Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

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geeksAgainstLoudness
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#21 Messaggio da geeksAgainstLoudness » martedì 7 marzo 2017, 23:26

Indipendentemente da scopiazzatori e non, mostre si mostre no... Fabrizio ha veramente un grande impianto nel suo salone a Bracciano.

Mi piacerebbe sentire l'opinione degli altri forumers che l'hanno sentito, soprattutto in merito alle equalizzazioni sulle basse frequenze, cancellazioni ambientali... Alla fine, a mio gusto cancellare completamente le risonanze ambientali e' troppo, la faccenda diventa troppo asettica. Voi che ne pensate?

elettro
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#22 Messaggio da elettro » mercoledì 8 marzo 2017, 10:55

Non vedo l'ora pure io di farlo, per il momento mi rimane sono un apputno per Fabrizio: "" Col suo set di diffusori non trovo nel Thomann da 149€ la soluzione ideale"".
Seppure uno dei migliori best buy del mercato, mi riservo di definirlo ideale per questo tipo di applicazioni..mio parere.
Capisco anche che inserire un set di amplificazione come un Krell, Mark L, od altri similari comporta un esborso notevole...la differenza..? le correnti erogate in regime continuo non ben diverese, e non solo, cosa.? Provate a guardare i test di Tritrim di AR sugli amplificatori: impulsi a burst capacitivi ed induttivi con prova limite, corrente erogata e diagramma delle spurie emesse. Non conosco cosa adotta Fabrizio per le vie alte, vedremo in seguito.

Diabolik
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#23 Messaggio da Diabolik » mercoledì 8 marzo 2017, 11:00

Sulle alte di solito dice che usa un prototipo del gm400
Cordialità
Alberto

F.Calabrese
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#24 Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 8 marzo 2017, 12:22

Diabolik ha scritto:Sulle alte di solito dice che usa un prototipo del gm400
E' una delle due opzioni più ragionevoli: il GM-400 ha una potenza tale da consentire il progetto e la realizzazione di un crossover passivo di tipo particolare (=bensuonante), che fa perdere qualche deciBel di rendimento (ma restiamo sempre a quota 100 dB/1W/1m...).

L'altra opzione, che personalmente preferisco, è quella di triamplificare con valvolari non controreazionati, magari a pentodo... cioé con elevatissima impedenza d'uscita.

In tutti i casi i subwoofers sono amplificati indipendentemente: ora impiego due Thomann E-800 a ponte, le cui uscite passano però per due autotrasformatori, che fanno veder loro un carico assai poco impegnativo (una ventina di ohm). Un finale dedicato sarebbe meglio, ma non ne vedo...

Saluti
F.C.

Bluenote
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#25 Messaggio da Bluenote » mercoledì 8 marzo 2017, 19:16

Anch'io spero di ascoltare un sistema di Fabrizio nei prossimi mesi, anche se per la stanza in cui ho adesso l'impianto, sono piu' interessato ai diffusori per Aleandro o a quelli, che mi pare siano le ultime realizzazioni, piuttosto che al nuovo paragon
A proposito, come sono strutturati i mediobassi di questi due sistemi ? Dimensioni, peso, ecc.....esiste qualche foto ? Mi ricordo solo quella della simulazione con i cilindri.
Ricapitolando, quindi i sistemi principali sono tre ? Aleandro/Miseno, Paragon e quello con le trombe di ultimissima generazione ?
Ciao
Maurizio

elettro
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#26 Messaggio da elettro » mercoledì 8 marzo 2017, 19:41

L'altra opzione, che personalmente preferisco, è quella di triamplificare con valvolari non controreazionati, magari a pentodo... cioé con elevatissima impedenza d'uscita.
Interessante....molto...per il GM400 di Mariani lo possiamo considerare come un punto di riferimento assoluto..?
Per gli auto-trasformatori sui Thomann , ottima idea ..come accordatori di impedenza..

F.Calabrese
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#27 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 9 marzo 2017, 0:08

Scusatemi se risponderò domani mattina.

