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Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: giovedì 5 marzo 2020, 23:53
da F.Calabrese
Notate la risposta "fischi per fiaschi"...!!!
Mario Bon ha scritto:Il filler drive della Chario è stato anche descritto in articoli AES. Matematicamente perfetto.
La funzione di trasferimento del filler deriva da:
Hfiller = 1 - Hpa - Hpb
dove Hpa e Hpb sono filtri del secondo ordine con la stessa frequenza di transizione f0 e lo stesso Q:

Hpa = s^2/D passa alto
Hpb= 1/D passa basso
Hfiller = (1/Q)s/D passa banda
D= s^2+(1/q)s+1 denominatore comune
Pensateci... insiste sulle formulette DOPO che gli è stato dimostrato che l'impedenza di radiazione del woofer, ma anche del mid e del tweeter, introduce sfasamenti che nelle sue formulette non compaiono e non possono comparire...

Vi sta prendendo sfrenatamente per i fondelli, contando sul fatto che voi rimarrete ammirati dalle sue formulette... invece di ragionare sul fatto che NON E' STATO IN GRADO DI RISPONDERE e nemmeno ora riesce a formulare uno straccio di risposta "in topic"...! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

E' questa la gente che vi piace...? Sono questi i "progettisti" che stimate...??? :lol: :D :lol:

Saluti
F.C.

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: lunedì 4 marzo 2024, 10:51
da F.Calabrese
Riporto all'attenzione, vista l'importanza dell'argomento...


Saluti
F.C.

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: lunedì 4 marzo 2024, 16:11
da tola
cosa succede nel caso di diffusori a 2 vie? taglio con cupoletta?

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: lunedì 4 marzo 2024, 17:52
da F.Calabrese
tola ha scritto:
lunedì 4 marzo 2024, 16:11
cosa succede nel caso di diffusori a 2 vie? taglio con cupoletta?
Che intendi per: "taglio con cupoletta"...???

Saluti
F.C.

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: martedì 5 marzo 2024, 8:25
da tola
F.Calabrese ha scritto:
lunedì 4 marzo 2024, 17:52
tola ha scritto:
lunedì 4 marzo 2024, 16:11
cosa succede nel caso di diffusori a 2 vie? taglio con cupoletta?
Che intendi per: "taglio con cupoletta"...???

Saluti
F.C.
intendo con tweeter e non con altoparlante per medie frequenze, mi sembra che si parli di woofer e medio a cono qui

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: martedì 5 marzo 2024, 10:06
da F.Calabrese
tola ha scritto:
martedì 5 marzo 2024, 8:25
intendo con tweeter e non con altoparlante per medie frequenze, mi sembra che si parli di woofer e medio a cono qui
Non c'è alcuna differenza: anche i tweeters a cupola hanno una frequenza di risonanza in prossimità della quale presentano forti sfasamenti.

Anche i tweeters a cupola (anzi particolarmente loro) hanno un'impedenza di radiazione reattiva al loro estremo inferiore della risposta, vale a dire proprio alle frequenze alle quali si opera l'incrocio con la via inferiore.


Grazie della domanda.
Saluti
F.C.

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: martedì 5 marzo 2024, 14:47
da bobgraw
F.Calabrese ha scritto:
martedì 5 marzo 2024, 10:06

Non c'è alcuna differenza: anche i tweeters a cupola hanno una frequenza di risonanza in prossimità della quale presentano forti sfasamenti.

Anche i tweeters a cupola (anzi particolarmente loro) hanno un'impedenza di radiazione reattiva al loro estremo inferiore della risposta, vale a dire proprio alle frequenze alle quali si opera l'incrocio con la via inferiore.
Eppure ancora oggi i filtri del primo ordine sono molto spesso citati da molti costruttori come vanto (e dal loro punto di vista non ho dubbi sui motivi per cui siano così tanto spinti) ma quel che è peggio, è che se in forum come il nostro melius (ma potrei citare furum di tutto il globo), ti azzardi a scrivere che utilizzi un taglio di 48dB/oct tra medi e alti, ti rispondono che quelli del I ordine sono più naturali, perchè a loro dire in presenza di tagli ripidi "sentono" dove finisce di lavorare un driver ed inizia l'altro. C'è qualcosa di vero?

