Quoto e sottoscrivo.Gdg ha scritto: ↑martedì 28 gennaio 2020, 14:40...
"The Wall" è un esempio di una grande registrazione di repertorio pop/rock. E ciò non si nota quando c'è la successione di "botte" di grancassa, che bene o male tutti gli impianti riescono, a modo loro, a riprodurre con successo. Ma è poco dopo, quando il brano culmina nel tripudio di chitarre selvagge, mitragliate di batteria, tempeste di tastiera, urla ferine. E' lì che si sente che è una incisione fuori dal comune.
E questo vale qualunque sia l'edizione della traccia. E che se un impianto non ce la fa, non riesce a nasconderlo...
Saluti
F.C.