Distorsione da Modulazione

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F.Calabrese
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Distorsione da Modulazione

#1 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 1:00

I fortunati che hanno avuto occasione di ascoltare il bel seminario di Fulvio Chiappetta al Parco della Musica, qui a Roma, l'altra sera, ricorderanno con quale inconsueta cultura della materia ci ha spiegato la differenza tra il suono dei diffusori a tromba e di quelli convenzionali. E lo ha fatto anche con parole semplici !!!

Ha spiegato infatti il concetto di "Distorsione da Modulazione" di ampiezza e frequenza, riconoscendo a Paul Klipsch il merito di averla portata all'attenzione del mondo dell'Hi-Fi, già dagli anni '70.

Ha spiegato che i diffusori a tromba suonano meglio, vale a dire più "puliti", soprattutto perché questo tipo di distorsione è efficacemente contenuta proprio mediante la riduzione delle escursioni (a parità di livello di uscita) garantita dalla presenza delle trombe dinanzi ai trasduttori.

E stava per dire che, al contrario, i diffusori a radiazione diretta sono fortemente penalizzati da questa distorsione, CHE E' PERFETTAMENTE UDIBILE e ben riconoscibile all'ascolto... quando si è girato e si è ricordato di essere ospite dell'importatore della Bowers & Wilkins e che in sala suonavano (malissimo...) una coppia di 802D... Ed ha glissato, procedendo verso nuove e sempre interessanti osservazioni.

Nel complimentarci con lui per la simpatia e la bravura con cui ha schivato la gaffe, provvediamo a pubblicare qui i risultati delle ricerche di Paul Klipsch, pubblicate sul Journal of Audio Engineering Society.

Immagine

In questo primo grafico Paul Klipsch confronta la ridotta distorsione sia armonica che di intermodulazione di un mid a tromba con la ben maggiore distorsione, specie di Modulazione, misurata su un normale mid a cono... (per giunta ad un livello 10 dB inferiore)

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#2 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 1:06

Paul Klipsch non ha mai negato il suo sincero orrore per i sistemi monovia, ed ha fornito una spiegazione ineccepibile ai loro limiti...

Guardate questi due grafici, qui sotto: rappresentano lo spettro emesso in presenza della sola frequenza elevata (in basso) e quello emesso quando lo stesso cono emette contemporaneamente anche una bassa frequenza (grafico in alto).

Immagine

Ogni commento è superfluo...!

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#3 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 1:10

Questo terzo grafico, pubblicato sempre da Paul Klipsch, mostra il risultato dell'impietoso confronto tra due woofers a radiazione diretta ed un sistema a tromba, quando si misura la distorsione ai diversi livelli...

Immagine

Il sistema a tromba stravince, come sanno bene tutti coloro che ne hanno ascoltati di ben progettati.

Chiappetta è stato particolarmente chiaro su questo punto: i sistemi a tromba che suonano sono pochi, perché la maggior parte NON è ben progettata, ma semplicemente scopiazzata...

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#4 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 1:13

INFINE IL POST PROBABILMENTE PIU' INTERESSANTE...

Che conseguenze ha la Distorsione da Modulazione, all'ascolto ???

Ecco qui le osservazioni di Paul Klipsch:

Immagine

Klipsch giustamente distingue tre diversi casi, in funzione di quanto bassa sia la frequenza modulante.

Le infrasoniche sono avvertite come "vibrato", ma tendenzialmente son poco dannose...

Diversamente, quando a modulare è una bassa frequenza musicale, di quelle normalmente emesse dai woofer, allora la Distorsione da Modulazione è evidente, all'ascolto anche se percentualmente a bassi livelli, ed è avvertibile come "indurimento" della sonorità del diffusore...

Ma -lo ricordiamo- la Distorsione da Modulazione è proporzionale all'escursione, e per questo è assolutamente identica nel minidiffusore da 25 mila Euro e nelle Indiana Line da 300 Euro, a parità di superficie radiante...!!!


Ho scandalizzato qualche benpensante ? Nel caso, ne sono lieto !

Cordialissimi Saluti
Fabrizio Calabrese

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#5 Messaggio da audiofilofine » giovedì 26 maggio 2011, 7:55

F.Calabrese ha scritto:I fortunati che hanno avuto occasione di ascoltare il bel seminario di Fulvio Chiappetta al Parco della Musica, qui a Roma, l'altra sera, ricorderanno con quale inconsueta cultura della materia ci ha spiegato la differenza tra il suono dei diffusori a tromba e di quelli convenzionali. E lo ha fatto anche con parole semplici !!!

Ha spiegato infatti il concetto di "Distorsione da Modulazione" di ampiezza e frequenza, riconoscendo a Paul Klipsch il merito di averla portata all'attenzione del mondo dell'Hi-Fi, già dagli anni '70.

Ha spiegato che i diffusori a tromba suonano meglio, vale a dire più "puliti", soprattutto perché questo tipo di distorsione è efficacemente contenuta proprio mediante la riduzione delle escursioni (a parità di livello di uscita) garantita dalla presenza delle trombe dinanzi ai trasduttori.

