Subwoofer: quantità e collocazione

[Giu-no]

Io farei un pensierino al Kali audio ws12.

Ciao Steinbeck, non è che è un gommone? Io ne ho già 2 e non lo raccomanderei al peggior nemico!

[Marcotrix]

Mah soprattutto se parliamo di accoppiamenti con i diffusori, pescare dal cesto dei subwoofer in base ai dati di targa non fa per me.
Su questo forum si è parlato spesso dei subwoofer della behringer sopratutto perché valutati da persona mooooolto competente che ci ha consigliato alcuni modelli.
Altri si sono gia ben avventurati negli accoppiamenti con successo tra cui ultimo bobgraw.
perché rischiare altre strade quando qualcuno ci ha gia regalato la sua esperienza?
Personalmente prenderei i due 12” nel mio ambiente.
ma nel caso di mic-bz ascolterei il messaggio di Fabrizio
quindi un 12” in posizione S3.
e farei tesoro anche dell’esperienza di Giu-No
che ha preso due gommoni ma si è trovato in difficoltà.

[mic_bz]

Pensando e ripensando a quale sub acquistare e dove collocarlo, ho pensato (ma potevo pensarci prima) di fare una prova e di capire come mai il mio 2.1 da pc avesse dei bassi con parecchi buchi (il sistema e' il logitech z623 200Wrms totali (130 sub e 35+35 satelliti). Ho provato quindi ad applicare la teoria letta qui sul forum.

Io ho una scrivania appoggiata al muro in un angolo di una stanza e il sub era posizionato dietro il monitor a 3/4 di scrivania circa.
L'ho messo per terra, dietro la scrivania, nell'angolo della stanza, e con il woofer rivolto verso il muro, e.... eureka!

Ho riso per un minuto ascoltando i bassi e ho sorriso per altri 5 minuti ascoltando tutte le canzoni che mi venivano in mente scorrendo la lista degli album.
I bassi ora ci sono, anche tanti e non ci sono piu' buchi significativi dai 30HZ ai 120 hz.

Insomma sono passato da considerare il mio 2.1 una ciofeca a godere di gusto della musica che ne esce.

Grazie quindi di tutto quello che ho trovato scritto qui e se ci fosse ancora qualche scettico farebbe bene a crederci o almeno fare una prova per cambiare idea.


Da questo, penso di aver capito, che per quanto riguarda i posizionamenti del primo post del thread, la posizione migliore potrebbe essere la S2 (angolo della stanza), pero' se Fabrizio mi consiglia la S3 evidentemente ci sono delle problematiche relative alla s2 rispetto alla s3 che devo ancora capire. La distanza dal punto di ascolto forse potrebbe essere una? Di sicuro un grosso aiuto sara' avere il sub a casa per provare varie posizioni.

Intanto grazie!

[F.Calabrese]

...
L'ho messo per terra, dietro la scrivania, nell'angolo della stanza, e con il woofer rivolto verso il muro, e.... eureka!

Ho riso per un minuto ascoltando i bassi e ho sorriso per altri 5 minuti ascoltando tutte le canzoni che mi venivano in mente scorrendo la lista degli album.
I bassi ora ci sono, anche tanti e non ci sono piu' buchi significativi dai 30HZ ai 120 hz.

No sai quale piacer mi faccia leggere post come questo.

Grazie !!!

Segue
F.C.

[F.Calabrese]

... pero' se Fabrizio mi consiglia la S3 evidentemente ci sono delle problematiche relative alla s2 rispetto alla s3 che devo ancora capire...

Eccomi... con la spiegazione.

La collocazione in angolo è quella energeticamente più favorevole, perché riduce l'angolo solido di emissione ed insieme aumenta l'impedenza di radiazione vista dal woofer: due meccanismi che -uniti- dovrebbero garantire dai 12 ai 18 dB di rendimento in più, che non guasta mai...

Il problema dell'angolo è che questa collocazione eccita TUTTE le risonanze dell'ambiente, per cui fornisce buoni risultati in ambienti di forma irregolare, mentre produce un suono da incubo negli ambienti simmetrici, per esempio cubici.

La collocazione che ho consigliato (S3, vicino al punto di ascolto), non è una mia "scoperta" ma si deve ad un nostro illustre forumer: Queledsasol. Lui infatti nel 1998 mi chiese di progettargli due trombe per i bassi lunghe sei metri, le cui bocche avrebbero dovuto sbucare dal pavimento in corrispondenza del punto di ascolto, ai lati. Ed io lo feci. Quella soluzione si rivelò incredibilmente efficace, producendo una risposta lineare anche in un ambiente con le pareti di pietra pesantissima e rigida e con un tetto spiovente. Da allora io la consiglio sempre a chi ha ambienti acusticamente troppo impegnativi e si accontenta di ascoltare da una posizione prestabilita.

Vale la pena di ricordare che esistono soluzioni progettuali molto più sofisticate e performanti, che io impiego nei miei impianti oltre un certo livello (10K). Si tratta dei sub dipolari e dei sistemi di cancellazione attiva delle risonanze. Lo disco solo per la cronaca.

Saluti
F.C.