Osservazione sulla rumorostà del dcx2496

[EdoFede]

se interessa, nei prossimi giorni posso dare un'occhiata se nell'ultima versione del DCX (ne ho una unità), il problema segnalato è ancora presente.

ciao,
Edo

[Tiromancino]

se interessa, nei prossimi giorni posso dare un'occhiata se nell'ultima versione del DCX (ne ho una unità), il problema segnalato è ancora presente.

ciao,
Edo

certo che inbteressa, io aspetto

[discohouse]

ora sono in sbilanciato,ho dato via il crest per comprare un dcx ed un t ampe800 da abbinare al sae.
ora sono in sbilanciato sul x10

[EdoFede]

Ok, ho fatto la verifica nel modello nuovo in mio possesso: il montaggio è lo stesso delle tue foto, con il foglio isolante sotto alla piazzola,
però nel mio il punto si trova correttamente a massa perché tra le due piazzole sopra/sotto il foro è metallizzato, quindi è la vite superiore a mettere a massa il tutto.
Nel mio la scheda dell'alimentatore è la Rev.G

L'altro mio DCX è invece una versione piuttosto vecchia, non aveva ancora la schermatura sul trafo.
Però su questo non ho modo di verificare al momento.

Ciao,
Edo

[Ute]

l'idea che mi sono fatto è che questo alimentatore è STRAORDINARIO.
I valori che riscontro sono ottimi e non mi autorizzano ad alcuna modifica.

La forma d'onda visualizzata ( spingendo oltre le capacità di analisi del mio Hp 1740a) è comune a
tutte le uscite ( buone e cattive) e dunque non è un problema di commutazione dei diodi .

Semmai è un problema insito nel sistema .
Sistema che cmq sfodera ripple minuscoli .
In particolare i +5v sono ottimi ( non a caso hanno lo schottky) .

Tiro,
a tuo avviso questa modifica
http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-support/dcx-vreg-5v
sarebbero perciò 50 Euro buttati?
Ci stavo pensando per il mio DEQ...

[achab]

Grazie Tiromancino

[achab]

l'idea che mi sono fatto è che questo alimentatore è STRAORDINARIO.
I valori che riscontro sono ottimi e non mi autorizzano ad alcuna modifica.

La forma d'onda visualizzata ( spingendo oltre le capacità di analisi del mio Hp 1740a) è comune a
tutte le uscite ( buone e cattive) e dunque non è un problema di commutazione dei diodi .

Semmai è un problema insito nel sistema .
Sistema che cmq sfodera ripple minuscoli .
In particolare i +5v sono ottimi ( non a caso hanno lo schottky) .

Tiro,
a tuo avviso questa modifica
http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-support/dcx-vreg-5v
sarebbero perciò 50 Euro buttati?
Ci stavo pensando per il mio DEQ...

Quella è la linea che alimenta i tre dac.
Consiglio l'alimentazione a 5v con una batteria tank per telefono

[Tiromancino]

Tiro,
a tuo avviso questa modifica
http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-support/dcx-vreg-5v
sarebbero perciò 50 Euro buttati?
Ci stavo pensando per il mio DEQ...

Quella è la linea che alimenta i tre dac.
Consiglio l'alimentazione a 5v con una batteria tank per telefono

mi permetto di aggiungere che i tre DAC 4393 non solo ricevono alimentazione per la sezione Analogica ( +5V) ( sullo schema +5VA-2)
ma anche Digitale ( +3,3V) ( sullo schema +3.3VA) da una linea speciale ( Tr1)
In ogni caso stiamo parlando della sezione migliore del DCX

[Tiromancino]

Grazie Tiromancino

di nulla , grazie anche a te
e tutti quelli che contribuiscono alla progressione
della discussione

[Tiromancino]

Ok, ho fatto la verifica nel modello nuovo in mio possesso: il montaggio è lo stesso delle tue foto, con il foglio isolante sotto alla piazzola,
però nel mio il punto si trova correttamente a massa perché tra le due piazzole sopra/sotto il foro è metallizzato, quindi è la vite superiore a mettere a massa il tutto.
Nel mio la scheda dell'alimentatore è la Rev.G

L'altro mio DCX è invece una versione piuttosto vecchia, non aveva ancora la schermatura sul trafo.
Però su questo non ho modo di verificare al momento.

Ciao,
Edo

esatto. Mi era sfuggita questa considerazione .
Nel frattempo la cosa mi aveva turbato non poco
perchè quel condensatore non messo a terra
in quel punto non era proprio cosa da nulla.

Benissimo , cmq resta il fatto che il mio DCX si è migliorato.
E non potendo essere questo il motivo,
mi sono rimesso a studiarne schema e montaggio ( e smontaggio mio)
fino a che non ho capito . In questo mi ha aiutato la tua
osservazione sui fori metallizzati e piazzole.

Il punto è che nel rimontaggio, non ho rimesso ( per caso) una vite della scheda madre DSP,
quella centrale in mezzo ai due quarzi.
Questa vite è l'unica che riporta una piccola zona conduttiva sulla faccia superiore della Sk madre.

In vero questo contatto tra massa e telaio è inutile e dannoso , dacchè crea un grosso loop di massa
in unione con la scheda input/output che ricordiamo mette già a contatto la massa con il telaio.

In definitiva in ogni apparecchio il punto di contatto a telaio della massa deve essere unico
e preferibilmente in vicinanza degli ingressi .

Ecco spiegato il miglioramento attuale ( piccolo ma per me evidente) .

In realtà sto ancora studiando i percorsi delle due masse quella digitale e quella analogica
che a partire dal secondario dello switching, giungono insieme sull'unico chip che le accoglie
contemporaneamente ( DAC 4393) e poi tramite le due piattine da 26 e 20 poli giungono alla
scheda I/O.

Dovrò rismontare la Sk madre per mettere in evidenza il punto di connessione tra le due masse A e D