FullHorn e feccia...

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F.Calabrese
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FullHorn e feccia...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 aprile 2017, 19:47

da VHF:
Bluenote ha scritto: 19:14 (April 17 07:14PM )
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Ho visto le foto ed il basso a tromba mi ricorda, lo dico da profano, quello dell'innominabile, i cui commenti ora sono curioso di leggere.
Il sub sarà vendibile anche a parte e che potenza deve avere l'ampli per pilotarlo ?
Comunque stavolta non posso che fare i complimenti a Franco che sembra essersi effettivamente convertito sulla via di Damasco, o era Ferrara, vero Alex?
Si parla del basso a destra nella foto qui sotto.

Immagine

Ecco... Proviamo a buttar giù due o tre considerazioni, in ordine...

1)- Il fatto che Dufay si sia ricreduto sulle trombe significa non solo e non tanto che non ne ha mai capito assolutamente nulla, né in passato né ora... significa che i suoi giudizi sono asserviti solo e soltanto alla sua convenienza spiccia del momento... nel senso che se lui non è in grado di vendere un basso a tromba a qualcuno... allora quei bassi fanno schifo... ma se lui (grazie ad un amico) è in grado di mettere sul mercato qualcosa di simile... allora ecco che magicamente i bassi a tromba diventano l'Ottava Meraviglia...! E ci sono fessi che gli danno ancora credito...!!!

2)- Quel basso a tromba è inevitabilmente mal progettato, come si deduce dall'espansione dell'ultimo tratto (l'unica visibile): d'altra parte come potrebbe mai un simpatico ristoratore, che lavora anche nei fine-settimana, trovare il tempo di studiare la complessa teoria di questi sistemi...? Beato chi ci crede e beati i boccaloni che credono alle iperboli degli amici-recensori...

3)- Il caso di Talex è incredibilmente indicativo di quanto siano "furbi" certi autocostruttori, che si presentano per i forum con aria dimessa ed alla ricerca di consigli ed informazioni, ma poi si guardano bene persino di postare UNA immagine dell'interno dei loro diffusori... Come dire che l'Open Source è una cosa per i fessi, mentre loro, che sono furbi, se la ridono... Come potete vedere, ho fatto benissimo a cancellarlo dagli utenti operativi qui.

4)- Infine parliamo di scopiazzamenti. Tutto può essere scopiazzato, ma nel caso dei sistemi a tromba accade che il costo di trasduttori e scocche sia comunque talmente elevato che anche una copia non può certo costare due spicci. E poi una vera copia necessita dello stesso trasduttore. Ora ditemi voi se è possibile che ancora oggi -nel 2017- esistano appassionati così boccaloni da spendere cifre simili a quelle che occorrerebbero per un Fullhorn serio, per portarsi a casa lo scarto di un autocostruttore/scopiazzatore che sta facendo prove e -di conseguenza- vende quel che gli è riuscito peggio.

5)- Infine parliamo di rendimento: Talex & Co parlano di un rendimento "a parita' di woofer 7 db in meno medi..." rispetto ad una cassa chiusa...
Ora fate bene attenzione: il basso nella foto in alto è in angolo... mentre quello della risposta qui sotto (al link) è al centro di una parete ED E' 10 dB PIU' EFFICIENTE DEL REFLEX CON LO STESSO WOOFER. Per fare un confronto serio, vale a dire numerico, dovreste aggiungere almeno tre (se non sei) dB al confronto con un diffusore reflex (curve in basso nel grafico qui sotto...) che -a sua volta- è sicuramente 3-5 dB più efficiente dell'analogo a sospensione pneumatica o cassa chiusa che dir si voglia. Dunque la vera differenza tra un sistema VERO a tromba ed una cassa chiusa è di 10 + 3 + 3/5 = 16-18 deciBel... e non i miseri 7 dB di cui parla Talex. Dunque il suo sistema NON è a tromba, ma è una linea di trasmissione priva di assorbente, pilotata da un cono in cassa chiusa. Caso in cui le bassissime vantate posso pure esserci.

https://farm1.staticflickr.com/637/3330 ... 3ceb_b.jpg

In sintesi: come è possibile -nel 2017- che ci siano ancora appassionati disposti a farsi trattare da poveri deficienti in un forum dove è "innominabile" chi ha progettato e realizzato impianti semplicemente stellari... mentre non c'è problema a pubblicizzare i diffusori di un commerciante di vernici o quelli di un bravissimo cuoco...??? Non vi sentite stupidi a postare lì ed a farvi spernacchiare ogni giorno un poco...???

