Un elefante in salotto...

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F.Calabrese
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Un elefante in salotto...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 18 dicembre 2016, 12:29

Vediamo se il buon Alexis avrà l'onestà intellettuale di scrivere che i suoi cabinet da 500 litri non scendono sotto 50 Hz... :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol:
Alexis ha scritto:.. il primo bacio, la prima fidanzatina, la prima spyder, il primo stereo... e il primo horn in casa.
Con un po' di esitazione, tentennamenti vari, superando l'ansia del cambiamento e una certa pigrizia indomabile,
ora sono pronto a inserire il primo horn al posto deputato chegli compete, sostituendo temporaneamente le splendide Tad R1.
Perchè tante esitazioni chiederete? Soprattutto perchè l'attuale mio sistema suona eccezionalmente bene, secondo il mio modo di sentire, ed è in assoluto il sistema che più mi piace e stimola tra i tanti che ascolto in giro, escluso giusto qualche super-sistema in sale dedicate, di dimensioni non certo più domestiche.
Perchè cambiare la squadra vincente..? Curiosità intellettuale e voglia di apprendimento, innanzitutto, ma anche voglia insopprimibile di mettere alla prova del tempo un sistema horn, sistemi che reputo concettualmente superiori, ma con cui non ho mai convissuto.
Perchè alla fine dei giochi è in mio personale sentire che è in gioco, la mia personale percezione dell'evento musicale, non certo uno statement assoluto o ideologico. Quindi se il nuovo sistema mi saprà convincere a fondo, sarà l'apripista per sistemi horn man mano più sofisticati, altrimenti.. tornerò all'ovile, rimangiandomi gran parte delle mie convinzioni maturate nel tempo...
Post edited by alexis at 2016-12-18 12:14:55
Alexis ha scritto:cominciamo dall'infrastruttura basica: trattasi di un sistema vintage ibrido tre vie, con quella che alcuni ritengono sia una delle più valide coppie woofer/driver dell'intera storia della riproduzione musicale: i Vitavox Ak 15/40 (in versione matched e improved) e una coppia di Vitavox S2, di cui ho avuto la fortuna di reperirne una coppia nos. (Trattasi per chi non lo spesse delle stessa componentistica usata in una delle più discusse, costose e ammirate casse sul mercato, le Vox Olympian.) La variante sta piuttosto nel caricamento del woofer, che non ha una caricamento tipo Oracle, semiripiegato, ma la tromba frontale diretta di un cabinet A5 Altec, costruito secondo i dettami della scuola francese, anni 80, appena ripristinato dal mio falegname.
La tromba usata per iniziare è una Vitavox originale, il cross, tanto per iniziare è fatto su misura da uno specialista tedesco, con la particolarità di essere a trasformatori, quindi privo di induttanze e resistenze, con condensatori paper in oli.. per il tweeter ho a disposizione un T500 Fostex e un H100 Coral. i tagli sono 650 e 8000 Hz circa, con la tromba priva di tagli in alto..
Superato lo sconcerto per le faraoniche dimensioni (cabinet da circa 500 l), oggi entreranno in sala...

Vi sarò sapere, ci vorrà tempo e pazienza..

Post edited by alexis at 2016-12-18 12:13:34
Saluti
F.C.

doc elektro
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da doc elektro » domenica 18 dicembre 2016, 15:59

500 litri sono veramente tanti
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

aldusmanutius
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da aldusmanutius » domenica 18 dicembre 2016, 16:40

Fabrizio... però dovrai ammettere che tradizionalmente gli amanti del mondo dell'alta efficienza hanno sempre affermato che fosse meglio una risposta pronta e dinamica anche se si fermava a 50Hz, piuttosto che muggiti e lentezze di woofer arrancanti nella prima ottava. Non a caso ricorrevano a woofer leggeri e con materiali in carta trattata adatti a questo scopo.
credo che sia una linea che ha una sua ragion d'essere.

F.Calabrese
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 18 dicembre 2016, 16:52

aldusmanutius ha scritto:Fabrizio... però dovrai ammettere che tradizionalmente gli amanti del mondo dell'alta efficienza hanno sempre affermato che fosse meglio una risposta pronta e dinamica anche se si fermava a 50Hz, piuttosto che muggiti e lentezze di woofer arrancanti nella prima ottava. Non a caso ricorrevano a woofer leggeri e con materiali in carta trattata adatti a questo scopo.
credo che sia una linea che ha una sua ragion d'essere.
Questo ragionamento valeva in passato, quando non erano disponibili soluzioni più intelligenti al problema.

Oggi le soluzioni ci sono, per cui è cretinissimo mettersi in salotto due catafalchi... che tagliano a 50 Hz...

