nessuna offesa .....ma siccome secondo te ho un lettore che fa schifo non sono in grado di giudicare se i file rippati sono identici all'originale io ascolto la musica per professione e piacere , non per fare la pulce alla microscopica differenza ....ho copiato i cd per comodità, magari devo sentire un brano che sto studiando e così velocissimamente posso fare tutti i confronti che mi servono, o per puro piacere e divertimento.....Simone ha scritto:Certo che col lettore che hai... ma diograzia se suona. Senza offesa eh..violone 32' ha scritto: no, nessun problema particolare , solo una leggera differenza nelle frequenze bassissime, ed accade invariabilmante con tutti i confronti che ho fatto....non tra file e file......
CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
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Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Aldo Tenca
Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Esatto, non senti le differenze perchè il lettore è molto approssimativo. E non credere siano pulci microscopiche, tutt'altro.violone 32' ha scritto: nessuna offesa .....ma siccome secondo te ho un lettore che fa schifo non sono in grado di giudicare se i file rippati sono identici all'originale io ascolto la musica per professione e piacere , non per fare la pulce alla microscopica differenza ....ho copiato i cd per comodità, magari devo sentire un brano che sto studiando e così velocissimamente posso fare tutti i confronti che mi servono, o per puro piacere e divertimento.....
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Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Sul mio impianto sono passati diversi lettori ma spesso le differenze erano minime, sicuramente minori rispetto ad un semplice riposizionamento dei diffusori.
Non ho mai notato differenze tra cd originale e masterizzato (purché masterizzato bene).
Piuttosto i lettori cd, specie gli ultimi che sono più leggeri di costruzione, mostrano una spiccata sensibilità al sistema di appoggio, visto che ho notato differenze udibili, interponendo delle punte o dei piedini di gomma morbida, il che fa pensare ad una sensibilità alle vibrazioni, probabilmente accentuata quando si alza il volume.
Certo, anche tutto l'insieme della decodifica digitale analogica influisce, però, la differenza tra il cd ascoltato e le tracce estratte e suonate dal computer è sempre stata evidente (a favore del secondo), mentre non ho notato differenze se l'estrazione era stata fatta da un supporto originale o masterizzato, se eseguita con Eac o con un software per Linux, se era in flac o in wav.
Il guaio è che se uno si mette di punta a cercare le differenze, alla fine le trova, perché le vuole trovare, così ricominciamo con le fissazioni.
Ho smesso di leggere la sezione musica liquida di VHF, perché frequentata da un branco di pazzi che sta a disquisire sui cavi usb e sulle differenze di suono tra hard disk di marche diverse o tra un file flac e lo stesso in wav, sostenendo che la decodifica flac-->wav possa "stressare" il loro pc (magari un i7 con 16 giga di ram), causando un degrado sonoro.
Poi, quando si cerca di obiettare a questa gente, ti vengono a dire che tu non riesci a sentire le differenze perché il tuo impianto non è abbastanza rivelatore, che non hai l'orecchio affinato, e che, comunque, le differenze, anche se non misurabili, ci sono.
Praticamente un dogma religioso.
Non ho mai notato differenze tra cd originale e masterizzato (purché masterizzato bene).
Piuttosto i lettori cd, specie gli ultimi che sono più leggeri di costruzione, mostrano una spiccata sensibilità al sistema di appoggio, visto che ho notato differenze udibili, interponendo delle punte o dei piedini di gomma morbida, il che fa pensare ad una sensibilità alle vibrazioni, probabilmente accentuata quando si alza il volume.
Certo, anche tutto l'insieme della decodifica digitale analogica influisce, però, la differenza tra il cd ascoltato e le tracce estratte e suonate dal computer è sempre stata evidente (a favore del secondo), mentre non ho notato differenze se l'estrazione era stata fatta da un supporto originale o masterizzato, se eseguita con Eac o con un software per Linux, se era in flac o in wav.
Il guaio è che se uno si mette di punta a cercare le differenze, alla fine le trova, perché le vuole trovare, così ricominciamo con le fissazioni.
Ho smesso di leggere la sezione musica liquida di VHF, perché frequentata da un branco di pazzi che sta a disquisire sui cavi usb e sulle differenze di suono tra hard disk di marche diverse o tra un file flac e lo stesso in wav, sostenendo che la decodifica flac-->wav possa "stressare" il loro pc (magari un i7 con 16 giga di ram), causando un degrado sonoro.
Poi, quando si cerca di obiettare a questa gente, ti vengono a dire che tu non riesci a sentire le differenze perché il tuo impianto non è abbastanza rivelatore, che non hai l'orecchio affinato, e che, comunque, le differenze, anche se non misurabili, ci sono.
Praticamente un dogma religioso.
Ultima modifica di l_pisani_54 il martedì 25 febbraio 2014, 17:33, modificato 1 volta in totale.
Leonardo
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Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
esatto....il mio lettore non è certo leggero, quindi non credo che vibri, e non trovo nemmeno che sia un cesso, è che i file , rippati con cura e senza fretta suonano meglio e sono molto più comodi....l_pisani_54 ha scritto:Sul mio impianto sono passati diversi lettori ma spesso le differenze erano minime, sicuramente minori rispetto ad un semplice riposizionamento dei diffusori.
Non ho mai notato differenze tra cd originale e masterizzato (purché masterizzato bene).
Piuttosto i lettori cd, specie gli ultimi che sono più leggeri di costruzione, mostrano una spiccata sensibilità al sistema di appoggio, visto che ho notato differenze udibili, interponendo delle punte o dei piedini di gomma morbida, il che fa pensare ad una sensibilità alle vibrazioni, probabilmente accentuata qanado si alza il volume.
