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Ma si tratta del set misure che diversi mesi fa proponevi a chi avesse voluto collaborare?

Saluti
Michele

Michele ha scritto:Ma si tratta del set misure che diversi mesi fa proponevi a chi avesse voluto collaborare?

Esattamente...

In due parole la mia tecnica di misura consiste nel sintetizzare un File di prova (32 Bit, 96 KHz) che contiene dei burst di frequenze sinusoidali alternati a pause di silenzio; diciamo 3-4 secondi per intervallo.

Il livello dei burst viene attenuato digitalmente -direttamente sul file- partendo da un livello di -60 o -80 dB (rispetto allo "zero digitale") e scendendo a passi di 4 o 5 deciBel, fino agli inferi.

A questo punto occorre una catena di misura in grado di leggere livelli inferiori a -100 dB... ma... se ci pensate... questo è tutt'altro che impossibile, anche se -nel mio caso- ho avuto il vantaggio di disporre di due fonometri che rilevano da 10 dB a 143 dB (elettricamente) e che hanno un'uscita in AC per il registratore...

Sarebbe davvero bello che una tecnica di misura del genere si diffondesse e permettesse di capire sul serio (come accade...) quali sono i VERI problemi di interfacciamento dei DAC.

Saluti
F.C.

Beh, sinceramente 10 dB mi sembrano un pò troppi

Ciao

bepi67 ha scritto:Beh, sinceramente 10 dB mi sembrano un pò troppi

Non sono affatto tanti, se parliamo di risoluzione ai bassissimi livelli: io ho misurato fino a -116 dB !

Basta che il DAC impieghi un tipo diverso di Dither o di Noise Shaping, per fare differenze notevoli, a questi livelli...

Saluti
F.C.

In questo momento sul tavolo del mio laboratorio c'è un DAC-3 Audio Note, - 10 dB a 20 kHz.
Poi dicono che suonano pieni, con bassi potenti, ma di cosa stiamo parlando?

RobertoTittarelli ha scritto:In questo momento sul tavolo del mio laboratorio c'è un DAC-3 Audio Note, - 10 dB a 20 kHz.
Poi dicono che suonano pieni, con bassi potenti, ma di cosa stiamo parlando?

Puoi provare a mandargli dei toni a 400 Hz e vedere a quale livello (minimo) vanno ad annegare nel rumore...???

Sarebbe un paragone prezioso.

Grazie
F.C.

A -80 dB il segnale si confonde con il rumore ma già a -70 dB il livello del regnale è inferiore ai disturbi di alimentazione che si trovano a circa -65 dB (100 Hz pricipalmente ma anche i 200 Hz sono presenti). A 0 Db abbiamo una seconda armonica a -50 dB e una terza poco più bassa.
Misure fatte a occhio sullo schermo dell'analizzatore quindi non precisissime ma la sostanza è questa.
Comunque la cosa più importante (e grave) è che tra il trasformatore di segnale a valle dei DAC e lo stadio a valvole, è interposto un filtro analogico passa basso del primo ordine che inizia la sua azione dopo 1kHz e arriva a -10 dB a 20kHz.
Questo "coso" NON rispetta le norme DIN.

L'audio note ha uno stadio a valvole che ne caratterizza molto il comportamento.
Roberto (permettimi di darti del tu), hai fatto misure su apparecchi meno "esoterici" ? Perché la mia opinione è che più sono tali, più si discostano dalla linearità.

Ciao

Un conto è un apparecchio con una risposta in frequenza non perfettamente piatta (esempio 1-2 dB a 20Hz e a 20kHz) un conto è un apparecchio che ha inserito un controllo treble messo al minimo. Qui non centra lo stadio a valvole, che monta delle 6922 concepite per la RF, ed è linearissimo. Qui siamo di fronte ad un progetto che volutamente risponde in questo modo. Il fatto è che non potrebbe essere dichiarato HiFi !!!
Comunque ho provato diversi DAC, Teac, Focusrite, ecc.. Questi sono tutti HiFi !