Primo ascolto impianto economico
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Re: Primo ascolto impianto economico
Tanto per iniziare: le due diverse configurazioni di Sub sono state già anticipate da discussioni su questo Forum.
I Sub in angolo sono discussi qui: viewtopic.php?f=13&t=4211#p76025
anzi, per essere più precisi, qui: viewtopic.php?f=13&t=4211#p76029
I Sub che cancellano le risonanze (vale a dire la configurazione alternativa) sono discussi qui: viewtopic.php?f=5&t=3017&start=0
Come potete vedere, nulla di assolutamente nuovo... a parte i satelliti... ------- ------- ------- -------
Saluti
F.c.
I Sub in angolo sono discussi qui: viewtopic.php?f=13&t=4211#p76025
anzi, per essere più precisi, qui: viewtopic.php?f=13&t=4211#p76029
I Sub che cancellano le risonanze (vale a dire la configurazione alternativa) sono discussi qui: viewtopic.php?f=5&t=3017&start=0
Come potete vedere, nulla di assolutamente nuovo... a parte i satelliti... ------- ------- ------- -------
Saluti
F.c.
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Re: Primo ascolto impianto economico
come hai affrontato il problema del ritardo tra sub e satellite .
Lasciando fissa la distanza tra essi , oppure hai pensato ad una selezione di valori e di corrispettive distanze ?
Lasciando fissa la distanza tra essi , oppure hai pensato ad una selezione di valori e di corrispettive distanze ?
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Re: Primo ascolto impianto economico
Ad una frequenza di taglio di 100 Hz occorrono metri di sfalsamento per produrre anomalie timbriche comunque di piccola entità, se comparate con quelle che creano le riflessioni in ambiente.Tiromancino ha scritto:come hai affrontato il problema del ritardo tra sub e satellite .
Lasciando fissa la distanza tra essi , oppure hai pensato ad una selezione di valori e di corrispettive distanze ?
Comunque li ho sincronizzati, grazie al solito e provvidenziale DCX-2496...
Saluti
F.C.
Secondo ascolto
Ieri io e Carlo siamo tornati da Fabrizio per ascoltare la versione finale dell'impianto economico.
Veramente Fabrizio ci diceva che qualche altro affinamento agli alti si può fare, ma si tratta di cose minime magari da concordare con i clienti.
L'impianto è lo stesso della prima volta, prototipo grezzo non ancora montato sulla struttura di sostegno con 2 configurazioni di sub.
Adesso possiamo affermare che l'impianto è finito, delle rifiniture finali non ne abbiamo sentito assolutamente la necessità.
Quello che abbiamo ascoltato è un impianto che suona come suonano gli impianti di Fabrizio, grande omogeneità, si possono criticare gli impianti da lui realizzati su molti parametri dove gli appassionati utilizzano parametri soggettivi, ma sull'omogeneità delle vie c'è poco da fare sono sempre stati eccezionali e questo non tradisce la tradizione di famiglia.
L'unico impianto di competere con quelli di Fabrizio su questo aspetto sono quello di Audiofilofine e qualche elettrostatico.
La gamma medioalta ed alta sono quelle bellissime alle quali già abituati, trasparentissime ma mai stancanti o graffianti, l'impianto ex Aleandro va meglio, costa anche di più, è più ingombrante e meno facile da mettere a punto.
Confermo la prima impressione riguardante l'immagine, eccezionale, sia con i brani di organo di Violone sia con il jazz, dove la registrazione non lo permette l'impianto non si inventa niente.
A proposito di immagine, è molto interessante ascoltare le differenze con i due sub, l'ascolto migliore è quello con le lavatrici, i reflex comunque sono eccezionali, la differenza tra i due non è soltanto di profondità e di articolazione del basso ma so sopratutto nell'ambienza e nella chiarezza del medioalto.
Un ascolto da fare di un impianto che, al di la delle prestazioni, è molto più importante degli altri realizzati da Fabrizio.
Gli ingombri, le alte prestazioni ottenibili con elettroniche non trascendentali, almeno in basso, la modularità, sono tutte cose che lo rendono unico e che fissano dei limiti nel concetto di prezzo/prestazioni inimmaginabili fino a ieri.