E stava per dire che, al contrario, i diffusori a radiazione diretta sono fortemente penalizzati da questa distorsione, CHE E' PERFETTAMENTE UDIBILE e ben riconoscibile all'ascolto... quando si è girato e si è ricordato di essere ospite dell'importatore della Bowers & Wilkins e che in sala suonavano (malissimo...) una coppia di 802D... Ed ha glissato, procedendo verso nuove e sempre interessanti osservazioni.

Nel complimentarci con lui per la simpatia e la bravura con cui ha schivato la gaffe, provvediamo a pubblicare qui i risultati delle ricerche di Paul Klipsch, pubblicate sul Journal of Audio Engineering Society.

Immagine

In questo primo grafico Paul Klipsch confronta la ridotta distorsione sia armonica che di intermodulazione di un mid a tromba con la ben maggiore distorsione, specie di Modulazione, misurata su un normale mid a cono... (per giunta ad un livello 10 dB inferiore)

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F.C.

diplomatico nel senso politico del termine dato tiene conferenze su queste cose ma non aveva mai usato trombe prima che fossero di moda?


mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ciapàl sòt che lè un biscott

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#6 Messaggio da audiofilofine » giovedì 26 maggio 2011, 7:57

come usare bene il cercafase e vivere felici :mrgreen: :mrgreen:

http://www.siaudio.it/index.php?option= ... &Itemid=81
ma per favore..................................
ciapàl sòt che lè un biscott

landscape1

Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#7 Messaggio da landscape1 » giovedì 26 maggio 2011, 10:11

Un evento interessante
da consigliare però soprattutto ai neofiti.
In ogni caso ho imparato alcune cose:
oltre a quelle già esposte da Fabrizio
una particolare menzione al fatto che
un altoparlante ribordato (foam) cambia a tal punto le sue caratteristiche
da non rispettare più i parametri progettuali.
In sostanza
come aver sostituito l'altoparlante con un altro.
Chi sostituisce gli altoparlanti con altri?
Nessuno
Chi riborda?
Necessariamente tutti.
Ma è la stessa cosa...

p.s. le b&w 800 (non 802) a moderati livelli di ascolto riproduceva un bel pianoforte, ma la sezione bassi era piuttosto scadente.

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#8 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 10:19

audiofilofine ha scritto:come usare bene il cercafase e vivere felici :mrgreen: :mrgreen:

http://www.siaudio.it/index.php?option= ... &Itemid=81
ma per favore..................................
Magari ne facciamo un thread a parte... ma dobbiamo renderci conto che il 99,9 per cento degli ampli Hi-Fi ha i trasformatori di alimentazione NON schermati, per cui il collegamento con la fase giusta può far differenza...

Un ampli con un'alimentazione ben progettata e realizzata non ha bisogno di queste accortezze.

Ripeto: qui è OT. Riparliamone altrove !

Saluti
F.C.

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#9 Messaggio da audiofilofine » giovedì 26 maggio 2011, 10:27

il 9o % degli spacciatori di vintage con e senza p iva vende trasduttori (e parecchio altro)taroccati
tempo fa su qualche forum postai delle foto di un notissimo negoziante che teneva in mano orgoglionemente una coppia di altoparlanti altec e la foto degli originali......altro che mostri................................
ciapàl sòt che lè un biscott

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Re: Chiappetta, un gran diplomatico...

#10 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 26 maggio 2011, 11:57

landscape1 ha scritto:Un evento interessante
da consigliare però soprattutto ai neofiti.
In ogni caso ho imparato alcune cose:
oltre a quelle già esposte da Fabrizio
una particolare menzione al fatto che
un altoparlante ribordato (foam) cambia a tal punto le sue caratteristiche
da non rispettare più i parametri progettuali.
In sostanza
come aver sostituito l'altoparlante con un altro.
Chi sostituisce gli altoparlanti con altri?
Nessuno
Chi riborda?
Necessariamente tutti.
Ma è la stessa cosa...
NO... non è la stessa cosa...!

In pratica accade che una semplice ribordatura comporti sempre problemi, per esempio per l'eccesso di collante in coincidenza con il bordo esterno del cono (che è un punto critico, per le risonanze dello stesso...).
Anche la stessa manipolazione meccanica del cono è sempre tutt'altro che indolore (vedi le possibili pieghe...).

Una possibilità più intelligente sarebbe quella di sostituire un cono vecchio di 30 o 40 anni con un modello attuale che abbia i parametri più vicini possibile. In proposito, ricordate che il maggiiore smorzamento dei coni moderni può essere facilmente annullato inserendo una resistenza di opportuno valore in serie. Anche il crossover potrebbe necessitare di opportune modifiche.

Queste cose le può fare un progettista, che abbia anche strumentazione di misura, oltre che la cultura necessaria.
Per certi oggetti, però, questa potrebbe essere una via percorribile ed ancora economicamente sostenibile.

Quando capiterà, vedrò di raccontarvi il caso, con tanto di misure ed ascolti.

Saluti
F.C.

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