Saluti
F.C.

aldusmanutius
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#28 Messaggio da aldusmanutius » giovedì 9 marzo 2017, 15:47

La struttura del sistema che vedo in foto è davvero interessante; l'analogia col Paragon è plateale nel senso buono ovviamente.
Ho sempre avuto qualche perplessità sul Paragon JBL, convinto che si trattasse di un esercizio che aveva un significato nella propria epoca ma che per la sua costituzione fisica molto caratterizzata nel periodo di transizione tra mono e stereo non poteva essere adattato a una tipologia di ascolto più moderna (non trovo un termine più confacente per ora).
Sembra quindi che Fabrizio con bravura smentisca totalmente questa visione con un progetto più articolato, per ora dalle foto ancora del tutto prototipale, fili e tensori un po' ovunque.
Qualche dato di sensibilità media a 2-3 frequenze e qualche grafico sarebbe bello da vedere una volta che sarà arrivato a una veste semidefinitiva.

piccolo appunto? mi auguro che in questo spazio non ci sia più la solita ironìa sui "catafalchi" quando si parla delle grandi Rockport, Dynaudio o di ogni grande tower sul mercato, mi sentirò libero di fargli vedere queste foto, dove il "catafalco" è semplicemente posto in orizzontale e non in verticale. Lo spazio occupato alla fine... è il medesimo. O sono tutte e due catafalchi o nessuno!

F.Calabrese
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#29 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 9 marzo 2017, 17:38

aldusmanutius ha scritto:La struttura del sistema che vedo in foto è davvero interessante; l'analogia col Paragon è plateale nel senso buono ovviamente.
(...)
piccolo appunto? mi auguro che in questo spazio non ci sia più la solita ironìa sui "catafalchi" quando si parla delle grandi Rockport, Dynaudio o di ogni grande tower sul mercato, mi sentirò libero di fargli vedere queste foto, dove il "catafalco" è semplicemente posto in orizzontale e non in verticale. Lo spazio occupato alla fine... è il medesimo. O sono tutte e due catafalchi o nessuno!
Scusatemi il ritardo nel rispondere.

Partiamo dal "Sistema Paragon": in questo caso il sistema è basato su un basso/medio-basso che è esattamente UN QUARTO rispetto al vecchio Paragon JBL, essendo alto la metà e largo sempre la metà. Se ne impiega uno per canale, con la bocca in angolo se non si impiegano Sub. Con i Sub (60 X 60 X 40 cm.) si può adottare la "configurazione di Queledsasol", collocando i due "quarti di Paragon" ai lati del punto di ascolto, addossati alle pareti. In questo modo diventa possibile progettare e realizzare un crossover passivo con le tre vie superiori, senza necessità di compensare il ritardo di propagazione della tromba, in quanto ci pensa la collocazione avanzata.

I mio Paragon è centinaia di volte più potente dell'originale, perché impiega DUE woofers da 12"/32cm (=un 18"/47cm) per ogni quarto: quindi un Paragon completo avrebbe otto woofers da 1KW continuo e 2 KW di picco... contro i due woofers da 30 Watt scarsi del JBL Paragon del 1957.

Quanto alle vie superiori, quella che va da 300 a 1800 Hz impiega due midwoofers Pro da 400 watt ciascuno, caricati da una tromba di tipo assolutamente innovativo, di cui non spiegherò mai i principi di funzionamento. Da 1800 ad 8000 Hz lavora un driver specialissimo, fuori catalogo, che ha una distorsione incredibilmente bassa, nonostante sia caricato da una tromba di seconda generazione estrema, vale a dire piccolissima. Da 8 KHz in sù opera un driver simile, ma con il diaframma in mylar, caricato dalla stessa piccola tromba, ad amplissima dispersione.

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#30 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 9 marzo 2017, 17:53

aldusmanutius ha scritto:...
piccolo appunto? mi auguro che in questo spazio non ci sia più la solita ironìa sui "catafalchi" quando si parla delle grandi Rockport, Dynaudio o di ogni grande tower sul mercato, mi sentirò libero di fargli vedere queste foto, dove il "catafalco" è semplicemente posto in orizzontale e non in verticale. Lo spazio occupato alla fine... è il medesimo. O sono tutte e due catafalchi o nessuno!
Dimenticavo...

Le varie Rockport, Dynaudio, ecc. sono dei catafalchi perché vanno collocate a metri di distanza dalle pareti e quindi invadono l'ambiente anche con il loro cablaggio (magari pitonato...).

Diversamente, il mio "mezzo Paragon" è facilmente mascherabile come tavolinetto: basta metterci sopra un ripiano di pietra o cristallo. Essendo alto appena 40 cm. ci si può addirittura sedere sopra.

I due satelliti con le vie superiori sono piccolissimi... due tubi da venti centimetri di diametro...!

Immagine

Le cinghie ci sono per poter provare vari orientamenti, una volta scelto quello definitivo le unità si imbullonano tra loro...!

Saluti
F.C.

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