L’impianto del sogno impossibile

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F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#141 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 14:44

Una piccola chicca... a confronto...

Lo sapete qual è il vero rendimento delle Klipschorn in gamma bassa...?

Ebbene, questa è la curva di risposta calibrata da loro stessi pubblicata sul Journal of AES...

Klipschorn__AES.jpg
Klipschorn__AES.jpg (195.94 KiB) Visto 1796 volte


E questo è l'andamento della distorsione alle più basse frequenze...

Klipschorn_dist_AES.jpg
Klipschorn_dist_AES.jpg (181.98 KiB) Visto 1796 volte


Notate come l'efficienza tra 40 e 90 Hz oscilla intorno a 97 dB/1W/1m, COME NEL NOSTRO SUB...!!! ;) ;) ;) :lol: :D


Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#142 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 14:49

Per confronto... ecco la distorsione del nostro Sub, misurata con la bellezza di 8 Volt (cioé 8 watt) e quindi a quasi 104 deciBel ad un metro... (il microfono in terra eleva il livello di 3 dB)

E' tutta compresa tra lo 0,3 e l'un per cento... (notate che la Klipschorn è misurata a livelli assai inferiori)


Cordat_SUB_distorsione.jpg
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Saluti
F.C.

Toscanaccio
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#143 Messaggio da Toscanaccio » martedì 11 agosto 2020, 15:28

Bella bestiola, cattiva direi ... avrei una domandina che potrebbe essere di interesse generale. Guardando il grafico della distorsione si vede che quando aumenta la seconda armonica si abbassa la terza in modo "non casuale" secondo me, ma non riesco a immaginare con sicurezza il motivo .. è dovuto forse al doppio freno costituito dai condotti di uscita ? O forse il sub prevede due altoparlanti in pp ?

vincenzo_uli
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#144 Messaggio da vincenzo_uli » martedì 11 agosto 2020, 15:45

Dalle precedenti mi sembra possibile inferire che ai famosi 8 watt mi cacciano dalla Germania... :D
Mi piace... :twisted:
A quanto le misure complete dell'intero sistema? Il satellite faticherä non poco a stargli dietro o no?

F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#145 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 18:19

Toscanaccio ha scritto:
martedì 11 agosto 2020, 15:28
Bella bestiola, cattiva direi ... avrei una domandina che potrebbe essere di interesse generale. Guardando il grafico della distorsione si vede che quando aumenta la seconda armonica si abbassa la terza in modo "non casuale" secondo me, ma non riesco a immaginare con sicurezza il motivo ..
E' abbastanza normale, in quanto la scala orizzontale delle armoniche può essere la stessa della fondamentale o seguirla, in entrambi i casi formando dei pattern riconoscibili.

Personalmente odio le misure di distorsione fatte con il "metodo di Farina", che è quello impiegato da REW. Sono troppo vulnerabili ai rumori ed alle risonanze dell'ambiente, per cui sarebbe il caso di adottare un sostanziale smoothing (cosa che però REW non permette !).


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Re: L’impianto del sogno impossibile

#146 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 18:24

vincenzo_uli ha scritto:
martedì 11 agosto 2020, 15:45
...
A quanto le misure complete dell'intero sistema? Il satellite faticherä non poco a stargli dietro o no?
Domani dovremmo montare i nuovi satelliti, più sottili di quelli del sistema Monovia, in modo di renderne possibile il montaggio ed il collegamento a dipolo.

Quanto alla tenuta: nessun problema, perché ci saranno DUE largabanda per canale, efficienti 97 dB/1W/1m.

Infine, chiacchierandone con la mia compagna, poco fa, è venuta fuori un'idea bellissima: quella di poter appendere a parete tutti e quattro i monovia, due per canale ma filtrati passivamente, in modo che uno dei due faccia da midrange. Il fatto che i due trasduttori siano identici rende possibile fare un taglio perfetto... :D :D :D

Accidenti... se ci avessi pensato prima avrei chiesto di più... :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol:


Saluti
F.C.

lucaesse
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#147 Messaggio da lucaesse » martedì 11 agosto 2020, 18:41

Troppo tardi! :D :D :D

F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#148 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 18:47

lucaesse ha scritto:
martedì 11 agosto 2020, 18:41
Troppo tardi! :D :D :D
Già... :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol:

Saluti
F.C.

lucaesse
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#149 Messaggio da lucaesse » martedì 11 agosto 2020, 19:03

Fabrizio scrive:
Personalmente odio le misure di distorsione fatte con il "metodo di Farina", che è quello impiegato da REW. Sono troppo vulnerabili ai rumori ed alle risonanze dell'ambiente, per cui sarebbe il caso di adottare un sostanziale smoothing (cosa che però REW non permette !).

Fabrizio, potresti dilungarti un po', su questa cosuccia?

Buona serata!

Luca

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Re: L’impianto del sogno impossibile

#150 Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 agosto 2020, 19:44

lucaesse ha scritto:
martedì 11 agosto 2020, 19:03
F.Calabrese ha scritto:Personalmente odio le misure di distorsione fatte con il "metodo di Farina", che è quello impiegato da REW. Sono troppo vulnerabili ai rumori ed alle risonanze dell'ambiente, per cui sarebbe il caso di adottare un sostanziale smoothing (cosa che però REW non permette !).
Fabrizio, potresti dilungarti un po', su questa cosuccia?
Volentieri ! (però prima riguardate il grafico, perché ho corretto il titolo ed ora è tutto preciso)

La questione è semplice: in pratica la "tecnica di Farina" consiste nell'utilizzare come segnale di misura uno sweep logaritmico, convolvendo il segnale acquisito con l'inverso dello stesso sweep. Questo comporta come risultato una risposta all'impulso preceduta da tanti piccoli picchi quante sono le armoniche emesse dall'apparato misurato. Isolandole ed analizzandole via FFT si ottiene l'andamento della distorsione.

Detto così sembra semplice, ma al momento di operare la misura si scopre che la reiezione del rumore di fondo è scarsissima ed anche la risoluzione in frequenza è abbastanza penosa. Difatti nei grafici di REW che vi posto si vedono sempre andamenti frastagliati, con picchi e buche che sarebbe meglio mediare con un bello smoothing, anche perché non hanno nulla a che vedere con il reale comportamento di ampli e diffusori, la cui distorsione ha andamenti rispetto alla frequenza che sono assai più regolari.

Formulo queste obiezioni perché conosco bene la "tecnica che funziona", che è la Time Delay Spectrometry, implementata negli analizzatori Techron TEF-12 e TEF-20, che impiego dal 1986. Le misure di distorsione con la TDS sono ripetibili pixel sopra pixel, anche in un ambiente ove il livello di rumore supera il livello dell'armonica misurata (*). Sono però misure lente, perché si misura un'armonica per volta... e poi parliamo di un analizzatore che si interfaccia solo con i computer con DOS...

Io impiego REW solo perché la sua grafica è confrontabile con quella delle misure eseguite da tutti, e questo mi sembra utile per il Forum.

Una volta completato il progetto, prometto di trovare il tempo per misurare i VERI livelli di distorsione con il mio Techron TEF-20.

Saluti
F.C.

(*): In più sono misure la cui risoluzione temporale ed in frequenza sono note e modificabili da parte dell'operatore.

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