i tre vie Grundig
Moderatore: F.Calabrese
Re: i tre vie Grundig
Qua la prova un po' più completa delle Grundig 1500 a Prof :
http://motxam.interfree.it/1500.html
Spero si possano cmq misurare (magari anche componente per componente .....
per mio tornaconto personalissimo......avevo delle ideuzze.....)
e vedere ad esempio perchè cambino tanto all'ascolto con le loro griglie montate.
http://motxam.interfree.it/1500.html
Spero si possano cmq misurare (magari anche componente per componente .....
per mio tornaconto personalissimo......avevo delle ideuzze.....)
e vedere ad esempio perchè cambino tanto all'ascolto con le loro griglie montate.
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Re: i tre vie Grundig
da qualche parte su web ci si lamenta che una box 706 sia stata benevelmente accreditata di 112 db con 50 watt .
Il possessore delle 706, invece di lamentarsi, dovrebbe tener conto che con 87 db di efficienza , pur tenendo con i due diffusori insieme, il livello dovrebbe al massimo sfiorare i 107 db .
Per ottenere indistorti i 112 db ci voglion ben altri diffusori e/o ben altre potenze
Il possessore delle 706, invece di lamentarsi, dovrebbe tener conto che con 87 db di efficienza , pur tenendo con i due diffusori insieme, il livello dovrebbe al massimo sfiorare i 107 db .
Per ottenere indistorti i 112 db ci voglion ben altri diffusori e/o ben altre potenze
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Re: i tre vie Grundig
Se vuoi ti presto le mie box 2500 professional, sono perfette almeno esteticamente.F.Calabrese ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2017, 0:43Prima dell'incontro a Notaresco -a fine mese- mi sono imposto di scrivere il minimo indispensabile sul fenomeno Grundig, qui.
In quell'occasione ascolterò e misurerò, verosimilmente PIU' COPPIE di diffusori, auspicabilmente evitando l'errore che può derivare da una singola coppia con problemi ai tweeters.
Però una cosa la posso scrivere: quei diffusori sono figli di un'epoca in cui gli anelli e le calotte di rame -che oggi limitano la distorsione per nonlinearità del campo magnetico- NON ESISTEVANO ancora, oppure li aveva la sola Philips, vale a dire la concorrente diretta.
Per esperienza personale posso affermare con assoluta certezza che questi anelli SONO INDISPENSABILI al conseguimento di risultati veramente impegnativi in termini di bassa distorsione e risoluzione in gamma media.
Comunque mi tengo aperto a qualsiasi sorpresa.
Saluti
F.C.
Pseudobbistagnurant
Re: i tre vie Grundig
Le ho avute io le 2500 a Prof , ma le 1500 a Prof le ho trovate superiori
nonostante mid e tweeter siano identici , sulle 2500 sembra che un pochino la gamma
media sia "sporcata" .
Cmq sul forum di Ambrosini mi hanno tutti detto di no , forse erano le mie ad avere
qlc problema , ma non ho indagato e le rivendetti subito per tenermi le 1500 .
Cmq penso sia una occasione da cogliere per Fabrizio , magari misurandole con tutta
calma e a casa sua si capisce molto di più .
nonostante mid e tweeter siano identici , sulle 2500 sembra che un pochino la gamma
media sia "sporcata" .
Cmq sul forum di Ambrosini mi hanno tutti detto di no , forse erano le mie ad avere
qlc problema , ma non ho indagato e le rivendetti subito per tenermi le 1500 .
Cmq penso sia una occasione da cogliere per Fabrizio , magari misurandole con tutta
calma e a casa sua si capisce molto di più .
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Re: i tre vie Grundig
Accetto volentieri. Ti chiamerò domani per organizzare.eugenio_prete ha scritto: ↑giovedì 14 settembre 2017, 14:49Se vuoi ti presto le mie box 2500 professional, sono perfette almeno esteticamente.
Grazie
F.C.
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Re: i tre vie Grundig
questa cosa mi incuriosisce, in quanto , dalla visione delle due prove fatte all'epoca dallo IAF,
era proprio la distorsione di 3a e di 2a del mid della 2500 che era nettamente migliore .
Ma nei giudizi dei grundughisti tutte le grandezze assumo valore diverso :
si conferiscono proprietà conduttrici a materiali plastici, trasparenza a griglie ...
E quello che non si può descrivere e definire per il loro assioma fondamentale,
dovrebbe invece esser compito nostro misurare in qualche modo con la
strumentazione di laboratorio.
Mah !
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Re: i tre vie Grundig
il mio pensiero sulle casse grundig dagli anni 75 agli 85 ( grosso modo) è che sono delle sospensioni pneumatiche realizzate fuori dai canoni ortodossi della tipologia testè richiamata . Woofer con fattore di merito totale troppo alto per ottenere allineamenti lineari in quei volumi troppo piccoli.
Basso profondo assente, in tutti i modelli . Faccenda quest'ultima comprensibile nei piccoli diffusori da libreria, dotate di woofer da pochi pollici .Molto meno comprensibile nei diffusori con woofer fino ai 10 " ( quasi ...) . Evidentemente strategia pensata in accordo all'uso smodato del loudness tanto caro alla casa di Stoccarda.
Passando alle frequanze superiori affidate al woofer, è bene tenere a mente che membrane pesanti ( bassa Fs) e poco rigide ( impasto di cellulosa) unitamente alla adozione di complessi magnetici di piccole dimensioni ( da cui il già citato elevato Qts ) non lasciano speranze sulla capacità di smuovere nel giusto modo ( ndr funzionamento a pistone) le strategiche frequenze medio-basse.
