Daniele Capuano ha scritto:dico che mi sembra interessante, forse un po' troppo flat, ma vorrei vederla anche a 95 e 105 db, possibilmente anche con smooth a 1/6 e 1/12, e vorrei vedere, agli stessi livelli e posizione mic, anche la waterfall e uno spettrogramma con gli stessi diversi smoothing, il tutto possibilmente unito a una figura quotata con la posizione in ambiente dei diffusori e microfono all'atto delle rilevazioni. Se poi, sempre a 85, 95 e 105 db si potessero vedere le distorsioni, si comincerebbe a capirne le potenzialità sonore, anche senza averle ascoltate.
La risposta ad 85-95-105 dB non può che essere assolutamente la stessa, visto che l'efficienza del sistema è tale che ai trasduttori arrivano comunque frazioni di Watt o pochissimi Watt, a quei livelli di emissione...
Ho anche tutte le misure di distorsione, che sono abbastanza sconvolgenti per una caratteristica: i valori restano contenuti anche a livelli di prova cui corrisponde la distruzione di qualsiasi altro diffusore commerciale. Le pubblicherò senza fretta, giusto per aggiornare il thread.
Ma il punto importante è un altro.
Riflettiamoci insieme: stiamo forse parlando del nuovo modello XY della dita KKK...? NO, ASSOLUTAMENTE NO...!
Io ho intenzione di produrre sistemi di diffusori, che però saranno ben più costosi e complessi rispetto a questi: diciamo che il livello minimo potrebbe essere la rivisitazione del sistema JBL Paragon con i trasduttori di oggi: una belva tale da annichilire qualsiasi Avantgarde, Cessaro, Living Voice e compagnia cantante.
Pur costando più di questi sistemi, i nuovi Paragon saranno comunque incredibilmente concorrenziali rispetto appunto ad Avantgarde, Cessaro, Living Voice.
Questi impianti "economici"
sono e resteranno riservati ai soli VERI appassionati che ne apprezzeranno il suono (praticamente identico a quello dei Fullhorn) e l'ingombro ridottissimo. Sono stati progettati per gli appassionati che sono disposti a scomodarsi per venire ad ascoltare e che hanno avuto la pazienza di attendere i ritardi nella messa a punto di un nuovo e rivoluzionario filtro passivo (che non credo disegnerò mai per i grossi FullHorn).
Questi sono gli impianti che io dedico agli appassionati che hanno il coraggio di scrivere a chiare lettere che certa roba blasonata e laccatissima fa solo ridere.
Per tutti gli altri c'è una serie di scelte assolutamente emozionante, che va dal remake del Paragon a quello del Mostro di Stereoplay (la versione 2016 ingombra meno ed è ancora più potente, o meno distorcente se preferite), passando per il "Fullhorn per Aleandro".
Si tratta solo di riuscire a comunicare sul giusto piano.
Saluti
F.C.