Magneplanar forever...???

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Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » domenica 10 aprile 2016, 23:59

Sono rimasto estremamente colpito da questo commento, di ieri:
David Gilmour ha scritto:...Le verità nella nostra passione sono scomode quando contrastano con le nostre, soprattutto se dette con tanta trasparenza. Si ottiene l'effetto contrario.
Il mercato andrebbe cambiato dall'esterno, creando un nuovo spazio di opinione. Diverso ma non contrastante. Quindi niente prese per il culo ai grandi sistemi, niente continui riferimenti ad altri forum (comunicazione percepita: sudditanza, rancore, senso di inferiorità). Ci vorrà tempo, ma devono essere le persone a capire, pian piano, se prendere la pillola rossa o la pillola blu. Se tu forzi una persona a prendere la pillola blu, 99 volte su 100 prenderà la rossa.
Ho pensato molto -oggi pomeriggio- su come rispondere... e solo poco fa mi sono ricordato di un episodio VERO che permette di spiegare bene cosa ho in mente al riguardo.

Ve lo racconterò dal prossimo post, con tanto di misure a conferma e datazione degli eventi.

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 aprile 2016, 0:38

Uno dei miei amici appassionati aveva da anni in casa delle Magneplanar (Mg2?) che letteralmente adorava. Sia io che altri amici gli abbiamo sempre suggerito di smettere di cambiare pre, finali e lettori CD nella speranza di farle suonare: forse il limite era proprio in quei diffusori...!

Per darvi un'idea delle prestazioni VERE -reali- delle piccole Magneplanar, vi invito ad osservare con attenzione il grafico qui sotto, che è il risultato di una misura eseguita ad un metro e con una tensione di pilotaggio di 2,83 Volt (1 watt su 8 ohm, 2W su 4 ohm) su un esemplare di Magneplanar MGa.

Immagine

La curva in alto è la fondamentale, di poco superiore ad 80 dB (1W/1m), mentre la curva in giallo in basso è quella della distorsione di seconda armonica: in media l'uno per cento anche a livelli così bassi (e così vicino). La terza curva, in rosso-viola -ancora più in basso- è la distorsione di terza armonica: in media lo 0,3 per cento ad 1 W ed un metro.

Siamo dinanzi a prestazioni abbastanza miserande, dato che nel corso di normali ascolti si raggiungono livelli MEDI dieci volte superiori a distanze dell'ordine dei 2,5-3 metri, il che vuol dire altri 8-10 dB di potenza in più, rispetto ai livelli cui misurai...

Anche ammettendo un comportamento progressivo della distorsione (vale a dire niente spernacchiamenti) era logico attendersi distorsioni medie superiori al dieci per cento... ascoltando un normale brano di voce femminile ed accompagnamento in un normale ambiente.

Effettivamente è incredibile quanto la bassa efficienza delle Magneplanar induca ad ascoltare a livelli sonori contenuti quanto irreali... che però riescono ad accontentare gli estimatori dell'aspetto estetico di questi diffusori...

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F.C.

F.Calabrese
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 aprile 2016, 0:53

In quegli anni (1997-8) io realizzavo grandi impianti da discoteca a basso "inquinamento acustico", per i quali mi ero fatto realizzare degli splendidi midrange con le sospensioni irrigidite e la membrana in Kevlar. Questi medi li avevo impiegati anche per il sistema di monitoraggio di uno Studio veramente all'avanguardia (*), con queste prestazioni (rilevate con mezzo watt ed a tre metri di distanza):

Immagine

La curva in alto è la risposta non equalizzata del mid "Line Array", con un rendimento compreso tra 85 e 90 dB, vale a dire tra 98 e 102 dB/1W/1metro.

La curva in giallo era la distorsione di seconda armonica: in media lo 0,1 per cento, ad un normalissimo livello d'ascolto, a tre metri di distanza.

La curva in rosso viola -più in basso- era la distorsione di terza armonica: addirittura 20 dB inferiore (dieci volte), tra 500 e 1500 Hz, grazie ad una trovata progettuale che non vedo l'ora di mettere in pratica nuovamente: un caricamento acustico risonante.

Facciamo due conti, rispetto alle piccole Magneplanar: siamo ad un livello quasi dieci volte superiore e ad una distanza cui il livello si attenua di circa dieci volte, e la distorsione è comunque dieci volte inferiore. Possiamo dunque quantificare il gap prestazionale tra le Magneplanar ed i miei mid in Kevlar (in array di 18) in un migliaio di volte almeno... Assolutamente udibile all'ascolto...!!!

Segue
F.C.

(*): http://nuke.fabriziocalabrese.it/Portal ... ES_SIB.pdf

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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 aprile 2016, 1:03

A questo punto l'amico di lunga data mi chiese di progettare e realizzare per lui un sistemino a dipolo, basato su quegli stessi midrange in Kevlar, questa volta nove per lato, invece dei diciotto impiegati nello Studio. Ecco il risultato alle misure, con tanto di filtro di crossover e tweeter (siamo a mezzo watt e due metri):

Immagine

La curva in alto, quella di risposta, mostra una linearità incredibile, sebbene in ambiente: il rendimento è intorno ai 95 dB/1W/1metro.

