T - AMP

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bepi67
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Re: T - AMP

#21 Messaggio da bepi67 » giovedì 24 febbraio 2011, 10:37

F.Calabrese ha scritto: Questo spiegherebbe il ritardo nella diffusione... in attesa che qualcuno si accorga che la soluzione non è così difficile... sta lì, sulla punta del naso...!

Saluti
F.C.


Un bel "resistenzone" all'uscita ?
Tieni presente che già si stanno diffondendo amplificatori con la stessa tecnologia (classe T, chè è un pò diversa dalla classe D tradizionale) con potenze dell'ordine di una 30ina di watt a canale con prestazioni, PARE, paragonabili al trends.
Comunque sto trends è una sorpresa ;)

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: T - AMP

#22 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 24 febbraio 2011, 11:09

bepi67 ha scritto:Un bel "resistenzone" all'uscita ?
:D ----- :D ----- :D ----- :D ----- :D ----- :D ----- :D ----- :D ------ :D

Fortunato il Forum che ospita geniacci come Bepi !!!

Grazie
F.C.

Carlo Morsiani
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Re: T - AMP

#23 Messaggio da Carlo Morsiani » giovedì 24 febbraio 2011, 18:13

F.Calabrese ha scritto: Confermo... ne hanno regalato uno anche a me e da allora lo impiego per le misurazioni.

Però mi domando una cosa: progettare e produrre un ampli in Classe-D da 10 watt o da 80-100 watt costa esattamente la stessa cifra, se l'alimentazione è anch'essa a commutazione.

Dunque ci deve pure essere un buon motivo per cui di ampli in Classe-D di potenza accettabile se ne vedono pochi.

Io (per esperienza fatta) ho un piccolo dubbio: "e se fosse per le difficoltà che hanno questi ampli nel trattare le Back-EMF...???"

Questo spiegherebbe il ritardo nella diffusione... in attesa che qualcuno si accorga che la soluzione non è così difficile... sta lì, sulla punta del naso...!

Saluti
F.C.
Nei catoghi ICE power di B&0 e UCD di Hypex,gli ampli di potenza maggiore hanno prezzi maggiori di quelli di potenza minore ,magari avessero lo stesso prezzo !
Io ho pubblicato una prova del T-Amp http://www.tnt-audio.com/ampli/t-amp_morsiani.html.
Già allora avevo evidenziato che il chip Tripath TA 2024 non ce la fa pilotare casse di efficenza di meno di 94 db/1 watt a livelli soddifacenti.
Per due cassettine di minore efficenza da mettere sulla scrivania ai lati del monitor può bastare ,se si ascolta a volume moderato ,ma bisogna proprio accontentarsi .
Meglio se lo si usa in biamplificazione per i tweeter e per i medi,ma non per i woofer.
Ho un sistema biamplificato con crossover elettronico con taglio a 160hz .
Per pilotare le mie casse a tromba dei bassi a w frontale con woofers da 15 pollici Altec 421 ( lo so che sono residuati bellici,ma li ho pagati poco) ho provato vari amplificatori,ma solo con i moduli UCD 400 in classe D della Hypex (200 watt su 8 ohm,400 watt su 4 ohm) sono riuscito ad sentire un buon controllo della gamma bassa,gli altri ampli in classe AB che ho provato sono andati tutti peggio.
E questo è avvenuto anche quando ho fatto confronti in altri impianti con altri amplificatori.
E non posso nemmeno dire che vanno bene sui bassi e non sugli alti.
Per la sezione alti del mio impianto (trombe SM 120 Electrovoice con driver 1823,tweeters JBL2404 e 2405,medibasso a tromba tractrix con coni in cartone da 20 cm Monacor con sospensione pieghettata) l'Ucd 400 va enormemente meglio del Tripath 2024.
Secondo me non è vero che non esistono ampli in classe D più potenti del Tripath 2024 che possano suonare altrettanto bene,c'è UCD e suona pure meglio.
Carlo Morsiani,costruttore di bracci e giradischi.

bepi67
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Re: T - AMP

#24 Messaggio da bepi67 » giovedì 24 febbraio 2011, 18:44

Posto che il Trends Audio va decisamente molto meglio del T-amp classico, sicuramente il loro punto di forza NON l'erogazione di corrente.
Sotto questo punto di vista bisogna fare una attenzione a quello che ci si pilota, cioè che la già bassa corrente erogabile non vada ad alimentare carichi particolarmente reattivi.
Usando diffusori di costruzione semplice, tipo un due vie bass reflex con un filtro tradizionale a 12 dB/ottava non ci sono problemi.
Io lo sto usando per lo studio, con due diffusori di tale tipologia (sensibilità dichiarata 87 dB - stimata 83 dB ad 1 mt) in una stanza 3x3x2,5 mt, con il Trends l'ascolto è già soddisfacente.

