Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

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geeksAgainstLoudness
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#31 Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 6 aprile 2017, 0:00

geeksAgainstLoudness ha scritto:Indipendentemente da scopiazzatori e non, mostre si mostre no... Fabrizio ha veramente un grande impianto nel suo salone a Bracciano.

Mi piacerebbe sentire l'opinione degli altri forumers che l'hanno sentito, soprattutto in merito alle equalizzazioni sulle basse frequenze, cancellazioni ambientali... Alla fine, a mio gusto cancellare completamente le risonanze ambientali e' troppo, la faccenda diventa troppo asettica. Voi che ne pensate?
Qua mi sa che stanno tutti zitti... Oltre a Miseno (che ovviamente ha l'Aleandro) e jurop (che conosco), non c'e' nessuno che ha sentito la tecnica di cancellazione ambientale implementata da Fabrizio? Commenti?

In sostanza, io sono rimasto colpito dal fatto che il (mio) cervello non accettasse modifiche alla dimensione acustica del salone! Risonanze ambientali compatibili con quello che vede l'occhio? OK. Completamente cancellate? OK, fluttuo nel vuoto ed ascolto in sala anaecoica. Modificate? No Good, almeno la mia percezione era quella di "inventato".

Nessun altro che puo' offrire il suo parere? Non l'avremo mica ascoltato solo in tre questo impianto...

F.Calabrese
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#32 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 16:57

geeksAgainstLoudness ha scritto:...
Nessun altro che puo' offrire il suo parere? Non l'avremo mica ascoltato solo in tre questo impianto...
Il guaio di questo Forum è che molte discussioni sono frammentate in più thread, per cui è sempre difficile ritrovare i commenti comuni.

In futuro (a breve) spero di trovare il tempo di concentrare i thread più interessanti in una sezione specifica, per esempio sacrificando quella sugli apparecchi Vintage. Con l'occasione provvederò a cambiare alcuni titoli, in modo che questi siano più aderenti al contenuto del thread rispetto ad ora.

Saluti
F.C.

Michele
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#33 Messaggio da Michele » venerdì 7 aprile 2017, 9:46

geeksAgainstLoudness ha scritto:
geeksAgainstLoudness ha scritto:Indipendentemente da scopiazzatori e non, mostre si mostre no... Fabrizio ha veramente un grande impianto nel suo salone a Bracciano.

Mi piacerebbe sentire l'opinione degli altri forumers che l'hanno sentito, soprattutto in merito alle equalizzazioni sulle basse frequenze, cancellazioni ambientali... Alla fine, a mio gusto cancellare completamente le risonanze ambientali e' troppo, la faccenda diventa troppo asettica. Voi che ne pensate?
Qua mi sa che stanno tutti zitti... Oltre a Miseno (che ovviamente ha l'Aleandro) e jurop (che conosco), non c'e' nessuno che ha sentito la tecnica di cancellazione ambientale implementata da Fabrizio? Commenti?

In sostanza, io sono rimasto colpito dal fatto che il (mio) cervello non accettasse modifiche alla dimensione acustica del salone! Risonanze ambientali compatibili con quello che vede l'occhio? OK. Completamente cancellate? OK, fluttuo nel vuoto ed ascolto in sala anaecoica. Modificate? No Good, almeno la mia percezione era quella di "inventato".

Nessun altro che puo' offrire il suo parere? Non l'avremo mica ascoltato solo in tre questo impianto...

Non stiamo tutti zitti, in realtà molti fano lavori che con l'hifi centrano poco, magari con turni e con i casini annessi, quindi non stiamo a presidiare il forum. Questo è un luogo calmo e rilassato, cerchiamo di non avere fretta, ad agitarlo basta Fabrizio con le sue paturnie....
Ho ascoltato questo impianto un paio di volte, senza gli ultimi sub e la correzione ambientale.
Correzione ambientale che invece ho ascoltato nei vecchi impianti diverse volte, dalla sua prima implementazione.
Quello che hai ascoltato è si l'effetto del sistema di cancellazione, ma hai anche fatto l'ascolto di un sistema di trombe particolarissime, infatti non si è sottolineato abbastanza che si tratta dei sub di terza generazione scalati.
Se cerchi alcuni vecchi post sull'ascolto del sistema ex Aleandro vedrai come il suo ascolto spiazza rispetto a quello, sempre ottimo, fatto con l'impianto provocazione che aveva le lavatrici come parte bassa.
I sub di terza generazione all'ascolto lasciano interdetti, sembra che i bassi siano meno o che scendano poco ma la ventata che si sente non inganna, il fatto è che non siamo abituati a quella linearità, la mancanza di distorsione di quel sub disorienta ma è quello il suono vero registrato sul file!
Sempre sui vecchi post troverai che alla mia iniziale quasi preferenza per le lavatrici subentrò una consapevolezza data dall'ascolto di un organo in chiesa, il suono era lo stesso sentito con l'impianto di Aleandro, quello che si ascoltava con l'impianto provocazione era indubbiamente emozionante e coinvolgente ma meno fedele.
indubbiamente uno dei vantaggi di questo tipo di impianto e che si può scegliere come ascoltare, i cambiamenti sono veri e drammatici, non quelli che sembra alcuni sentano con cambi di cavi e condensatori.....
Sicuramente questo tipo di personalizzazioni sono utili ad appassionati di musica che la conoscono per frequentazioni di concerti veri altrimenti si finisce per prendere strade che portano ad un soggettivismo spinto, a quel punto tanto vale giocare con conini, cavetti e legnetti....