Le curve in giallo e rosso-viola mostrano -rispettivamente- i livelli di distorsione di seconda e terza armonica, che raggiungono valori letteralmente abissali proprio nella gamma media più critica: siamo a meno dello 0,05 per cento tra 300 e 1100 Hz (il tweeter interviene sopra 1500 Hz, se ricordo).

Rispetto alle piccole Magneplanar siamo su prestazioni almeno duecento volte migliori...

Ebbene... come pensate che sia andata a finire...?

Beh... l'amico ha iniziato presto a smanettare sul filtro di crossover, introducendo delle vere e proprie voragini nella risposta in gamma medio-bassa... fino al punto di disamorarsi e di pensare a rivendere quei diffusori, che io stesso ricomperai (spendendo più dei materiali il cui costo soltanto avevo chiesto all'amico...) per non vederli nella vetrina di un negozio specializzato in Kit.

La lezione fu durissima, per me, ma due cose le imparai:

1)- E' assolutamente inutile raggiungere livelli di prestazioni cento o mille volte superiori rispetto a quelle del "grande amore" di un appassionato. Nelle scelte di appassionati anche espertissimi -come il mio amico- giocano fattori imponderabili, a volte persino uterini...

2)- Amici o meno, gli impianti vanno pagati in proporzione al loro valore tecnico e commerciale, e mai al costo dei pezzi. Se infatti l'amico avesse pagato quei diffusori quanto lo Studio i monitor, di certo non li avrebbe rivenduti a qualche autocostruttore che li avrebbe ricopiati con sommo godimento...


Caro David Gilmour... come vedi io non sono arrivato casualmente alla decisione di preferire la presa per i fondelli dei grandi miti alla concreta proposizione sul mercato di soluzioni progettuali cento volte superiori...

Gli appassionati comprendono bene le mie critiche e possono riscontrarle ascoltando.

Diversamente, qualsiasi approccio propositivo si scontrerebbe contro i "grandi amori" e contro una concezione commerciale (quella di tanti appassionati, ma non di tutti) che attribuisce in realtà un valore minimo alle prestazioni all'ascolto, rispetto ad altri parametri come la rivendibilità e lo sconto rispetto al Listino.

In queste condizioni l'unica rivoluzione efficace da fare insieme è quella di ridere sopra gli acquisti dei tanti ciofegoni... Magneplanar in cima alla lista.

Spero di essere stato esauriente.

Saluti
F.C.



Miseno
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da Miseno » lunedì 11 aprile 2016, 3:22

F.Calabrese ha scritto: Diversamente, qualsiasi approccio propositivo si scontrerebbe contro i "grandi amori" e contro una concezione commerciale (quella di tanti appassionati, ma non di tutti) che attribuisce in realtà un valore minimo alle prestazioni all'ascolto, rispetto ad altri parametri come la rivendibilità e lo sconto rispetto al Listino.
Se qualcuno passa da te con in testa la rivendibilità o lo sconto sul listino non ha capito un tubo. Sono passati ormai diversi anni e continuo a rimanere stupito di come suona ogni volta che lo accendo. E me la godo - quando posso!
--
Cordialmente
M.

spawnman
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da spawnman » lunedì 11 aprile 2016, 9:36

Confermo quanto dice Fabrizio, e lo dico per esperienza: per vari motivi, e soprattutto per avere accettato una permuta, per mera curiosità, mi sono messo in casa delle Magneplanar MG12 con crossover rivisto. E' vero che hanno dei medi buoni-ottimi (e non certo eccezionali come dice qualcuno!) ma confermo che in quanto a rendimento sono una pena.....messe con un Pass da 250W su 8 ohm suonano....ma appena si scende, si SPENGONO in pratica!! Devo però dire che i bassi che normalmente si dice non ci siano, quando si usano ampli elefantiaci, compaiono eccome!
Attualmente in attesa di darle via a qualche appassionato, le sto usando sul mio impianto HT.
Cmq i medi sono paragonabili in parte a ottimi sistemi RD, ma nel resto proprio non ci siamo.
Penso che siano diffusori ottimi per chi ascolta JAZZ, il classico gruppettino s'intende...e BASTA!!
Andrea

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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 aprile 2016, 10:22

Miseno ha scritto:
F.Calabrese ha scritto: Diversamente, qualsiasi approccio propositivo si scontrerebbe contro i "grandi amori" e contro una concezione commerciale (quella di tanti appassionati, ma non di tutti) che attribuisce in realtà un valore minimo alle prestazioni all'ascolto, rispetto ad altri parametri come la rivendibilità e lo sconto rispetto al Listino.
Se qualcuno passa da te con in testa la rivendibilità o lo sconto sul listino non ha capito un tubo. Sono passati ormai diversi anni e continuo a rimanere stupito di come suona ogni volta che lo accendo. E me la godo - quando posso!
Le tue sono parole che io non avrei potuto scrivere, pur pensandole. Grazie !!!