Secondo me quest'apparecchietto ha una risoluzione a bassi livelli estremamente elevata: sarebbe bello poter misurare i prodotti di intermodulazione che, secondo me, si mantengono molto bassi.

Sui woofer grossi, con cestello in lamiera (magari bello risonante come una campana...eh !), causa l''alta impedenza di uscita dell'apparecchio ci potrebbero essere problemi di back-EMF e quindi l'uso di un partitore resistivo all'uscita potrebbe ridurre tale problema......ma ti mangi la già bassa potenza dell'attrezzo :( .

Per inciso le cassettine che uso io hanno il woofer con cestello in polimero e fibra di vetro.....alla faccia dell'economia :D .

Insomma, non è una centrale elettrica, ma può dare le sue soddisfazioni.....

IMHO

Ciao
Ultima modifica di bepi67 il giovedì 24 febbraio 2011, 19:12, modificato 2 volte in totale.
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: T - AMP

#25 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 24 febbraio 2011, 18:46

Carlo Morsiani ha scritto:...Per la sezione alti del mio impianto (trombe SM 120 Electrovoice con driver 1823,tweeters JBL2404 e 2405,...
Ah...! L'accoppiata SM-120 + 1823M...!!!

Il mio mito da ragazzo (ma ne conservo gelosamente una coppia anche ora...) ! :mrgreen: --- :mrgreen: --- :mrgreen: --- :mrgreen:

Saluti
F.C.

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Re: T - AMP

#26 Messaggio da Michele » venerdì 11 marzo 2011, 12:57

bepi67 ha scritto:
antani ha scritto:Il T-Amp originale è un oggetto plasticoso, per di più tagliato in bassa frequenza. E' uscita poi una "versione 2" un po' migliorata ma sempre plasticosa.

Al contrario su ebay si trovano diversi amplificatori cinesi basati sui chip Tripath, con un case carino e contatti decenti, dal costo ragionevole. Io ne ho presi 2 su chip TA2020, per sonorizzare un paio di ambienti. Accoppiati con un'alimentazione relativamente "vigorosa", hanno prestazioni soniche rispettabilissime, considerando la bassa potenza.
Riprendo questa discussione perchè mi hanno regalato un Trends TA10.1 che è veramente carino, installato nello studio di casa ci ascolto i files ad alta risoluzione con il PC+DAC USB, è una goduria, ovviamente per ascolti a basso volume (attualmente il 90 % dei miei :lol: ).

Decisamente migliore del T-Amp originale.

Ciao

Ho un paio di T-Amp classici e un Trends, apparecchi eccezzionali in relazione al prezzo, specialmente il Trends.
Il problema e riuscire a fare confronti con altoparlanti di buona efficienza, comunque ai bassi livelli già il T-Amp classico si mangiava un mio ampli muletto della Sansui facendogli pilotare delle piccole Indiana Line Arbour con coni da 10 cm., mancavano i bassi? Vero, anche col Sansui, ma scusate quante volte nelle recensioni di ampli economici i vari giornalisti ci hanno frantumato i cosidetti scrivendo che la leggerezza del basso non era un problema perchè le casse alle quali sarebbero stati collegati quel basso non erano in grado di riprodurlo?
In ogni caso il Trends supera queste limitazioni e alla grande pure.
Fabrizio è restio a parlare delle sue realizzazioni se non dopo un confronto con diversi ascoltatori, ma ho avuto la fortuna di ascoltare delle cassettine molto efficienti, collegate al Trends volavano.
Fabrizio ha ammeso di aver sviluppato un crossover specifico per quell'amplificazione e che solo con un altoparlante di quelle case si comprava un trends e mezzo, ma i risultati sono veramente da sentire.

Saluti
Michele

F.Calabrese
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Re: T - AMP

#27 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 11 marzo 2011, 17:00

Michele ha scritto:...Fabrizio ha ammeso di aver sviluppato un crossover specifico per quell'amplificazione e che solo con un altoparlante di quelle case si comprava un trends e mezzo, ma i risultati sono veramente da sentire...
La combinazione dei due satelliti del mio "Impianto-Provocazione" più piccolo con il Trends che mi ha regalato Michele sarà ascoltabile fino ad ottobre nella mostra che si tiene a Palazzo Venezia, qui a Roma, e che ha per tema i tre dipinti di Caravaggio della Cappella Contarelli. L'impianto sonorizza le voci del filmato, con vari brani da CD in sottofondo.

Ho prestato l'attrezzatura pensando che l'avrei riavuta dopo una settimana... ed ho visto il calendario della mostra quando era ormai troppo tardi... :o ----- :o ----- :o ----- :lol:

Saluti
F.C.

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