Re: Equalizzazione: tecniche a confronto
Inviato: domenica 11 marzo 2018, 10:07
Dobbiamo esser grati a F.C., che dedica tanto tempo e passione ed energia a queste dispute tecniche, indipendentemente dalle nostre convinzioni.
L’esempio postato è molto “illuminante” sulla fenomenologia a cui si va incontro affidando tarature complesse ad un SW. Rimane poi il fatto che ciascuno di noi, provato un certo dispositivo possa decidere se adottarlo o meno in base alle convinzioni ed all’esito degli ascolti, salvo poi pentirsene. Per chi è ascoltatore “passivo o consumistico”, il fatto di trovare un HW/SW che magari applicato dal venditore stesso, dia la sensazione di un miglior ascolto può rappresentare una soluzione “piaciosa”.
Ricordiamo però due concetti basilari, validi ed universali per un qualsiasi progetto ingegneristico:
-1) Prima di applicare azioni correttive è necessario realizzare il massimo di linearità a catena aperta: concetto che appare evidente se parliamo di un circuito amplificatore: se la circuiteria ha lacune importanti, la controreazione massiccia equivale a mettere lo sporco sotto il tappeto….per cui:
a)Per i diffusori, che sono una parte rilevantissima della catena di ascolto, se abbiamo una base modesta, l’applicazione di equalizzazioni automatiche, (che equivale ad una controreazione digitale "lasca", attraverso l'aria e l'ambiente), visto l’aumento inevitabile della sollecitazione in potenza, è un rimedio peggiore del male. Meglio pensare di reinvestire il danaro in diffusori + prestanti
b)Per l’ambiente abbiamo meno libertà di azione (anche in considerazione al fattore WAF), ma consigli sul posizionamento e sulle scelte su questo forum non mancano…
2) Credo valga sempre il consiglio che meno HW si ha meglio è, e questo concetto si trasla e si applica anche per i segnali che vogliamo inviare a comandare i nostri altoparlanti.
La valutazione dei segnali nei tre casi è indicativa e significativa: meglio il buco più accentuato che l’aggiunta di effetti speciali….
Però capisco anche che poter vantare l’impiego di SW raffinati con gli amici abbia anche un suo fascino…
Questa è la mia sintesi! Personalmente i miei equalizzatori Beheringer li uso per verifiche, rigorosamente off-line, dopo aver verificato pro e contro...
L’esempio postato è molto “illuminante” sulla fenomenologia a cui si va incontro affidando tarature complesse ad un SW. Rimane poi il fatto che ciascuno di noi, provato un certo dispositivo possa decidere se adottarlo o meno in base alle convinzioni ed all’esito degli ascolti, salvo poi pentirsene. Per chi è ascoltatore “passivo o consumistico”, il fatto di trovare un HW/SW che magari applicato dal venditore stesso, dia la sensazione di un miglior ascolto può rappresentare una soluzione “piaciosa”.
Ricordiamo però due concetti basilari, validi ed universali per un qualsiasi progetto ingegneristico:
-1) Prima di applicare azioni correttive è necessario realizzare il massimo di linearità a catena aperta: concetto che appare evidente se parliamo di un circuito amplificatore: se la circuiteria ha lacune importanti, la controreazione massiccia equivale a mettere lo sporco sotto il tappeto….per cui:
a)Per i diffusori, che sono una parte rilevantissima della catena di ascolto, se abbiamo una base modesta, l’applicazione di equalizzazioni automatiche, (che equivale ad una controreazione digitale "lasca", attraverso l'aria e l'ambiente), visto l’aumento inevitabile della sollecitazione in potenza, è un rimedio peggiore del male. Meglio pensare di reinvestire il danaro in diffusori + prestanti
b)Per l’ambiente abbiamo meno libertà di azione (anche in considerazione al fattore WAF), ma consigli sul posizionamento e sulle scelte su questo forum non mancano…
2) Credo valga sempre il consiglio che meno HW si ha meglio è, e questo concetto si trasla e si applica anche per i segnali che vogliamo inviare a comandare i nostri altoparlanti.
La valutazione dei segnali nei tre casi è indicativa e significativa: meglio il buco più accentuato che l’aggiunta di effetti speciali….
Però capisco anche che poter vantare l’impiego di SW raffinati con gli amici abbia anche un suo fascino…
Questa è la mia sintesi! Personalmente i miei equalizzatori Beheringer li uso per verifiche, rigorosamente off-line, dopo aver verificato pro e contro...