Telefonate e fate un giro a Bracciano.
Saluti
Michele
Veramente Fabrizio ci diceva che qualche altro affinamento agli alti si può fare, ma si tratta di cose minime magari da concordare con i clienti.
L'impianto è lo stesso della prima volta, prototipo grezzo non ancora montato sulla struttura di sostegno con 2 configurazioni di sub.
Adesso possiamo affermare che l'impianto è finito, delle rifiniture finali non ne abbiamo sentito assolutamente la necessità.
Quello che abbiamo ascoltato è un impianto che suona come suonano gli impianti di Fabrizio, grande omogeneità, si possono criticare gli impianti da lui realizzati su molti parametri dove gli appassionati utilizzano parametri soggettivi, ma sull'omogeneità delle vie c'è poco da fare sono sempre stati eccezionali e questo non tradisce la tradizione di famiglia.
L'unico impianto di competere con quelli di Fabrizio su questo aspetto sono quello di Audiofilofine e qualche elettrostatico.
La gamma medioalta ed alta sono quelle bellissime alle quali già abituati, trasparentissime ma mai stancanti o graffianti, l'impianto ex Aleandro va meglio, costa anche di più, è più ingombrante e meno facile da mettere a punto.
Confermo la prima impressione riguardante l'immagine, eccezionale, sia con i brani di organo di Violone sia con il jazz, dove la registrazione non lo permette l'impianto non si inventa niente.
A proposito di immagine, è molto interessante ascoltare le differenze con i due sub, l'ascolto migliore è quello con le lavatrici, i reflex comunque sono eccezionali, la differenza tra i due non è soltanto di profondità e di articolazione del basso ma so sopratutto nell'ambienza e nella chiarezza del medioalto.
Un ascolto da fare di un impianto che, al di la delle prestazioni, è molto più importante degli altri realizzati da Fabrizio.
Gli ingombri, le alte prestazioni ottenibili con elettroniche non trascendentali, almeno in basso, la modularità, sono tutte cose che lo rendono unico e che fissano dei limiti nel concetto di prezzo/prestazioni inimmaginabili fino a ieri.
Telefonate e fate un giro a Bracciano.
Saluti
Michele
Re: Secondo ascolto
La curiosità è tanta! Peccato che dal Piemonte non siano proprio due passi.Michele ha scritto: Telefonate e fate un giro a Bracciano.
Saluti
Michele
Carlo
Re: Primo ascolto impianto economico
Sono tornato da un ora a casa, di ritorno da Bracciano, una sola parola, maronna. Siamo rimasti soddisfatti, penso che ritorneremo.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode.
Occhio non vede, orecchio non ode.
Re: Primo ascolto impianto economico
E ti sei perso l'ascolto dei vecchi impianti con driver custom, sub di terza generazione, ampli a valvole, pilotaggio in corrente ecc. Ecc.ecc....ciroschi ha scritto:Sono tornato da un ora a casa, di ritorno da Bracciano, una sola parola, maronna. Siamo rimasti soddisfatti, penso che ritorneremo.
Saluti
Michele
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Re: Primo ascolto impianto economico
ciroschi ha scritto:Sono tornato da un ora a casa, di ritorno da Bracciano, una sola parola, maronna. Siamo rimasti soddisfatti, penso che ritorneremo.
Qualche impressione più precisa?
Aldo Tenca
Re: Primo ascolto impianto economico
Siamo rimasti positivamente colpiti dal suono, eccezionale, più vicino alla realtà, di quanto possono immaginare le persone che comprano diffusori "belli".violone 32' ha scritto:ciroschi ha scritto:Sono tornato da un ora a casa, di ritorno da Bracciano, una sola parola, maronna. Siamo rimasti soddisfatti, penso che ritorneremo.
Qualche impressione più precisa?
Io non so espimermi in termini particolari, lo chiederò al mio amico Gaetano, che era con me, e ti farò sapere.
Violone, nel Duomo di Salerno, abbiamo un organo, che secondo me, è bellissimo. Lho sentito suonare quando ero un ragazzo, poi mai più, però credo che forse vale la
pena farsi un viaggetto per vederlo e forse suonarlo, tu che lo sai suonare.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode.
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