Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non

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Svarione
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Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non

#21 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 16:28


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Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non

#22 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 16:59

Se il mercato in un dato momento non può recepire un prodotto vai all'aria se produci,se assembli no.
Fate caso chessò,sf,o audionote,e quanti altri..sono assemblatori.difficile che vadano all'aria per un prodotto che non incontra il gusto del mercato....ricordate il giradischi di peter?certo una perdita secca.stop
Ma spese di progetto?investimenti in macchinari e linee?capannoni e operai?
Sfruttano il marketting,vendono a 300000€ un ampli che a loro è costato 10000.sai che studi?
Sai quanti brevetti?..e poi tutto fatto fuori.
Prendi rokxsan,naim,bose,klipsch,tannoy,bhè lì le cose sono un poco diverse..qualcosa investono in ricerca,poi magari vanno a produrre qualcosa altrove....non lo so,ma almeno un idea di fabbrica c'è.
Come credete che sf trovi i capitali per comperare la mcintosh?...con i profitti fatti sui nostri diffusori signori,cassettine da scarpe vendute e strapagate....ma ne hanno vendute taaante,sono stati i primi al mondo a pensare e immettere sul mercato dei diffusori così belli...si sono differenziati,lo hanno anche fatto decentemente sonante,ma belloooo.
Li trovi in tutti i continenti,mica solo a casa di noi italiani.marketting,venditori,fiere,c'è un progetto dietro,mica quattro assi e due driver 8-)

Svarione
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Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non

#23 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 16:59


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#24 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:20

...e la fabbrica sf?
Che volete che vi dica,se la scatola la fa il falegname,i driver li compera,che volete trovare dentro quella fabbrica...dai andiamo,è una fabbrica cacciavite,come tante nel mondo....tanti scaffali,muletti,imballaggio,spedizione/ricevimento...dai.
Poi una buona rete di vendita,tanta pubblicità,e riviste compiacenti.
Il caso ha voluto che in quel momento storico il mix ha funzionato.
Poi bisogna vedere se chi emula avrà ugual fortuna.
Ma ci siamo distolti dai margini di mercato.
Si diceva che ai prezzi di listino attuali,in molti sono stati attirati dall'entrare nel mercato hifi,nonostante la crisi,e i piagnistei...i salari sono in lire convertiti in euro.
Raga,l'euro fino a un paio di anni fa spiccava quotazioni interessanti su tutte le principali monete.
Le banche non sono avare se gli imprenditori mettono del loro...certo che se uno parte con nemmeno il capitale per funzionare e aspetta che il mercato lo finanzi,bhè le sue performance di crescita saranno basse...a voia a piagne.
Un distributore dovrebbe lavorare con un ricarico attorno al 40% 50%un negoziante del 220%...un agente di commercio dal 5 al 10%..poi fatti i ricarichi è semplice prendere quella famosa scatola e a ritroso risalire al prezzo di vendita all'origine. :roll:

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#25 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:23


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#26 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:37

Ultimamente guardavo un prezzo di un ampli cinese,raddoppiato secco rispetto al prezzo di vendita online al pubblico in china.
Bhè cosa vi aspettate ci sia dietro una simile politica?non è dato sapere.
Ma il valore di quello che pago?
Nemmeno
Il prezzo?
Si
Costava 1000$ al pubblico,circa sarà ragionevole pensare lo avranno preso a 500 da un grossista che l'avrà a sua volta pagato 350.
Quanto costa a un autocostruttore farlo in china?...mah 200.
E alla fabbrica 100
Ma ..si senza ma :oops:

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#27 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:41


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#28 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:59

2000€ in italia qualche spicciolo in china...bhe in primis loro producono...
Noi abbiamo fatto la scorciatoia,andare la a produrre..costa meno ricordate...la storia di ricardo ora ci torna utile,
ma dove pensate di andare a trovare manodopera sostituibile oggi al prezzo del riso?non siamo nel 1800 :lol:
Terreni su cui costruire con agevolazioni?ma dove se qui non se ne parla manco delle agevolazioni!
la le danno.
manodopera specializzata al prezzo di una scodella di riso con gamberetti e una birra...ma poi,
Niente leggi sulla tutela ambientale,niente sindacati in fabbrica,niente di niente. :lol:
Tutti che corrono per le strade come formiche,giorno e notte,addirittura una città con solo auto a motore elettrico.se vuoi vivere devi lavorare in due,e pure accettare i turni,e gli straordinari.
Ma ricardooo.....troppooo avanti.
....e tutti in china

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Re: Economia di mercato e diffusori a tromba ..e non

#29 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 17:59


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#30 Messaggio da Svarione » martedì 24 novembre 2015, 18:15

Buffo il mondo.
Chiamano le cose sempre con il loro nome.
Economia del benessere...bhè dipende da che lato la guardi,e anche con che occhio. :roll:
China,repubblica popolare comunista....sti cazzi
Oh sia ben chiaro ieri hanno salvato tre banchette italiane dal fallimento...bhe,meno male ma non che le altre siano messe meglio.
Ma poi se il benessere nostro è il malessere altrui...ricardoooo
ma perché sei così pessimista?...ah la popolazione cresce sempre di più,....si mettono a cultura terreni sempre meno fertili,..salari sempre più bassi,...rendite sempre più differenziate....il ricco più ricco,...il povero più povero.
Ricardooooo ma che facevi il mago o il banchiere?....ah è la stessa cosa...un mestiero divino?
Si moltiplicano i soldi che manco fossero pani e pesci li da voi...ah ma tu fai mica davide di nome?
..ma sai che un qualche pensiero me lo fai venire? 8-)

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