I falsi miti: la risposta in frequenza in ambiente

[F.Calabrese]

Tra l'altro se consideri una coppia di Grand Callas i woofer da 8" sono quattro quindi corrispondono ad un singolo woofer da 220x4=880 cm quadri (un buon 15").

Solo un perfetto ed assoluto ignorante di Elettroacustica può sommare la superficie di woofers che operano a distanza l'uno dall'altro, mancando la mutua impedenza di radiazione...

Ed in questa osservazione c'è anche tutto il degrado della "vicenda DRC", gestita da incompetenti che si rifiutano di ammettere anche le più banali evidenze (vedi la presenza o meno dei pre-echi).

Inutile perder tempo a discuterci: in fondo si flagellano da soli.

Saluti
F.C.

[lucaesse]

Già... e i sommatori di membrane destre e sinistre sono gli stessi che hanno da ridire sul fatto che le basse frequenze siano monofoniche. C'è un filino di incongruenza...

Immagino che prima di fare il computo delle superfici abbiano messo in monofonia i bassi con un apposito filtro (o multiamplificano le Opera Callas? Figo!), altrimenti non vale.

Devono ascoltare dischi parecchio diversi dai miei, visto che a casa mia se inverto la polarità di un diffusore i bassi si rendono latitanti per mutua cancellazione.



Io sarei assolutamente dell'idea di lasciar perdere, ma visto che mi danno del pollo mi concedo un po' di ironia.

Sulla questione (banalissima) della sostanziale monofonia delle basse frequenze alcuni si erano impegnati a scrivere cose sofisticatissime e altrettanto ridicole. L'argomento in sé non giustificava certo tutta quella scienza (?), la voglia di rompere i c*gli*#i evidentemente si ed era tanta roba.

Ma chissene!

Buona serata

Luca

[F.Calabrese]

...
Sulla questione (banalissima) della sostanziale monofonia delle basse frequenze alcuni si erano impegnati a scrivere cose sofisticatissime e altrettanto ridicole...

Il bello è che a certi personaggi può passare un elefante davanti al naso... e non lo vedono...

E' chiaro che i bassi sono mono nei TRANSIENTI, mentre possono anche essere scorrelati quando i diffusori riproducono il campo riverberato ripreso (con tecnica Blumlein, soprattutto).

Ma sono i transienti e le note lunghe di tastiera a mettere in difficoltà ampli e diffusori... mica il riverbero !

Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Confesso che mi fa sempre piacere leggere cose come questa...

...L'esperimento di come hai calcolato il preringing è stato qualcosa di memorabile...

...perché in fondo sono il termometro di quanto un certo tipo di appassionati non ce la fa proprio a ragionare in modo semplice e logico, per quanto è accecato dalla propria NECESSITA' di avvalorare le scelte che ha fatto in passato, giuste o sbagliate che siano.

Questi appassionati restano eroicamente aggrappati a convinzioni sballatissime (vedi quella sul fatto che le trombe aumentino il rendimento solo e soltanto aumentando la direttività), per cui si autoinfliggono decine di anni di pessimi ascolti, senza nemmeno uscirne per davvero fuori.

A loro io auguro di continuare così, esattamente come stanno facendo da almeno dieci anni... fermi lì...

Bravi !!!

Salutoni
F.C.

[mdn]

Fabrizo non ho capito il senso di questa tua affermazione:

E' chiaro che -se equalizzaste basandovi sulla curva in giallo- vi sbagliereste, perché la misura attenuerebbe frequenze che in realtà non mancano affatto, anzi andrebbero addirittura attenuate (almeno intorno a 150 Hz).

Per equalizzare occorre prima misurare.

Se la misura mostra che manca una banda di frequenze, la si eleva.


Saluti
F.C.

Supponendo, immagino, che l'attenuazione non sia dovuta ad una riflessione in controfase