Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Moderatore: fileo
Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Ora tutti cercano di differenziare il proprio prodotto,la propria attività,di brevettare i processi produttivi,le idee,proprio per avere un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti.
Ci si protegge in ogni modo, lecito e un po meno...mi viene in mente di una serie di appalti pubblici periodicamente vinti a man bassa da ditte sempre diverse!
Tutto a posto?
Nemmeno per sogno,si era in america ragazzi,mica a roma,...hanno cominciato a sospettare che le società comunicassero in qualche modo,ma quale?
La cosa puzzava perchè diciamolo,possibile che la gara d'appalto viene aggiudicata sempre da ditte diverse?..
non come a Roma?
Ma poi un manager si è fatto beccare alla guida alticcio e li non scherzano...è scattato il fermo e in piena crisi di astinenza ha confessato che le ditte avevano un accordo che seguiva le fasi lunari...
Non avevano bisogno di comunicare i furboni,...guardavano il calendario e sapevano se dovevano fare un offerta seria o no.
Ci si protegge in ogni modo, lecito e un po meno...mi viene in mente di una serie di appalti pubblici periodicamente vinti a man bassa da ditte sempre diverse!
Tutto a posto?
Nemmeno per sogno,si era in america ragazzi,mica a roma,...hanno cominciato a sospettare che le società comunicassero in qualche modo,ma quale?
La cosa puzzava perchè diciamolo,possibile che la gara d'appalto viene aggiudicata sempre da ditte diverse?..
non come a Roma?
Ma poi un manager si è fatto beccare alla guida alticcio e li non scherzano...è scattato il fermo e in piena crisi di astinenza ha confessato che le ditte avevano un accordo che seguiva le fasi lunari...
Non avevano bisogno di comunicare i furboni,...guardavano il calendario e sapevano se dovevano fare un offerta seria o no.
Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Dilettante.
I nostri distributori non parlerebbero nemmeno sotto tortura,veri professionisti,arte dell'inganno,che vendano cioccolata o patatine,stereo o lampadine il risultato è lo stesso...prezzi più alti d'europa....cui guarda caso corrispondono stipendi pubblici più alti d'europa.
Che giro eh?
Ma in che regime circolano allora le merci in italia?
I nostri distributori non parlerebbero nemmeno sotto tortura,veri professionisti,arte dell'inganno,che vendano cioccolata o patatine,stereo o lampadine il risultato è lo stesso...prezzi più alti d'europa....cui guarda caso corrispondono stipendi pubblici più alti d'europa.
Che giro eh?
Ma in che regime circolano allora le merci in italia?
Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Bhe se fosse un regime di concorrenza perfetta i prezzi dovrebbero essere uguali al costo marginale di produzione,cioè si produce fino a che conviene smettere perchè il prezzo non copre il costo della produzione dell'ultimo pezzo.
Quindi non siamo in libera concorrenza?
Direi di no.
Siamo in cacca.
Stiamo pagando prezzi ad cazzum?
Direi di si.
Ma come se ci sono i cinesi, gli inglesi...?
Quindi non siamo in libera concorrenza?
Direi di no.
Siamo in cacca.
Stiamo pagando prezzi ad cazzum?
Direi di si.
Ma come se ci sono i cinesi, gli inglesi...?
Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Allora veniamo ai diffusori,ma il discorso potrebbe essere fatto anche per computer e compagnia bella.
Disassembliamo un diffusore,cosa normalissima,fate il prezzo dei singoli componenti,che li conoscete...ma quale prezzo?
Non quello che vende il negozio di elettrotecnica,l'iper,o mediaworld,quello per acquisti alla fonte.....china
che salta fuori?
Pochino eh.
Adesso considerate la scatola grezza,poi la verniciatura,azzo ma abbiamo pagato 300 volte il prezzo di costo dell'assemblatore?
Si
Disassembliamo un diffusore,cosa normalissima,fate il prezzo dei singoli componenti,che li conoscete...ma quale prezzo?
Non quello che vende il negozio di elettrotecnica,l'iper,o mediaworld,quello per acquisti alla fonte.....china
che salta fuori?
Pochino eh.
Adesso considerate la scatola grezza,poi la verniciatura,azzo ma abbiamo pagato 300 volte il prezzo di costo dell'assemblatore?
Si
Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non
Ma allora chissà quanto guadagnano gli altri operatori?
i produttori?
Diciamo che ogni settore è un caso a parte,quello elettronico è un settore con un alto investimento e un altissimo ritorno di capitali.
Raga,non si scherza,toppi un progetto durato anni di studi vai all'aria....ma anche se non lo toppi vai all'aria lo stesso.
Pensate a saul il vecchio marantz,conobbe quel gran genio che gli progettò il model 10,si il miglior tuner all'epoca,solo che il genio impiegò qualche anno di prove e alambicchi vari per venirne a capo,e poi dovettero metterci un pezza con il model 10b,...alla fine il mercato ricercava quei tuner...si erano delle radio ...a tre,quattro volte il prezzo di listino,ma saul si era gia smangiato la fabbrichetta nel frattempo......pensate un po'.
Oh sempre nel campo dell'audio paul klipsch stava andando gambe all'aria con le horn,si salvò con le heresy....
Non che le horn fossero peggio,me ne guarderei solo dal pensarlo.
Solo che le aziende produttrici devono lavorare moltiplicando i costi per 3 o 4 in su.
i produttori?
Diciamo che ogni settore è un caso a parte,quello elettronico è un settore con un alto investimento e un altissimo ritorno di capitali.
Raga,non si scherza,toppi un progetto durato anni di studi vai all'aria....ma anche se non lo toppi vai all'aria lo stesso.
Pensate a saul il vecchio marantz,conobbe quel gran genio che gli progettò il model 10,si il miglior tuner all'epoca,solo che il genio impiegò qualche anno di prove e alambicchi vari per venirne a capo,e poi dovettero metterci un pezza con il model 10b,...alla fine il mercato ricercava quei tuner...si erano delle radio ...a tre,quattro volte il prezzo di listino,ma saul si era gia smangiato la fabbrichetta nel frattempo......pensate un po'.
Oh sempre nel campo dell'audio paul klipsch stava andando gambe all'aria con le horn,si salvò con le heresy....
Non che le horn fossero peggio,me ne guarderei solo dal pensarlo.
Solo che le aziende produttrici devono lavorare moltiplicando i costi per 3 o 4 in su.