LM386 datasheet conosciamolo!
Inviato: giovedì 30 settembre 2021, 16:58
Quando un certo discorso di 5 ore fa è stato ripreso in mano dal buon Fabbr mi sono venuti in mente certi autocostruttori che vogliono subito costruirsi un qualcosa che faccia la parte del concorde senza passare da passi intermedi.
i fratelli wright non hanno puntato a fare trasvolate intercontinentali e a portare 150 passeggeri per volo e neanche a passare la manica appena staccati da terra.
pensando appunto a questo e volendo riproporre CON MOLTA CALMA alcune delle tappe della mia "carriera elettronica " perchè non mettere in mano e alla portata di tutti una serie di datasheet per potere appunto partire "dal nulla" e arrivare da qualche parte.
Perchè va bene assemblare un auto a partire dai pezzi nudi ,il montaggio sarebbe alla portata di tutti ma il capire ogni singolo pezzo? E se poi quando la accendiamo dopo 500 metri andiamo a sbattere perchè nessuno ci ha detto a cosa serviva quella botticella con scritto dot 4?
E allora per chi se la sente di seguirmi in un discorso che durerà PIU' DI UN ANNO e che porterà anche chi non vuole a tutti i costi "autocostruire" ma almeno "CAPIRE" cosa abbiamo sotto alle mani quando accendiamo un qualunque amplificatore.
Schemi,disegni e ogni cosa che verrà pubblicata sono TUTTI funzionanti anche se (ovviamente) costruiti con componenti che hanno almeno 20 anni. Per cui non tutto potrebbe essere reperibile.
ma questo è un problema secondario perchè per RAGIONARE e CAPIRE non serve comprare o costruire.
E veniamo al primo componente ossia l'integrato LM 386 ,piccolo più piccolo non si può. Sviluppa meno di 1 watt ma ha nel suo interno tutta una serie di stadi che esistono anche negli ampli più grandi. Insomma è il primo VERO operazionale di potenza
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm386.pdf
Ovvio che considereremo vista la differenza di pochi centesimi tra uno e l'altro la versione più potente ossia LM386 N4
i fratelli wright non hanno puntato a fare trasvolate intercontinentali e a portare 150 passeggeri per volo e neanche a passare la manica appena staccati da terra.
pensando appunto a questo e volendo riproporre CON MOLTA CALMA alcune delle tappe della mia "carriera elettronica " perchè non mettere in mano e alla portata di tutti una serie di datasheet per potere appunto partire "dal nulla" e arrivare da qualche parte.
Perchè va bene assemblare un auto a partire dai pezzi nudi ,il montaggio sarebbe alla portata di tutti ma il capire ogni singolo pezzo? E se poi quando la accendiamo dopo 500 metri andiamo a sbattere perchè nessuno ci ha detto a cosa serviva quella botticella con scritto dot 4?
E allora per chi se la sente di seguirmi in un discorso che durerà PIU' DI UN ANNO e che porterà anche chi non vuole a tutti i costi "autocostruire" ma almeno "CAPIRE" cosa abbiamo sotto alle mani quando accendiamo un qualunque amplificatore.
Schemi,disegni e ogni cosa che verrà pubblicata sono TUTTI funzionanti anche se (ovviamente) costruiti con componenti che hanno almeno 20 anni. Per cui non tutto potrebbe essere reperibile.
ma questo è un problema secondario perchè per RAGIONARE e CAPIRE non serve comprare o costruire.
E veniamo al primo componente ossia l'integrato LM 386 ,piccolo più piccolo non si può. Sviluppa meno di 1 watt ma ha nel suo interno tutta una serie di stadi che esistono anche negli ampli più grandi. Insomma è il primo VERO operazionale di potenza
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm386.pdf
Ovvio che considereremo vista la differenza di pochi centesimi tra uno e l'altro la versione più potente ossia LM386 N4