jurop ha scritto:2 alla 16, il copia-incolla da word ha tagliato tutti i superscript, qualcuno l'ho corretto e qualcuno è rimasto. Provvedo alla modifica e ringrazio se qualcuno segnala ulteriori imprecisioni!
Una considerazione:
abbiamo detto che il teorema di Nyquist sostiene che per digitalizzare un segnale ad una determinata frequenza serve una frequenza di campionamento almeno doppia.
E' buona norma però usare frequenze ben più alte del doppio della frequenza massima, onde non incorrere in aliasing, o altri fenomeni.
Con aliasing intendiamo la possibilità di confondere due segnali analogici uguali, dopo la conversione AD a causa di un campionamento lento:
possiamo vedere come rischiamo di confondere l'onda che vogliamo campionare (in blu) con un'onda a frequenza più bassa (in rosso) se la Fc non è sufficientemente alta.
Questo non è inoltre l'unico artefatto possibile, se prendiamo una Fc pari precisamente al doppio della frequenza del segnale da campionare, e siamo "sfortunati" con la fase, rischiamo di prendere tutti i punti di campionamento (nell'immagine sono in nero) sullo zero, e non vedere proprio nulla!!!
(Purtroppo cercando al volo in rete non ho trovato nessuna immagine che mostrasse quanto ho appena scritto, se mi sono spiegato male e può servire a qualcuno per chiarire le idee quando torno a casa faccio un'immagine ad hoc.)
Questo per dire che sarebbe buona norma utilizzare una frequenza di campionamento pari ad
almeno 4-5-6 volte quella della massima frequenza di interesse del segnale, ovviamente poi le scelte effettuate vanno relazionate alle capacità di storage disponibili!!!
Ti vorrei inoltre ringraziare per quanto scritto riguardo la codifica percettiva, argomento interessante di cui purtroppo so veramente poco!!!
Saluti
Andrea.A.