Pagina 3 di 3

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: mercoledì 14 settembre 2016, 17:49
da EdoFede
F.Calabrese ha scritto: Prima o poi ripeterò quella misura ad ampli invertiti, e vi farò sapere.
Si potrebbe provare anche col mio RDC una volta... chissà se riusciamo ad organizzare prima o poi. ;)

Ciao,
Edo

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: giovedì 15 settembre 2016, 8:32
da elettro
Ah, classe G, mi è nuova ...la devo studiare. Capisco che il Thomann ha un prezzo decisamente allettante, tanto da non potere dire di no.
Per quanto concerne il layout elettrico e l'erogazione in corrente ed un eventuale candidato per eseguire dei test, penso che l'Italiana AM audio sia una delle più veritiere, anche se Fabrizio so già che non nutre simpatia per queste elettroniche.

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: mercoledì 13 settembre 2017, 21:23
da Tiromancino
elettro ha scritto:
giovedì 15 settembre 2016, 8:32
Ah, classe G, mi è nuova ...la devo studiare. Capisco che il Thomann ha un prezzo decisamente allettante, tanto da non potere dire di no.
Per quanto concerne il layout elettrico e l'erogazione in corrente ed un eventuale candidato per eseguire dei test, penso che l'Italiana AM audio sia una delle più veritiere, anche se Fabrizio so già che non nutre simpatia per queste elettroniche.
la classe G è una variante ( la prima) della classe H . In pratica i tr del rail superiore di alimentazione si accendono o spengono on/off , menntre nella classe H il loro intervento è graduale . Se ben implementata la classe G produce lo stesso buon suono dinamico della classe H .

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: giovedì 2 maggio 2019, 14:54
da F.Calabrese
Tanto per fornirvi un termine di riferimento a scopo di comparazione, guardate qui...

Immagine

La misura con i Burst CEA è quella che rassomiglia maggiormente alla nostra misura con l'impulso ad alta potenza.

Le differenze tra le due misure sono però notevoli, nel senso che l'impulso contiene energia da zero Hertz a 300 Hz, mentre i Burst CEA contengono energia solo per un terzo d'ottava... il che li rende segnali assai più facili da riprodurre.

Però osservate comunque l'enorme differenza nei livelli...

Segue
F.C.

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: giovedì 2 maggio 2019, 14:55
da F.Calabrese
Notate che ad una frequenza di soli 63 Hz -quindi per nulla bassissima- il povero subwooferino si ferma a circa 115 dB ad un metro, misurati peraltro con il microfono a pavimento, il che potrebbe aumentare il livello di circa sei deciBel per via della riflessione vicinissima.

Immagine

Segue
F.C.

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: giovedì 2 maggio 2019, 14:55
da F.Calabrese
La tabella di riepilogo delle misure condotte sul Sub Audio-Pro B2-50 mostra livelli di picco assolutamente desolanti e per nulla paragonabili sia con quelli del fullhorn che -persino- con quelli di un normale subwoofer bass-reflex con un bel woofer Pro da 12"/32cm. (che raggiunge 130 dB, vale a dire 30 volte di più...)!

Immagine

Vi ricordo che stiamo parlando di valori assolutamente ridicoli, anche perché misurati con un microfono appoggiato in terra... e ad un metro soltanto !

La prossima volta che qualcuno vi dice che con due wooferini si possono riprodurre le percussioni basse... beh... ridiamoci insieme !!! :lol: :lol: :lol:

Saluti
F.C.

Re: Misurata la dinamica di un FullHorn

Inviato: giovedì 2 maggio 2019, 20:24
da dgs
beh, ma lo sanno tutti...
è una cosa davvero ovvia, la quantità di aria mossa dipende dalla superficie...
oltre che dalla escursione...quel sub lo conosco, adatto ad un piccolissimo ambiente e bassi profondi comunque assenti.