiormente il suono del SUB che scende a 20Hz.
Il punch degli strumenti a percussione è davvero un pugno nello stomaco per tutti gli appassionati di rock che apprezzano una esperienza d'ascolto live e parimenti sono un sonoro e definitivo pugno da knock out per quella vile e stisciante teppaglia di pseudo TECNICI, CRITICI o ESPERTONI da sempre con un atteggiamento pretenzioso, proditorio, e maligno nei confronti delle realizazioni di Fabrizio Calabrese.
Mai come in questo caso credo che la parola che meglio possa sintetizzare la resa complessiva del sistemino di Fabrizio
sia una sola RIFERIMENTO.
Saluti.
Ciro da Salerno.
Si tratta di un sistema satelliti più SUB con un ingombro tutto sommato contenuto ma una resa davvero entusiasmante.
La scena sonora è davverro spettacolare nella sua ricostruzione fisica sia per quanto riguarda il peso e la dimensione degli strumenti musicali che dei cantanti.
L'ascolto del Il brano Guantanamera tratto dal celeberrimo disco "The Weavers at Carnegie Hall" (che detto tra noi è un po' troppo inflazionato) ha dimostrato senza ombra di dubbio la caratteristica principale dell'ntero sistema.
L'impianto sparisce completamente e ti resta soltanto una gran voglia di ascoltare, ascoltare e ascoltare ancora.
Si resta davvero affascinati da un suono assolutamente libero non compresso svincolato dalle dimensioni fisiche dei diffusori
che occupa un palcoscenico naturale e definito nell'ambiente d'ascolto.
La presenza del SUB è davvero efficace e poco intrusiva con un basso profondo, viscerale direi quasi tattile nella solidità e immanenza ma assolutamente veloce e frenatissimo senza code o cedimenti anche nei passaggi più impegnativi di una sonata per organo o di uno scatenato riff rockettaro..
Per amore di verità devo dire che ho preferito maggiormente il suono del SUB che scende a 20Hz.
Il punch degli strumenti a percussione è davvero un pugno nello stomaco per tutti gli appassionati di rock che apprezzano una esperienza d'ascolto live e parimenti sono un sonoro e definitivo pugno da knock out per quella vile e stisciante teppaglia di pseudo TECNICI, CRITICI o ESPERTONI da sempre con un atteggiamento pretenzioso, proditorio, e maligno nei confronti delle realizazioni di Fabrizio Calabrese.
Mai come in questo caso credo che la parola che meglio possa sintetizzare la resa complessiva del sistemino di Fabrizio
sia una sola RIFERIMENTO.
Saluti.
Ciro da Salerno.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode.
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Re: Primo ascolto impianto economico
Sono d'accordissimo con Teciroschi ha scritto:Qualche mia impressione dopo l'ascolto di sabato da Fabrizio, scusate il ritardo:
Il punch degli strumenti a percussione è davvero un pugno nello stomaco per tutti gli appassionati di rock che apprezzano una esperienza d'ascolto live e parimenti sono un sonoro e definitivo pugno da knock out per quella vile e stisciante teppaglia di pseudo TECNICI, CRITICI o ESPERTONI da sempre con un atteggiamento pretenzioso, proditorio, e maligno nei confronti delle realizazioni di Fabrizio Calabrese.
Mai come in questo caso chredo che la parola che meglio possa sintetizzare la resa complessiva del sistemino di Fabrizio
sia una sola RIFERIMENTO.
Saluti.
Ciro da Salerno.
Re: Primo ascolto impianto economico
Chi è Miseno ?F.Calabrese ha scritto:Beh... se vuoi ascoltare qualcosa dieci volte superiore... contatta Miseno... che NON te la farà ascoltare (perfido...!).bgero54 ha scritto:Se quello che ho ascoltato io e un impianto "economico" non oso immaginare quelli costosi ..
Saluti
F.C.
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Re: Primo ascolto impianto economico
E' il forumer che attualmente possiede quel Fullhorn...bgero54 ha scritto:Chi è Miseno ?F.Calabrese ha scritto:Beh... se vuoi ascoltare qualcosa dieci volte superiore... contatta Miseno... che NON te la farà ascoltare (perfido...!).bgero54 ha scritto:Se quello che ho ascoltato io e un impianto "economico" non oso immaginare quelli costosi ..
Saluti
F.C.
Saluti
F.C.
Re: Primo ascolto impianto economico
di dov'è ?