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: martedì 5 marzo 2024, 15:00
da tola
bobgraw ha scritto:
martedì 5 marzo 2024, 14:47
F.Calabrese ha scritto:
martedì 5 marzo 2024, 10:06

Non c'è alcuna differenza: anche i tweeters a cupola hanno una frequenza di risonanza in prossimità della quale presentano forti sfasamenti.

Anche i tweeters a cupola (anzi particolarmente loro) hanno un'impedenza di radiazione reattiva al loro estremo inferiore della risposta, vale a dire proprio alle frequenze alle quali si opera l'incrocio con la via inferiore.
Eppure ancora oggi i filtri del primo ordine sono molto spesso citati da molti costruttori come vanto (e dal loro punto di vista non ho dubbi sui motivi per cui siano così tanto spinti) ma quel che è peggio, è che se in forum come il nostro melius (ma potrei citare furum di tutto il globo), ti azzardi a scrivere che utilizzi un taglio di 48dB/oct tra medi e alti, ti rispondono che quelli del I ordine sono più naturali, perchè a loro dire in presenza di tagli ripidi "sentono" dove finisce di lavorare un driver ed inizia l'altro. C'è qualcosa di vero?
questa è ignoranza o Piu probabilmente strategia di marketing. mi viene in mente quella pubblicità geniale del tonno: solo da tonno pinne gialle! come vanto. è il piu economico :D :D :D :D

Re: La colossale presa per i fondelli dei filtri del I ordine

Inviato: martedì 5 marzo 2024, 15:30
da F.Calabrese
bobgraw ha scritto:
martedì 5 marzo 2024, 14:47
Eppure ancora oggi i filtri del primo ordine sono molto spesso citati da molti costruttori come vanto (e dal loro punto di vista non ho dubbi sui motivi per cui siano così tanto spinti) ma quel che è peggio, è che se in forum come il nostro melius (ma potrei citare furum di tutto il globo), ti azzardi a scrivere che utilizzi un taglio di 48dB/oct tra medi e alti, ti rispondono che quelli del I ordine sono più naturali, perchè a loro dire in presenza di tagli ripidi "sentono" dove finisce di lavorare un driver ed inizia l'altro. C'è qualcosa di vero?
E' vero esattamente l'opposto, e basta un banale esperimento con un crossover digitale per accertarsene.

Due osservazioni in proposito:

1)- Chi sono questi "espertoni" che pontificano sull'argomento...? Hanno mai progettato UN SOLO diffusore...? E, nel caso, saprebbero progettare e realizzare un filtro di crossover ad alta pendenza...??? Io ho i miei dubbi.

2)- Proviamo a guardare la cosa dal LORO punto di vista. Se un appassionato ci casca e crede nel parere di un qualsiasi pseudo-esperto, traffichino o bottegaio... in fondo è come se "passasse il test" della pollacchionaggine. Quindi si rivelerà come la preda ideale per sbolognargli vecchiume ribordato o qualsiasi genere di monnezza ipervalutata, per la felicità appunto di bottegai e traffichini.

Da parte mia, io ho offerto -già parecchi anni fa- un'evidenza schiacciante, vale a dire il grafico qui sotto, che mostra la simulazione del filtro di crossover utilizzato negli Hypermonitor Audiometric, tra i miei primi progetti. La curva in azzurro è il passa-basso del woofer; quella in verde è il passa-alto del driver. Le due curve in nero e rosso mostrano il risultato quando si sommano le due vie in fase (nero) ed in controfase (rosso). Praticamente quasi nessuna differenza, o perlomeno differenze inaudibili. QUESTA E' UNA PROVA SCHIACCIANTE di quanto i filtri ad alta pendenza siano efficaci nel contenere gli effetti udibili delle interazione tra le emissioni delle due vie adiacenti. Eppure c'è uno pseudo-progettista che non l'ha capita, oppure ha fatto finta di non capire (in malafede)...
Xover_Hyperm.jpg
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Saluti
F.C.