Per darvi un termine di riferimento: i miei nuovi Sub sono grandi 60 X 60 X 40 cm e fanno i 35-40 Hz a livelli dell'ordine dei 140 dB ad un metro.

Saluti
F.C.

P.S.: Ecco le risposte, a confronto con i diffusori reflex che impiegano lo stesso cono ed hanno un eguale ingombro.

Immagine

aldusmanutius
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da aldusmanutius » domenica 18 dicembre 2016, 18:49

eh la peppa... sei ancora salito con l'SPL... francamente mi chiedo se a questi livelli sia premiante.
un tempo ci bastavano 120 DB con scioltezza... qui si esagera davvero.
e non mi lascia indifferente che i 35-40 hz siano ottenibili con quelle dimensioni 60x60x40, contenute e inferiori a quelle di catafalchi (non ho mai fatto mistero di amare alcuni catafalchi in RD).

piuttosto... la cosa che mi stupisce più di tutte è che il rendimento dello stesso woofer caricato in reflex sembra talmente inferiore da pensare a qualche misura non corretta,
ma siccome so che sei molto attento su questo punto sono certo che siano giuste.
sono molto colpito
grazie per avermi risposto.
Marco

F.Calabrese
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 18 dicembre 2016, 20:24

aldusmanutius ha scritto: piuttosto... la cosa che mi stupisce più di tutte è che il rendimento dello stesso woofer caricato in reflex sembra talmente inferiore da pensare a qualche misura non corretta,...
Sono misure effettuate con lo stesso sistema di misura (REW+UA-5), calibrato sempre prima di iniziare. Il microfono impiegato è un Bruel & Kjaer.

Il woofer è materialmente lo stesso: smontato da un diffusore e montato sull'altro.

Attenzione: il caricamento acustico è quello dato dal pavimento E dalla parete di fondo dell'ambiente.

Per il resto i risultati hanno sorpreso anche me: soprattutto la corrispondenza tra la simulazione e la misura, anche per i singoli picchi di impedenza, che nelle trombe sono numerosi (il che esclude un successo casuale, se corrispondono).

Saluti
F.C.

P.S.: Non si tratta si "semplici" trombe, ma di qualcosa di acusticamente assai più evoluto.

elettro
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da elettro » lunedì 19 dicembre 2016, 10:49

Il Sub a radiazione a pavimento, se ben assestato in angolo può dare ottimi risultati....

Anzi: in un programma su Dmax, ...un tizio americano aveva proposto un sub per hifi-car di dimensioni contenute dato il suo riferimento di installazione, con due bocche frontali a dipolo sagomate con bordi arrotondati: ebbene dichiarava picchi di 156 dB tanto da fare saltare i vetri delle auto ove installato.
Quale trucco: Adottando due bocche risonanti così contenute, calcolate a quarti d'onda ed una amplificazione di tutto rispetto in classe D, otteneva questi risultati in un ambiente contenuto come l'abitacolo. Le bocche così progettate dovrebbero garantire un rapporto di conversione elevato. Non ricordo la frequenza di misura nel picco massimo.

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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 20 dicembre 2016, 0:12

Continua il delirio trombofilo...
GianGastone ha scritto: 19. December (December 19 10:36PM )
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700 litri lordi per scendere forse a 40. Intrigante...manco Yamamura il bipolare (inteso come progettista)

Post edited by GianGastone at 2016-12-19 23:01:08
Già... solo un incredibile ignaro potrebbe sprecare 700 litri per ottenere una risposta tagliata a 50 Hz ("forse 40 Hz")...

Il bello che ci sono quelli che lo seguono, invece di ridere di quella che è solo e soltanto una comica da cine-panettone... :lol:

Salutoni
F.C.

Federico90
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da Federico90 » martedì 20 dicembre 2016, 18:29

Non ho capito bene, le misure sono nelle medesime posizione oppure le trombe sono appoggiate ad un muro?! O in angolo?!

F.Calabrese
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Re: Un elefante in salotto...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 20 dicembre 2016, 18:44

Federico90 ha scritto:Non ho capito bene, le misure sono nelle medesime posizione oppure le trombe sono appoggiate ad un muro?! O in angolo?!
Sia le trombe che i bass-reflex sono collocati a ridosso della parete di fondo dell'ambiente, lontani dagli angoli.

Ho misurato a 70 cm., un metro ed 1,4 metri, facendo la media delle tre risposte (dopo averle allineate per livello su quella ad un metro).

Alle tre distanze la risposta è identica per entrambi i Sub.

La tensione di pilotaggio era di 2,83 Volt, con un'impedenza minima di 5 ohm.

Saluti
F.C.

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