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 17 aprile 2017, 20:13

Mi raccomando di leggere questo thread per quello che è: un semplice ragionamento sul masochismo di tanti appassionati che accettano di postare in spazi dove è "innominabile" chi opera e scrive seriamente... mentre i più sfrenati coglioni possono darsi le arie di esperti...

Dimenticando le loro parole anche di pochi mesi addietro...

Saluti
F.C.

drews
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da drews » martedì 18 aprile 2017, 10:18

In ogni caso non mi sorprende il fatto che anche una linea di trasmissione pilotata da un cono in cassa chiusa, vada decisamente meglio di un dcac.

Un dcac a parte sfoggiare misure molto buone sui vari simulatori e sistemi di misura, e' uno dei bassi piu monocorde che si possa immaginare.

D'altronde un misero tubicino, come fa ad interfacciarsi correttamente con l'ambiente?

elettro
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da elettro » martedì 18 aprile 2017, 10:36

La "Cosa" più interessante risiede nel fatto che, con quella tromba espnenziale rovesciata corretta nel modo adeguato, seguita dalla inserzione di un midrange ed un Tw a tromba al di sopra del cabinet, egli avrebbe risolto brillantemente il suo obiettivo, dare sollievo ai clienti del negozio...
Peccato avere realizzato dei veri e propri "Totem"...forse era una mostra...

F.Calabrese
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 18 aprile 2017, 11:07

Io obbietto il fatto che un certo giro di personaggi sta seminando una quantità immensa di corbellerie, alla quale molti ingenuamente credono...

Prendiamo il caso della mitizzazione di Nelson Pass, che è un esempio assai calzante di come sia facile sragionare...

Da wikipedia vi trascrivo le prime righe della biografia di Pass:
Studies, PMA and ESS
In 1974, he received his BS in physics from the University of California-Davis. During his studies, he and Mike Maher founded the small speaker company PMA. From 1973 to 1974, he was employed at ESS to design speakers. Nelson Pass holds 6 patents related to magneplanar speakers.

Threshold
After graduating in 1974, he and René Besne founded high-end amplifier company Threshold Electronics on December 5, 1974. Later, Joe Sammut became the third partner. Threshold is perhaps best known for the "Stasis" amplifiers (a design later also produced under license by Nakamichi). He sold Threshold Electronics in 1997. The company continued without Nelson Pass under the name Threshold Audio.

Adcom
In the mid 1980s, Pass designed the well-reviewed Adcom GFA-555 amplifer. (segue)
Dunque Nelson Pass inizia come progettista di diffusori (talmente anonimi che non se ne ricorda nemmeno uno...) e poi passa agli ampli...

Quanto ai suoi schemi: quello dell'Adcom 555 è di una banalità assoluta... eguale a cento ampli di quegli anni e sicuramente meno sofisticato dello schema del Thomann T.Amp E-800 di oggi.

I vari circuiti "Stasis" ed il Cascode dei Threshold erano semplici espedienti commerciali, che in realtà non producevano che minime differenze all'ascolto ma costavano moltissimo in termini di complicazione del circuito e costo pezzi.

Ragionateci: se quegli schemi fossero così di valore... oggi ci sarebbero cento ampli cinesi basati su di essi, visto che i brevetti sono scaduti (ed i cinesi comunque se ne sarebbero infischiati).

In sintesi: siamo dinanzi al caso di un progettista di diffusori completamente anonimi, che poi si è reinventato nel settore ampli, progettando schemi macchinosi e per nulla geniali. Al confronto Peter Walker (Quad) è un genio planetario... come lo sono Blomley e Stochino, tanto per fare due nomi di VERI progettisti di ampli.