Una risposta possibile alle sacrosante osservazioni di David Gilmour è proprio questa: esistono fondamentalmente due diversi tipi di appassionati, quelli che hanno a cuore le prestazioni reali dell'impianto, perché lo ascoltano e lo considerano una scelta a lungo termine, e quelli che si divertono a cambiare in continuazione qualche elemento, per i quali la rivendibilità e gli sconti sono elementi imprescindibili. E' vero che il primo tipo di appassionati conta assai pochi elementi, lavorare per i quali lo considero insieme un piacere ed un onore.

Saluti
F.C.

Michele
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da Michele » lunedì 11 aprile 2016, 10:30

Io avevo delle SMGa, pilotate da un VTL Classic 45, mi piacevano. suonavano molto bene nel medio alto ed i bassi erano interessanti, con quell'ampli.
Le prestazioni descritte sopra si avevano però solo a livelli da sottofondo, se si spingeva il limite arrivava abbastanza velocemente.
La caratteristica che invece mi piaceva molto, era la capacita di inserimento in ambiente, trovando la posizione giusta e non serviva molto lavoro, i pannelli sparivano e la scena, l'articolazione, la coerenza, la linearità erano esemplari.
Con le Magnaplanar non si impazziva con stanze senza bassi, con buchi in frequenza assurdi e tutto quanto conosciamo della problematica riguardante l'inserimento in ambiente delle normali casse, questa è una caratteristica che però non mi sembra sia mai stata notata molto.
Non ho mai pensato che i miei pannelli fossero il massimo, erano limitati in dinamica, la raffinatezza c'era ma non bisogna mitizzarla, il vero vantaggio per me, era la capacità di stare dentro una stanza e suonare bene, era questa la vera superiorità di questa tipologia di diffusori.
Altro problema, l'invecchiamento, dopo qualche anno di uso, abbastanza spinto lo ammetto, iniziarono ad aumentare fastidiosamente le distorsioni, credo per lo scollamento del conduttore dalle membrane, li finì la storia.

Saluti
Michele

spawnman
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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da spawnman » lunedì 11 aprile 2016, 10:45

Michele ha scritto:La caratteristica che invece mi piaceva molto, era la capacita di inserimento in ambiente, trovando la posizione giusta e non serviva molto lavoro, i pannelli sparivano e la scena, l'articolazione, la coerenza, la linearità erano esemplari.
Con le Magnaplanar non si impazziva con stanze senza bassi, con buchi in frequenza assurdi e tutto quanto conosciamo della problematica riguardante l'inserimento in ambiente delle normali casse, questa è una caratteristica che però non mi sembra sia mai stata notata molto.
.....
il vero vantaggio per me, era la capacità di stare dentro una stanza e suonare bene, era questa la vera superiorità di questa tipologia di diffusori.
.....
Saluti
Michele
Mi spiace contraddire, ma le planari, devono avere TANTA stanza.....già con le MG12 scendendo sotto una stanza di 20mq è meglio lasciar perdere......quindi in realtà soffrono di grandi problemi. Le mie MG12 sono attualmente nella mia stanza di 7x3,5 metri e suonicchiano benino, hanno un pò tutto...ma provando in altre stanze più piccole, il risultato è stato disastroso....inoltre anche se hanno il pregio di essere sottili, devono comunque stare ben distanti dal muro per lavorare decentemente...
Andrea

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Re: Magneplanar forever...???

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 11 aprile 2016, 11:03

spawnman ha scritto: Mi spiace contraddire, ma le planari, devono avere TANTA stanza.....già con le MG12 scendendo sotto una stanza di 20mq è meglio lasciar perdere......quindi in realtà soffrono di grandi problemi. Le mie MG12 sono attualmente nella mia stanza di 7x3,5 metri e suonicchiano benino, hanno un pò tutto...ma provando in altre stanze più piccole, il risultato è stato disastroso....inoltre anche se hanno il pregio di essere sottili, devono comunque stare ben distanti dal muro per lavorare decentemente...
Il problema che citi è verissimo, ma risolvibile.

Una delle caratteristiche del mio sistema a dipolo era infatti quella di prevedere una coppia di Sub, che all'epoca suggerivo di collocare in angolo. Più di recente ho scoperto che la collocazione a dipolo (uno avanti, uno indietro, in controfase) ha dei vantaggi che spesso compensano la minore efficienza.

Un problema molto serio, con le Magneplanar, è la differenza di risposta alle alte ed altissime in funzione della distanza d'ascolto.
Questa crea problemi anche con le riflessioni, il cui spettro è innaturale.

Comunque nulla vieta di progettare e realizzare dei sistemi planari di grande efficienza e di splendide prestazioni: quel che manca è una vera richiesta di mercato. Crearla con la pubblicità costa troppo, di questi tempi.

Saluti
F.C.

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