3D Fondamentale: QUANTI WATT per ampli e diffusori ???

[Michele]

E' per questo motivo che molti appassionati, compreso me, hanno trovato che l'inserimento di un economicissimo ampli pro di alta potenza porta spesso notevoli miglioramenti all'ascolto?

Saluti
Michele

[ginohorn]

Beh, tutto questo conferma l'orientamento di alcuni (molti?) di noi ad avere diffusori efficienti ed amplificazioni sostenute. Anche se sono solo a scopo scenico, il mio finale ha i vu meter a led e vi posso assicurare che sopratutto con la musica orchestrale e sinfonica, a livelli medi di 2-4 w corrispondono dei picchi di 20-30 w (i diffusori sono molto efficienti) . Ora immagino un amplificatore da 50-100 w, che deve pilotare una coppia di diffusori da 90 db in un normale ambiente domestico ed il punto di ascolto è a 3-4 mt di distanza (impianto medio italico). Che emozioni può creare? Saluti gh

[tola]

Molto interessante anche se nessuno penso ascolti il rock ad un volume cosi elevato in casa! interessantissimo il confronto fra pop e classica. anche nel mio impianto c'è un sub. che nella musica pop rock si sente sempre perentorio, nella musica classica la sua presenza è solitamente più sottotono anche se i bassi nel pop vanno praticamente sempre bene, nella classica quasi mai! e li è il disastro!

[violone 32']

Molto interessante anche se nessuno penso ascolti il rock ad un volume cosi elevato in casa! interessantissimo il confronto fra pop e classica. anche nel mio impianto c'è un sub. che nella musica pop rock si sente sempre perentorio, nella musica classica la sua presenza è solitamente più sottotono anche se i bassi nel pop vanno praticamente sempre bene, nella classica quasi mai! e li è il disastro!

Sicuramente le frequenze basse nella musica con strumenti naturali sono diverse da quelle del pop-rock.....forse il disastro può essere dovuto dal sub in questione?

Io non sono mai stato un cuffiofilo....perché mi avevano fatto credere che con le cuffie non si sentono i bassi....beh io sono rimasto sinceramente sorpreso invece da quante informazioni ci sono la sotto....e ci vorebbe un sub straordinario e controllatissimo per restituirle tutte


Ps. Cuffie pro con risposte che partono dai 5-8 hz

[tola]

il sub è di buona qualità, ma se devo trovare un difetto nel mio impianto è nei bassi riproducendo musica classica. non so se dipenda dal posizionamento del sub, dalla posizione d'ascolto, dall'acustica della sala.. dalle regolazioni fatte ad orecchio. ad ogni modo meglio con che senza!

[F.Calabrese]

...ps immagina i livelli se per Mahler c'era un'Organo vero e adeguato alla sala ( quattro 32' reali almeno )

In effetti la componente emotiva del Finale s'innalza verticalmente, quando entra l'Organo...

Grazie a te per averci fatto scoprire questo meraviglioso strumento...!!!

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

E' per questo motivo che molti appassionati, compreso me, hanno trovato che l'inserimento di un economicissimo ampli pro di alta potenza porta spesso notevoli miglioramenti all'ascolto?

Decisamente SI'... infatti si allontana la possibilità del clipping, quale che sia l'efficienza dei diffusori (grandi trombe escluse).

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Molto interessante anche se nessuno penso ascolti il rock ad un volume cosi elevato in casa! interessantissimo il confronto fra pop e classica. anche nel mio impianto c'è un sub. che nella musica pop rock si sente sempre perentorio, nella musica classica la sua presenza è solitamente più sottotono anche se i bassi nel pop vanno praticamente sempre bene, nella classica quasi mai! e li è il disastro!

I Sub lavorano poco o nulla con la sola orchestra: entrano invece in gioco con i cori e l'Organo.

Quanto al Pop-Rock, Fielder (della Dolby) indicò in 128 dB di Picco il livello tipico di ascolto nei grandi Studi di Registrazione, vale a dire il livello per il quale erano missati gli LP ed i CD più importanti. Se a questo dato sottraiamo 5-6 dB di inevitabile compressione dei picchi... eccoci arrivati al nostro valore...!

Ovviamente si può ascoltar tutto a volumi più bassi, ma l'emozione -quella vera- scatta soltanto quando si superano i 95 dB"A" di Livello Equivalente, cui corrispondono appunto poco più di 120 dB di Picco Lineare, che è la grandezza fonometrica più importante per noi (in quanto è il prodotto della potenza dell'ampli per il rendimento dei diffusori). Diciamo che è una questione di adrenalina, e se si spendono più di diecimila Euro per un impianto... Beh... è una caratteristica indispensabile !

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

il sub è di buona qualità, ma se devo trovare un difetto nel mio impianto è nei bassi riproducendo musica classica. non so se dipenda dal posizionamento del sub, dalla posizione d'ascolto, dall'acustica della sala.. dalle regolazioni fatte ad orecchio. ad ogni modo meglio con che senza!

Le probabilità sono a favore del cattivo posizionamento del Sub, e per fortuna.

Prova a collocarlo in angolo, attenuandone la sensibilità.

Comunque, anche in angolo ci sono sempre problemi di risposta in ambiente, risolvibili con configurazioni più avanzate.

Osservate quanto più lineare sia questa risposta, in basso, rispetto all'altra pubblicata all'inizio di questo thread:



Oltre ad essere più grandi ed a doppia cavità, i Sub di questa versione sono posizionati e regolati in modo di eliminare le risonanze dell'ambiente. Il "buchino" a 35 Hz è pochissimo profondo ed è dovuto alla posizione perfettamente centrale del microfono di misura: basta mezzo metro indietro e la risposta si spiana, come nel resto dell'ambiente.

Saluti
F.C.

[l_pisani_54]

E' per questo motivo che molti appassionati, compreso me, hanno trovato che l'inserimento di un economicissimo ampli pro di alta potenza porta spesso notevoli miglioramenti all'ascolto?

Saluti
Michele

Concordo, quando sono passato da un ampli HiFi di qualche decina di watt ad un finale pro da 200 w, la qualità dell'ascolto ha avuto un'impennata, nonostante il finale fosse costato decisamente poco e sulla carta non fosse chissà che.
Insomma mi sembra chiaro che la scelta possibile sia tra RD con potenze molto grandi (centinaia se non migliaia di watt) e diffusori a tromba molto efficienti con potenze basse (poche decine di w), se si vogliono riprodurre correttamente programmi musicali non malamente compressi.
Il guaio è che la maggior parte dei diffusori RD commerciali, le potenze elevate manco se le sognano, con quei conini patetici.
Io alle mie 100 ld, che comunque hanno altoparlanti discretamente dimensionati, riesco tutto sommato a far digerire i 200 w del Phonic, ma non oso immaginare cosa succederebbe con i conini di gran parte delle "slim tower" che vanno tanto di moda.
Che poi dicono che non sono ingombranti, visto che l'impronta a terra è poco più della custodia di un cd, peccato che le hanno studiate per essere piazzate lontano dalle pareti, praticamente in mezzo alla stanza, occupando quindi più spazio di un grande diffusore a tromba.