Da cosa deriva la popolarità di Nelson Pass...? Inizialmente è dovuta al battage pubblicitario delle aziende per cui ha lavorato. Poi sono subentrati quei patetici schemini d'accatto noti come "First Watt", che ha "generosamente" dato in pasto agli autocostruttori, beninteso senza avvertirli che in essi non esistono precauzioni contro le RF e molto altro. Schemi che nessuna azienda seria metterebbe in produzione...

Rifletteteci... a chi giova QUESTA Alta Fedeltà...?

Solo a chi deride gli appassionati.

Saluti
F.C.

Bluenote
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da Bluenote » martedì 18 aprile 2017, 15:06

Mi dispiace davvero molto ad aver contribuito a scatenare questo piccolo putiferio.
A mio modesto avviso, bisognerebbe cercare di moderare i termini e avere gli animi più calmi, senza scannarsi a vicenda.
Magari conoscendosi di persona, sono convinto che gli atteggiamenti cambierebbero.
Alex tra l'altro è una persona veramente perbene e sempre disponibilissimo a dare consigli, (nel periodo in cui avevo i tre crossover Behringer per la multiampliamplificazione spesso stava fino a oltre mezzanotte a darmi le dritte sulle regolazioni da attuare) come d'altronde lo sei anche tu, ovviamente, Fabrizio.
Mi sto ancora divertendo come un matto con i sub Behringer economicissimi e non assolutamente audiofili :mrgreen: che mi hai consigliato di provare.

La vita è troppo breve e preziosa per incazzarsi così.
Io sinceramente cerco di prenderla come un gioco, non mi piacciono i discorsi sulle mafiette e quant'altro e sono assolutamente sicuro delle prestazioni eccezionali dei tuoi impianti, che spero un giorno di poter venire ad ascoltare.
Non essendo assolutamente un tecnico, mi sono azzardato a notare delle similitudini tra i due sub. Che poi non ce ne sia nemmeno una, va bene così.
L'hi-fi per me è soprattutto divertimento e passatempo. Senza musica e hifi mi sarei perso davvero molte cose belle della vita e poi sono comunque affezionato a tutti i principali forum dove ho quasi sempre incontrato davvero delle belle persone.
Di sicuro, c'è anche brutta gente e quella sinceramente preferisco evitarla.
Ciao
Maurizio

F.Calabrese
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 18 aprile 2017, 16:31

Bluenote ha scritto:...
Di sicuro, c'è anche brutta gente e quella sinceramente preferisco evitarla.
E questo è esattamente il problema...!

E tu come la distingui la "brutta gente"...???

Io ho due modi per capirlo.

Il primo è esaminare il comportamento "storico" di certi personaggi.
Prendiamo ad esempio Matarazzo, che è da sempre al corrente della mia esistenza e di certo ha letto almeno i miei articoli scaricabili dal mio Sito (che mi ha censurato dal quotare quando era moderatore del forum di AR). Ebbene... fino al famoso ban io non mi sono mai permesso di dire o scrivere cosa io pensassi di lui (che è un incompetente che si dà le arie di chissà chi...) MA LUI SI E' GUARDATO BENE DAL RICONOSCERE L'EVIDENZA... vale a dire che il mio curriculum culturale e lavorativo era dieci volte il suo... Oggi lui ha facile gioco a non replicarmi ed a scappare per la paura quando mi incontra -alle mostre- ma la sua è la risposta del bambino frignante che, dopo aver provocato un compagno di giochi più grande ed averle prese di santa ragione, strilla ai quattro venti che la colpa è tutta del "cattivone".
Considerazioni simili si possono fare per personaggi come Bebo Moroni e Chiappetta, che pretendono reverenza e stima quando a loro non è mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello di dimostrala anche -lo ripeto- DINANZI ALL'EVIDENZA più conclamata. Ma guai a criticarli !!!

Il secondo modo per capire qual è la "brutta gente" è squisitamente tecnico. Guardate con me la foto qui sotto:

Immagine

Ebbene... in questa foto si vedono bene almeno due errori progettuali semplicemente terrificanti... diciamo tre... Si tratta di errori che con assoluta certezza compromettono la qualità dell'ascolto di quell'impianto.
Bene... ora ditemi voi cosa posso pensare io del forumer che racconta di essere andato ad ascoltare quell'impianto e di averlo trovato eccellente...
E' uno con le orecchie foderate di prosciutto... oppure è in perfetta e totale malafede...?