Certo, anche tutto l'insieme della decodifica digitale analogica influisce, però, la differenza tra il cd ascoltato e le tracce estratte e suonate dal computer è sempre stata evidente (a favore del secondo), mentre non ho notato differenze se l'estrazione era stata fatta da un supporto originale o masterizzato, se eseguita con Eac o con un software per Linux, se era in flac o in wav.
Il guaio è che se uno si mette di punta a cercare le differenze, alla fine le trova, perché le vuole trovare, così ricominciamo con le fissazioni.
Ho smesso di leggere la sezione musica liquida di VHF, perché frequentata da un branco di pazzi che sta a disquisire sui cavi usb e sulle differenze di suono tra hard disk di marche diverse o tra un file flac e lo stesso in wav, sostenendo che la decodifica flac-->wav possa "stressare" il loro pc (magari un i7 con 16 giga di ram), causando un degrado sonoro.
Poi, quando si cerca di obiettare a questa gente, ti vengono a dire che tu non riesci a sentire le differenze perché il tuo impianto non è abbastanza rivelatore, che non hai l'orecchio affinato, e che, comunque, le differenze, anche se non misurabili, ci sono.
Praticamente un dogma religioso.
Aldo Tenca
Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
e spesso gratis...
Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Purtroppo sono stato abbondantemente frainteso. Comunque credo sia una cosa abbastanza normale, sopratutto da chi frequenta certi forum.
Signori, nessun problema, ho risolto diversamente perchè ho finalmente fatto il passo che desideravo: ho acquistato un software conforme alle specifiche RED BOOK. Il CD architect 5.2 della Sony, cioè il co-inventore dello standard CD audio.
Non vi dico quanta differenza vi passa tra l'ottima soluzione che postai all'inizio e cosa ascolto adesso , però vi posso dire che ho il pieno controllo sia del CD originale che di quello da masterizzare, sotto le regole ferree dello standard red book. E si sente. Anche un bambino capirebbe la differenza.
Vedete io non mi vendo mai a buon mercato, allo stesso tempo esigo il massimo di ciò che mi interessa di più, quindi il mio passo è stato auto-obbligato perchè di lavori fatti cosi cosà sono capaci tutti. Ma voglio anche dire che, per quel che si spende, SOLO il settore pro vi può dare qualche garanzia concreta.
Comunque, prima di travisare quello che affermo, informatevi sui siti che trattano di queste cose, e lasciate stare siti bebbati perchè non troverete alcuna informazione SERIA.
NB: il CD audio, per essere veramente standard deve rispettare il red book, e questo non è accessibile a tutti perchè è coperto da brevetti. Non a caso, rimediare una copia di questo fantomatico libro, costa qualcosa come 5000,00 €. Non so se mi spiego.
Signori, nessun problema, ho risolto diversamente perchè ho finalmente fatto il passo che desideravo: ho acquistato un software conforme alle specifiche RED BOOK. Il CD architect 5.2 della Sony, cioè il co-inventore dello standard CD audio.
Non vi dico quanta differenza vi passa tra l'ottima soluzione che postai all'inizio e cosa ascolto adesso , però vi posso dire che ho il pieno controllo sia del CD originale che di quello da masterizzare, sotto le regole ferree dello standard red book. E si sente. Anche un bambino capirebbe la differenza.
Vedete io non mi vendo mai a buon mercato, allo stesso tempo esigo il massimo di ciò che mi interessa di più, quindi il mio passo è stato auto-obbligato perchè di lavori fatti cosi cosà sono capaci tutti. Ma voglio anche dire che, per quel che si spende, SOLO il settore pro vi può dare qualche garanzia concreta.
Comunque, prima di travisare quello che affermo, informatevi sui siti che trattano di queste cose, e lasciate stare siti bebbati perchè non troverete alcuna informazione SERIA.
NB: il CD audio, per essere veramente standard deve rispettare il red book, e questo non è accessibile a tutti perchè è coperto da brevetti. Non a caso, rimediare una copia di questo fantomatico libro, costa qualcosa come 5000,00 €. Non so se mi spiego.
Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Fantomatico: https://www.lscdweb.com/ordering/cd_products.htmlSimone ha scritto:NB: il CD audio, per essere veramente standard deve rispettare il red book, e questo non è accessibile a tutti perchè è coperto da brevetti. Non a caso, rimediare una copia di questo fantomatico libro, costa qualcosa come 5000,00 €. Non so se mi spiego.
Forse nel 1980 o giù di lì il redbook poteva valere "[...]up to u$d5000[...]", ma la Philips chiedeva u$d 100 + nda signature da diversi anni (sicuramente già nel 2005 la cifra era questa); recentemente il licensing è stato outsourced dalla Philips alla Adminius BV. Che ad oggi chiede per il redbook sempre esattamente 100u$d + nda. Naturalmente volendo si può sempre acquistare lo IEC 60908 (per chi non lo sapesse, quanto descritto nel redbook è stato adottato quale standard IEC, appunto IEC 60908).
Direi che ti sei spiegato benissimo.
Saluti,
Re: CD, MP3,ecc... cosa fare prima di masterizzare
Piccola rettifica, come suggerito da jurop:
Non ERANO 5000,00 € ma dollari. Oggi costa solo 100 $ più 50 $ per quello dei subcodici R-W più altri 50$ per il CD-text.
Comunque è tuttora inaccessibile ai privati perchè pare sia destinato solo alle aziende del settore, senza contare il patto di NON divulgazione imposto da Philips.
Non ERANO 5000,00 € ma dollari. Oggi costa solo 100 $ più 50 $ per quello dei subcodici R-W più altri 50$ per il CD-text.
Comunque è tuttora inaccessibile ai privati perchè pare sia destinato solo alle aziende del settore, senza contare il patto di NON divulgazione imposto da Philips.