Saluti
Michele
Ultima modifica di Michele il mercoledì 9 agosto 2017, 10:12, modificato 1 volta in totale.

geeksAgainstLoudness
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#34 Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 7 aprile 2017, 13:24

Chiedo scusa per l'impazienza, ma sono rimasto talmente impressionato dall'ascolto da essere stato un po' irruento nel mio ultimo post, nella ricerca di pareri di altri ascoltatori.

Insomma, vuoi dire che ci si deve abituare ad un concetto di basso fedele? In effetti, anni ed anni di ascolti piu' o meno muggenti (in effetti, ovunque si ascolti, un po' di risonanza il basso ce l'ha sempre) hanno fatto abituare il cervello al fatto che il basso sia giusto cosi', ma in realta' non lo e'. Mi vuoi dire che, nel caso di ascolti futuri, dopo essermi abituato, potrei cominciare a preferire la cancellazione totale?
Sicuramente questo tipo di personalizzazioni sono utili ad appassionati di musica che la conoscono per frequentazioni di concerti veri altrimenti si finisce per prendere strade che portano ad un soggettivismo spinto, a quel punto tanto vale giocare con conini, cavetti e legnetti....
La classica a teatro la conosco bene, ma sono totalmente ignorante di organi suonati dal vivo, per cui li il Paragon mi ha impressionato, ma non sono in grado di giudicarne la fedelta' (anche se, a quanto dici, e' molto fedele anche li). Invece per quanto riguarda rock/metal... Purtroppo l'impoverimento della qualita' degli impianti degli ultimi concerti non sta aiutando, al punto che il live di Hotel California era, secondo me, superiore sul Paragon che non su un impianto da concerto attuale.

Andrea.A.
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#35 Messaggio da Andrea.A. » domenica 9 aprile 2017, 15:01

geeksAgainstLoudness ha scritto:
La classica a teatro la conosco bene, ma sono totalmente ignorante di organi suonati dal vivo, per cui li il Paragon mi ha impressionato, ma non sono in grado di giudicarne la fedelta' (anche se, a quanto dici, e' molto fedele anche li). Invece per quanto riguarda rock/metal... Purtroppo l'impoverimento della qualita' degli impianti degli ultimi concerti non sta aiutando, al punto che il live di Hotel California era, secondo me, superiore sul Paragon che non su un impianto da concerto attuale.
Per dare un riferimento io, come Fabrizio, sono abbonato alla stagione sinfonica a Santa Cecilia e vado in media ad un paio di concerti al mese.
Non ho sentito l'impianto con il basso del Paragon ma solo l'impianto "economico" con "le lavatrici" come sub e, in passato, l'impianto ex Aleandro.
Nelle varie realizzazioni di Fabrizio, la cosa che mi ha da sempre stupito più delle altre è la capacità di "respirare" dell'impianto. Tutti gli altri impianti che ho avuto modo di ascoltare è come se impastassero il suono; è come se non stessi ascoltando i singoli strumenti che suonano insieme in un'orchestra, ma un suono confuso di tutti questi messaggi musicali insieme. Inoltre è da notare la capacità di mantenere questa caratteristica senza il minimo segno di affaticamento, dai pianissimo, ai pieni orchestrali, con una dinamica assolutamente realistica. Questo fa si che i grandi impianti di Fabrizio siano la cosa che più si avvicina a ciò che sento all'auditorium dal vivo.
Poi i vari le varie realizzazioni, con le tecniche di cancellazione, o le trombe di 3° generazione dell'impianto Ex-Aleandro, differiscono per la capacità di mantenere questo respiro in un range più o meno ampio di frequenze, e di avere un'area di ascolto più o meno estesa.

Per quanto riguarda i concerti rock, nel 2013 sono stato all'olimpico a sentire Waters che portava "The Wall" in tour, che si esibiva con un dispiagamento di forze (acustiche) veramente notevole... anche io però ho avuto l'impressione di aver ascoltato meglio a casa di Fabrizio che non all'olimpico... eppure in concerti come quelli dovrebbero tenerci alla qualità del messaggio audio.... :roll:

Saluti
Andrea

ceccus
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#36 Messaggio da ceccus » domenica 9 aprile 2017, 17:24

Salve,
Non ero all' Olimpico , però, secondo me, un conto è ascoltare un concerto "amplificato" e un conto è ascoltare un' orchestra di un centinaio di elementi non amplificata. A mio avviso sono due eventi totalmente differenti, acusticamente parlando, fra loro.