Riflettete bene su questi due semplici criteri... e vedrete che ci sono "esperti" e "guru" delle nostre parti che si sono sperticati in lodi sfrenate nei confronti di impianti completamente sballati, sia dal punto di vista progettuale (=scopiazzati per giunta male...), sia dal punto di vista delle prestazioni all'ascolto.

E' gravissimo che voi appassionati diate ancora ascolto a questi personaggi, che vi sbeffeggiano quotidianamente e se la ridono di voi.

DA SEMPRE.

Contenti voi...

(ma ne siete davvero contenti...???)

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 18 aprile 2017, 16:49

Precisiamo...
grisulea ha scritto: 15:32 (April 18 03:32PM )
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talex ha scritto: ok Edoardo... e' che vengo tirato in.mezzo ed offeso (da altre parti) per quello che per me e' solo un.divertente hobby. e voglio che tale rimanga
Se susciti invidia e curiosità vuol dire che il giochino ti esce particolarmente ben fatto. Non credi? Al di là della definizione.
Vedi... Grisulea... il buon Talex dimentica con quanto interesse ed approfondimento lui è venuto qui a chiedere lumi sui criteri di progetto dei diffusori a tromba, presentandosi come un appassionato autocostruttore.

Se lui lo fosse realmente non avrebbe problemi a spiegare a sua volta i criteri di progetto che ha impiegato, in favore degli altri autocostruttori come lui.

Dunque l'accusa di essere un furbacchione di bassa lega c'è tutta ed è inutile discuterne. E' così.

Quanto al fatto di non commercializzare il suo "prodotto"... beh... ci penserà Dufay con la sua combriccola di spennapolli a farlo per lui...!

Solo questione di tempo: come in passato è accaduto per le Mega Reference... (una fregatura pazzesca per il malcapitato acquirente, come oggi lo stesso Dufay ammette, quando parla della differenza di prestazioni sulle basse...).

LE MIE CRITICHE DOVREBBERO ESSERE LE VOSTRE CRITICHE !!!

Se siete appassionati intelligenti dovreste capire che la presenza di personaggi come P.Eugeni e Talex vi è costata tantissimo in questi anni. Se non ci fossero stati -infatti- oggi potreste leggere (qui) le spiegazioni di come si distinguono e come si progettano le trombe di seconda generazione.

Ed invece non avete nulla e vi trovate a discutere di fesserie... come l'impianto che vedete nella foto del post che precede.

https://youtu.be/JI247eL6vjs

Saluti
F.C.

doc elektro
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Re: FullHorn e feccia...

Messaggio da doc elektro » giovedì 20 aprile 2017, 7:52

bè che dire...spesso in nome dell'estetica o delle scelte commerciali si sacrifica parecchio in campo tecnico. Ho esempi sotto il naso tutti i giorni. dalla fonovaligia con l'ampli nel pannello che "spara" sul disco se metti un 33 giri,alle casse che potrebbero fare di più e con lo stesso costo.
Avevo fatto tempo fa il paragone tra tower ultra costosi e gli stessi di boston acustic (che è ancora "di vecchio design" e non mi spiegavo come mai i tower che costano quanto una punto suonano così così e i boston acustic che hanno la base dove è montato l'altoparlante molto più grande fanno lo stesso spendendo un terzo.

Io penso che quello su cui bisogna combattere e impuntarsi sia principalmente la roba che costa cara e suona male.
Tempo fa ero stato criticato su un altro forum a cui non partecipo in quanto "juboxaro" peccato che avendo sentito diffusori ultra costosi da amici ....suonano "vuoti" e preferisco pertanto il juke autocostruito che ho in tavernetta e che mi è costato 300 E.
Sulla foto vedo che sono stati messi due coni da (sembrano 8 pollici) quando uno di essi con una staffa apposta ipotetica inglobare anche il tw,inoltre mi chiedo l'immagine puntiforme tanto cercata dagli audiofili come potrebbe uscire.

Inoltre sempre quello della foto a me non convince troppo.
Non convincono i Tw messi in mezzo
Non convicono i doppi 8" lontani
Non convincono le piccole prese d'aria di accordo.
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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