Nessie, a distanza di un anno

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Luca Anzalone
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Nessie, a distanza di un anno

#1 Messaggio da Luca Anzalone » mercoledì 1 dicembre 2021, 16:35

È ormai passato quasi un anno dall’entrata in casa mia dell’impianto “entry level” di Fabrizio, anno che è davvero volato e che nel suo svolgimento ha visto (sentito) passare fiumi e fiumi di musica attraverso i suoi diffusori. Ho la fortuna di poter lavorare da casa diverse volte a settimana, per cui la quantità media di musica che ascolto è di 8-9 ore al giorno. Amo tutti i generi anche se ascolto prevalentemente classica e jazz, e specialmente negli ultimi mesi (risolto il “problema pianoforte” che era legato ai finali -poi sostituiti con successo-, e NON a Windows o Roon), ho riassaporato tantissima musica per pianoforte e orchestra e piano solo (oltre a tanto altro, ovviamente). Ho già speso tutti gli elogi possibili nella prima fase della mia conoscenza con l’impianto (a casa di Fabrizio prima, e a casa mia nei primi tempi dopo la consegna), per cui non mi ripeterò. Per chi non ne sapesse nulla, sintetizzo dicendo che è un piccolo capolavoro che coniuga una dinamica e una max spl devastanti (senza distorsione), una timbrica naturalissima e priva di colorazioni, e una precisione della scena acustica assolutamente attendibile ma non chirurgica e troppo analitica. Riguardo quest’ultima, la sensazione è che ci siano più “macroinformazioni” -più ambiente, più armonici, più “aria”, più posizionamento corretto per zone delle masse orchestrali, piuttosto che “microinformazioni” -la precisione da puntatore laser del singolo strumento solista. Qualcosa quindi di più vicino all’evento reale che alla riproduzione hi-fi. Confesso comunque che quella “iper precisione” analitica è l’unico aspetto che mi manca rispetto al precedente impianto, basato sulle B&W 802, pur essendo consapevole che probabilmente era un artefatto non realistico (per quanto per me divertente e appagante). Ma per il resto, siamo anni luce avanti. Ho completamente smesso di interessarmi alle varie componenti hifi, ho completamente smesso di ascoltare musica con orecchie da “audiofilo”, ma semplicemente me la godo nel suo fluire più pieno e naturale. “Pienezza” è la parola giusta se dovessi scegliere un solo aggettivo per descrivere il suono di Nessie. Ti presenta nel modo migliore possibile e con un suono quanto mai “saziante” (ma non da fare indigestione), ciò che è presente nella registrazione. Una volta trovato il settaggio giusto per il mio ambiente tra le varie eq impostate, ho anche risolto il problema che alcune particolari registrazioni potessero suonare taglienti. Il risultato è la totale assenza di fatica di ascolto, anche dopo 8-10 ore di ascolti, che sono costantemente a volumi medio-alti e a volte molto alti. È ormai un insostituibile compagno di vita, che spero mi accompagni ancora molto a lungo. In caso cambiassi casa valuterei solo il passaggio al Poliedro, e già so che Nessie non sarebbe geloso perché resterebbe tutto in famiglia😄
Consiglio a Fabrizio di continuare a produrlo e farlo ascoltare il più possibile. Io resto sempre disponibile a farlo ascoltare a chi, del forum, fosse di Roma o dintorni. Buona musica a tutti!

Luca Anzalone
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#2 Messaggio da Luca Anzalone » mercoledì 1 dicembre 2021, 16:44

Aggiungo una postilla: una seconda cosa che mi manca sono i vinili, il poterci collegare la Tv e il lettore Blue Ray, e poter usare alla bisogna un lettore cd. Ad esempio il catalogo Hyperion (come altre etichette tipo la Soul Note nel jazz) è del tutto assente da Tidal, e se volessi comprarmi dei cd Hyperion non potrei ascoltarli, ma dovrei prima ripparli, poi passarli su pennetta, ed installarli sul computerino dedicato all’impianto -che non ha cd rom-; risultato? Per pigrizia non lo faccio, quindi un 5% di musica che non trovo su Tidal mi rimane inaccessibile. Cosiccome una quarantina di cd che già possiedo ma che non trovo in streaming. Col precedente impianto, pur con i suoi limiti hi-fi, c’era maggiore flessibilità e integrazione, questo va detto. Avendo spazio metterei su un secondo impiantino completamente valvolare solo per questo, ma al momento non c’è, pazienza.
Restano comunque totalmente superiori i pro ai contro.