Ciao !!

violone 32'
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#37 Messaggio da violone 32' » domenica 9 aprile 2017, 19:07

Un basso da 32' di un Organo a canne semplicemente non si ode con le orecchie. Ovviamente le prime note da do a sol diciamo....da me dicono che si ha l' impressione che si dilati la Chiesa....se si ha la fortuna di sentire uno strumento con un 32' efficiente la sensazione è spesso questa ....oppure tremano le vetrate ....è molto significativa la descrizione di Hans Zimmer nel commento alla sua colonna sonora di Interstellar registrata alla Temple Church sull'effetto di un Do a 16 hz...in pratica " tira vento" parafrasando Fabrizio


https://youtu.be/e40uAYm5cxE

Dal settimo minuto sino all'ottavo.

Breve documentario comunque interessante !!
Aldo Tenca

Andrea.A.
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#38 Messaggio da Andrea.A. » domenica 9 aprile 2017, 23:25

ceccus ha scritto:Salve,
Non ero all' Olimpico , però, secondo me, un conto è ascoltare un concerto "amplificato" e un conto è ascoltare un' orchestra di un centinaio di elementi non amplificata. A mio avviso sono due eventi totalmente differenti, acusticamente parlando, fra loro.

Ciao !!
Nulla da eccepire, facevo due discorsi differenti: uno riguardo la classica, uno riguardo un concerto amplificato!

Ciao Violone le tue descrizioni sono sempre molto belle, mi incuriosiscono molto, purtroppo per ora non ho ancora avuto modo di ascoltare un organo "serio" dal vivo!


Saluti
Andrea

geeksAgainstLoudness
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#39 Messaggio da geeksAgainstLoudness » lunedì 10 aprile 2017, 10:32

Andrea.A. ha scritto:Per quanto riguarda i concerti rock, nel 2013 sono stato all'olimpico a sentire Waters che portava "The Wall" in tour, che si esibiva con un dispiagamento di forze (acustiche) veramente notevole... anche io però ho avuto l'impressione di aver ascoltato meglio a casa di Fabrizio che non all'olimpico... eppure in concerti come quelli dovrebbero tenerci alla qualità del messaggio audio.... :roll:

Saluti
Andrea
Io ero a Padova (stesso tour outdoor del 2013) ed anche indoor nel 2010 o 2011. In entrambi i casi, sono rimasto un po' deluso dalla mancanza di un vero punch di basso, e dai line array tirati al limite della distorsione (per esempio su Comfortably Numb). Va detto che in nessuno dei due casi ero proprio davanti (magari li il punch c'era), ma che l'impianto venisse spremuto al limite della capacita' ed oltre, quello lo si capiva benissimo. Ma forse il problema era a monte, perche' il punto e' che anche il BluRay di quel tour ha un suono discutibile. Ho provato ad ascoltarlo in cuffia, sulle B&W, sulle JBL... E' proprio una questione di tecnico del suono, mi sa.

Ascoltate questa (che c'e' anche sul cofanetto BluRay): http://www.dailymotion.com/video/xtwh88 ... -are_music
Piatta, senza dinamica...

A meno che non sia uno di quei rari casi in cui solo un impianto top (tipo Aleandro o Paragon) possa rendere giustizia all'incisione, il mio modesto parere e' che in quel tour ci si sia concentrati sulla parte visual (che ho talmente apprezzato da farmi ritornare la seconda volta), lasciando la parte audio a dei semplici noleggi senza troppo controllo di qualita'.

Mentre il The Wall da Fabrizio... semplicemente fantastico :D :D :D !

geeksAgainstLoudness
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Re: Bracciano 2017: una MotoGP in salotto!

#40 Messaggio da geeksAgainstLoudness » lunedì 10 aprile 2017, 10:39

violone 32' ha scritto:Un basso da 32' di un Organo a canne semplicemente non si ode con le orecchie. Ovviamente le prime note da do a sol diciamo....da me dicono che si ha l' impressione che si dilati la Chiesa....se si ha la fortuna di sentire uno strumento con un 32' efficiente la sensazione è spesso questa ....oppure tremano le vetrate ....è molto significativa la descrizione di Hans Zimmer nel commento alla sua colonna sonora di Interstellar registrata alla Temple Church sull'effetto di un Do a 16 hz...in pratica " tira vento" parafrasando Fabrizio


https://youtu.be/e40uAYm5cxE

Dal settimo minuto sino all'ottavo.

Breve documentario comunque interessante !!
Di Interstellar mi ha colpito l'uso sapiente del suono, incluso il "nero acustico" (il silenzio)... Infatti il direttore di quel film e' stato maniacale nel documentarsi, parlare con fisici per come rappresentare al meglio un buco nero, e se non sbaglio ha registrato su pellicola e non direttamente in digitale. Ed altrettanto curata e' stata la parte audio.

Da applauso, secondo me, il decollo e, appena usciti dall'atmosfera, il silenzio totale (giustamente in quanto nel vuoto il suono non puo' essere trasmesso). Piu' tardi guardero' il link su Youtube, sono curioso...

Dove si vanno ad ascoltare i 16Hz di un organo? A questo punto mi hai ingolosito, Violone...

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