Re: Trombe: sfatiamo qualche leggenda metropolitana
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 17:01
Apriamo una piccola parentesi su quello che è il "segreto" che ha consentito ai pezzi da museo di cui abbiamo parlato sinora di acquistare una tale reputazione, specie in Giappone.
Parliamo della Distorsione Magnetica, vale a dire di quella distorsione che viene creata dalla modulazione del campo magnetico, o, per meglio dire, della permeabilità magnetica delle espansioni polari. Una distorsione che aumenta al crescere della frequenza è che è spesso il fattore predominante che spiega le pessime prestazioni in gamma media ed alta di tanti woofers a corsa lunga (quelli più vulnerabili...) ed anche di alcuni drivers.
Ebbene... i trasduttori dell'epoca del WE-555 potevano facilmente eliminare questa distorsione, in un modo elegantissimo.
Bastava aumentare il pilotaggio della bobina di campo (quella che sostituiva il magnete permanente) fino al punto di saturare le espansioni polari, raggiungendo il limite del flusso nel ferro dolce (24 mila Gauss, più o meno...).
La cosa era semplice in teoria, ed abbastanza praticabile nel caso di drivers con bobine piccolissime ed espansioni polari assottigliate, come è appunto il caso del WE-555 !
Purtroppo, questo tipo di soluzione era impensabile nel caso di veri woofers, per cui è stata abbandonata subito...
C'è da dire che i woofers ed i driver con magnete permeabile, come quelli in Anico, permettevano di ridurre in qualche modo le proporzioni del problema, cortocircuitando il flusso indotto dalla bobina mobile...
La vera tragedia è arrivata negli anni '70, quando la chiusura delle miniere di Cobalto nel Congo ha reso costosissimo questo materiale, al punto di obbligare tutti i costruttori di trasduttori audio a passare ai magneti in ferrite, non permeabili...
Abbiamo dunque una generazione di woofers e drivers assai distorcente, che va dagli anni '70 fino a molto in avanti, quando alcuni fabbricanti (la Philips per prima) incominciarono a dotare i loro midwoofers di anelli di rame o di alluminio anti-demodulazione...
Oggi, nel 2015, sono ancora pochi i trasduttori che impiegano queste soluzioni progettuali: spesso sono meno del 10 per cento dei modelli in catalogo. E questo spiega il perché di tanto cattivo suono in gamma media...
Possiamo proseguire con le nostre trombe...
Questa sera si parla di bassi...!!!
Saluti
F.C.
Parliamo della Distorsione Magnetica, vale a dire di quella distorsione che viene creata dalla modulazione del campo magnetico, o, per meglio dire, della permeabilità magnetica delle espansioni polari. Una distorsione che aumenta al crescere della frequenza è che è spesso il fattore predominante che spiega le pessime prestazioni in gamma media ed alta di tanti woofers a corsa lunga (quelli più vulnerabili...) ed anche di alcuni drivers.
Ebbene... i trasduttori dell'epoca del WE-555 potevano facilmente eliminare questa distorsione, in un modo elegantissimo.
Bastava aumentare il pilotaggio della bobina di campo (quella che sostituiva il magnete permanente) fino al punto di saturare le espansioni polari, raggiungendo il limite del flusso nel ferro dolce (24 mila Gauss, più o meno...).
La cosa era semplice in teoria, ed abbastanza praticabile nel caso di drivers con bobine piccolissime ed espansioni polari assottigliate, come è appunto il caso del WE-555 !
Purtroppo, questo tipo di soluzione era impensabile nel caso di veri woofers, per cui è stata abbandonata subito...
C'è da dire che i woofers ed i driver con magnete permeabile, come quelli in Anico, permettevano di ridurre in qualche modo le proporzioni del problema, cortocircuitando il flusso indotto dalla bobina mobile...
La vera tragedia è arrivata negli anni '70, quando la chiusura delle miniere di Cobalto nel Congo ha reso costosissimo questo materiale, al punto di obbligare tutti i costruttori di trasduttori audio a passare ai magneti in ferrite, non permeabili...
Abbiamo dunque una generazione di woofers e drivers assai distorcente, che va dagli anni '70 fino a molto in avanti, quando alcuni fabbricanti (la Philips per prima) incominciarono a dotare i loro midwoofers di anelli di rame o di alluminio anti-demodulazione...
Oggi, nel 2015, sono ancora pochi i trasduttori che impiegano queste soluzioni progettuali: spesso sono meno del 10 per cento dei modelli in catalogo. E questo spiega il perché di tanto cattivo suono in gamma media...
Possiamo proseguire con le nostre trombe...
Questa sera si parla di bassi...!!!
Saluti
F.C.