tola
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#3 Messaggio da tola » mercoledì 1 dicembre 2021, 17:29

ciao Luca, faccio anch'io una piccola aggiunta. Purtroppo non ho il tuo tempo per ascoltare musica, ma questo aumenta il mio stupore quando accendo l'impianto. Dopo aver superato il famoso problema pianoforte, rimango incantato ogni volta che lo accendo. la cosa che più mi stupisce è la dolcezza di cui è capace, sembra veramente di ascoltare un valvolarino da 8 watt invece di un finale pro a ponte (st150 mk2 nel mio caso) ma con dinamica ed spl praticamente illimitati.
qualsiasi genere è riprodotto ad un livello eccelso. chi lo ha sentito è rimasto senza parole.
penso sia molto difficile che qualcuno desideri di più.
anche nell'ascolto dei film da enormi soddisfazioni. ricordo che la dinamica è spaventosa ed i bassi sono quanto di meglio si possa immaginare.
troppo bello per essere vero, lo so!
ricordo che sono disponibile per ascolti ad Imola.
ciao

Luca Anzalone
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#4 Messaggio da Luca Anzalone » mercoledì 1 dicembre 2021, 17:48

Ottimo Thomas!! Ma come hai collegato la tv/dvd?
P.S.: mi sto gustando l’integrale delle Cantate di Masaaki Suzuki e forse mi piace ancora di più rispetto a quello di Helmuth Rilling😁

lucaesse
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#5 Messaggio da lucaesse » mercoledì 1 dicembre 2021, 21:10

Ciao amici di cordata,

il mio Nessie suona parecchio anche se è sempre in collocazione provvisoria. A proposito gli ampli thomann sono saliti di prezzo, non vorrei cominciassero a piacere agli audiofili.

Condivido i vostri pareri: Nessie ha un suono molto naturale, potrebbe non impressionare immediatamente se non fosse per i bassi sorprendente netti, anche se suona palesemente bene da subito. Ma lo si apprezza pienamente convivendoci un po' : me lo godo con tutto, film compresi, e ho sempre voglia di accenderlo mai voglia di spegnerlo. Per pensare a una sostituzione dovrei vincere una lotteria. Vorrei più dischi e molto più tempo a disposizione per la musica, l'impianto non è più un problema!

Suggerimento banale: se pilotate il dcx con il deq avete la possibilità di selezionare l'ingresso da pannello. A disposizione: ingresso digitale su xlr (sorgente liquida principale); ingresso digitale ottico (cd player o simili) ; ingresso analogico (quello che volete in fatto di sorgenti secondarie, avendo un pre pure phono e complessità a piacere).

Se l'equalizzatore vi interessa poco considerate che è un giocattolo divertente con incisioni timbricamente discutibili; se dovete ascoltare a basso livello ci fate il loudness più sofisticato che possiate immaginare, anche dinamico; se vi capita di ascoltare fuori asse avete un sofisticato controllo balance/immagine. Il tutto senza far casini con i settaggi del dcx.

Non è assolutamente indispensabile, a rigore potete già fare tutto con il dcx. Ugualmente lo consiglio, anche se acquistatarlo solo per commutare gli ingressi è uno spreco.

Luca

tola
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#6 Messaggio da tola » mercoledì 1 dicembre 2021, 21:24

Luca Anzalone ha scritto:
mercoledì 1 dicembre 2021, 17:48
Ottimo Thomas!! Ma come hai collegato la tv/dvd?
P.S.: mi sto gustando l’integrale delle Cantate di Masaaki Suzuki e forse mi piace ancora di più rispetto a quello di Helmuth Rilling😁
Io i film li guardò da internet collegando il tv al computer con cavo hdmi . La parte audio quindi è identica . Il segnale esce dal computer all’interfaccia e via. Abbonamento Netflix

Luca Anzalone
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#7 Messaggio da Luca Anzalone » mercoledì 1 dicembre 2021, 21:40

Ottimo grazie!! Proverò 😉👍

F.Calabrese
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#8 Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 1 dicembre 2021, 22:01

Ragazzi... mi avete commosso...! :oops:

Sinceramente non avrei mai immaginato un thread così bello e coivolgente.


Grazie ancora !
Fabrizio

tola
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#9 Messaggio da tola » mercoledì 1 dicembre 2021, 22:10

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 1 dicembre 2021, 22:01
Ragazzi... mi avete commosso...! :oops:

Sinceramente non avrei mai immaginato un thread così bello e coivolgente.


Grazie ancora !
Fabrizio
Grazie a te!

F.Calabrese
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Re: Nessie, a distanza di un anno

#10 Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 1 dicembre 2021, 22:14

Questo thread mi ha fatto venire una (spero) bella idea...

Ci devo pensare ancora un poco... però vi assicuro che mi avete dato una carica di entusiasmo che non provavo da venti anni.


Grazie di cuore
Fabrizio

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