2 giorni in sala registrazione: resoconto da VHF

[Francesco.L]

Esiste una tendenza (che trovo interessantissima) di trasferire le orchestre in ambienti gradevolmente risonanti (chiese, sale da concerto, ecc..) e di registrare lì con un banco mobile.

Ovviamente in questi luoghi, essendo carichi di risonanze ambientali che vanno catturate in diretta. è d'obbligo suonare quasi "live", cercando un equlibrio di esecuzione in diretta e non rinviandolo alla postproduzione. Quindi la cosa è più costosa perchè presuppone più ore di prove, e quindi rara.

Le esecuzioni di classica (ho seguito una avventurosa registrazione di una sinfonia con grande direttore a Roma) sono fatte in infiniti pezzetti, a sezioni separate, nella ricerca della pulizia esecutiva, ma anche dell'assenza di rumori, di fruscii, di scricchiolii, ecc...

Le registrazioni "antiche" effettivamente mantengono gran parte della magia dell'ascolto live, per una semplice ragione: sono spesso state effettuate live. Ovvero in poche tesissime riprese, e non in estenuanti sedute con ripetizioni ossessive.
A questo aggiungerei che una minore abitudine al suono registrato, ed una maggiore esperienza di confronti dal vivo, creava una platea di ascoltatori più abituati alla naturalezza. E più disponbiii ad ascoltare un timbro realistico.

Temo che suonare in una stanza anecoica - ammesso che ne esista una per registrare - sia quanto di più sgradevole esista per un musicista. A quel punto, poi inserire reverberi artificiali diventerebbe davvero obbligatorio. E staremmo da capo. Almeno credo.
Comunque una musica senza stanza esiste: è la musica elettronica, o certa musica pop. Lì a volte non c'è nemmeno uno strumento naturale, quindi i suoni sono ben mastruzzati. (termine che mi è ignoto ma che trovo magnifico)

[F.Calabrese]

RINGRAZIO FRANCESCO.L a nome di tutti.

QUESTO E' UN THREAD PREZIOSISSIMO.

Per parte mia vedrò di contribuirvi, non appena letti tutti i post.


Grazie ancora
Fabrizio Calabrese

[violone 32']

Fantastico.
Grazie!!!!

[lucaesse]

Grazie Francesco!

Enormemente interessante.

Sempre stato convinto che ad un impianto sia lecito chiedere realismo e coinvolgimento, non la realtà.

Tanto per aprire il dibattito, cosa vi aspettate da una incisione in studio, con scena figlia del panpottaggio VS una ripresa con testa artificiale?

Credo di dover tornare a studiare i 3d sulle tecniche di ripresa! Anche se il panpot fa la scena del 99,99% dei dischi.

Luca

[bobgraw]

Grazie Francesco.L
thread bello e ricco di spunti interessanti anche se non tutti condivisibili.
Ad esempio personalmente non condivido le criticità dei diffusori dal tipo di suono "troppo" veloce, per il semplice fatto che un diffusore non può velocizzare un suono ma imho solo (eventualmente) rallentarlo..

[Francesco.L]

Grazie a voi!.

Ero abbastanza sicuro che un 3D del genere, qui, suscitasse interesse

Considerare che il tutto è stato condensato in 10 pagine editato sui commenti per non risultare dispersivo.

Francesco

[PrandiniFabio]

Bellissimo e molto interessante, grazie Francesco

[mdn]

Post interessantissimo
Le tecniche di ripresa del suono mi hanno sempre affascinato
Grazie Francesco anche da parte mia

[Luca Anzalone]

Thread stupendo!!

[Toscanaccio]

Grazie Francesco, molto istruttivo !!