Il suono, in linea di previsione, in questa così delicata gamma ai fini della corretta riproduzione dei generi musicali più impegnativi, sarà impastato e poco intellegibile fin dai primi watt .
Più in alto troviamo un mid a cupola che nella intenzione, fin troppo manifesta del progettista, doveva essere il punto di forza di tutto il sistema, che purtroppo è, un modello si ed uno no, mal raccordato con la via inferiore ( ma spesso anche con la superiore) , in una fiera di errori vera e propria :
polarità degli incroci non rispettata, utilizzo di condensatori polarizzati o pseudotali ( utilizzabili in AC fino a pochi volt) , utilizzo sotto la frequenza di risonanza ( smorzata in qualche modo con l'utilizzo poco ortodosso di Resistenze di by-pass sul condensatore di taglio )
Basso profondo assente, in tutti i modelli . Faccenda quest'ultima comprensibile nei piccoli diffusori da libreria, dotate di woofer da pochi pollici .Molto meno comprensibile nei diffusori con woofer fino ai 10 " ( quasi ...) . Evidentemente strategia pensata in accordo all'uso smodato del loudness tanto caro alla casa di Stoccarda.
Passando alle frequanze superiori affidate al woofer, è bene tenere a mente che membrane pesanti ( bassa Fs) e poco rigide ( impasto di cellulosa) unitamente alla adozione di complessi magnetici di piccole dimensioni ( da cui il già citato elevato Qts ) non lasciano speranze sulla capacità di smuovere nel giusto modo ( ndr funzionamento a pistone) le strategiche frequenze medio-basse.
Il suono, in linea di previsione, in questa così delicata gamma ai fini della corretta riproduzione dei generi musicali più impegnativi, sarà impastato e poco intellegibile fin dai primi watt .
Più in alto troviamo un mid a cupola che nella intenzione, fin troppo manifesta del progettista, doveva essere il punto di forza di tutto il sistema, che purtroppo è, un modello si ed uno no, mal raccordato con la via inferiore ( ma spesso anche con la superiore) , in una fiera di errori vera e propria :
polarità degli incroci non rispettata, utilizzo di condensatori polarizzati o pseudotali ( utilizzabili in AC fino a pochi volt) , utilizzo sotto la frequenza di risonanza ( smorzata in qualche modo con l'utilizzo poco ortodosso di Resistenze di by-pass sul condensatore di taglio )
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Re: i tre vie Grundig
continuazione.
Questo mid presenta in genere una esaltazione tra i 1500/3500 hz che conferisce un particolare colorazione a quasi tutti i modelli . La presenza su alcuni modelli di mid di un rilievo ad anello sulla periferia della flangia , posto per evidenti motivazioni di ESTETICA, su alcune linee complete di diffusori ( peraltro i più apprezzati dal groupware) , non trova corrispettivo in nessuna altra produzione coeva e successiva di altri costruttori, come pure della stessa Grundig .
Non trova nessun motivazione teorica nella disciplina fisica pertinente, se non come costante raccomandazione ad evitarla .
Del tw c'è da dire che essendo un componente da 19mm ha una ridottissima area di emissione, cosa che alle frequenze più basse della sua gamma lo mettono in evidente difficoltà. Una colorazione di tutto rispetto è costante ( negli esemplari funzionalmente a posto) sopra i 10 khz .
Cosa resta, un bello zin zin , in evidenza particolare sul genere di musica elettronica tedesca ( manco a dirlo )
Amen
Questo mid presenta in genere una esaltazione tra i 1500/3500 hz che conferisce un particolare colorazione a quasi tutti i modelli . La presenza su alcuni modelli di mid di un rilievo ad anello sulla periferia della flangia , posto per evidenti motivazioni di ESTETICA, su alcune linee complete di diffusori ( peraltro i più apprezzati dal groupware) , non trova corrispettivo in nessuna altra produzione coeva e successiva di altri costruttori, come pure della stessa Grundig .
Non trova nessun motivazione teorica nella disciplina fisica pertinente, se non come costante raccomandazione ad evitarla .
Del tw c'è da dire che essendo un componente da 19mm ha una ridottissima area di emissione, cosa che alle frequenze più basse della sua gamma lo mettono in evidente difficoltà. Una colorazione di tutto rispetto è costante ( negli esemplari funzionalmente a posto) sopra i 10 khz .
Cosa resta, un bello zin zin , in evidenza particolare sul genere di musica elettronica tedesca ( manco a dirlo )
Amen
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Re: i tre vie Grundig
continuazione.
Questo mid presenta in genere una esaltazione tra i 1500/3500 hz che conferisce un particolare colorazione a quasi tutti i modelli . La presenza su alcuni modelli di mid di un rilievo ad anello sulla periferia della flangia , posto per evidenti motivazioni di ESTETICA, su alcune linee complete di diffusori ( peraltro i più apprezzati dal groupware) , non trova corrispettivo in nessuna altra produzione coeva e successiva di altri costruttori, come pure della stessa Grundig .
Non trova nessun motivazione teorica nella disciplina fisica pertinente, se non come costante raccomandazione ad evitarla .
Del tw c'è da dire che essendo un componente da 19mm ha una ridottissima area di emissione, cosa che alle frequenze più basse della sua gamma lo mette in evidente difficoltà. Una colorazione di tutto rispetto è costante ( negli esemplari funzionalmente a posto) sopra i 10 khz .
Cosa resta. Un bello zin zin , in evidenza particolare sul genere di musica elettronica tedesca ( manco a dirlo )
Amen
Questo mid presenta in genere una esaltazione tra i 1500/3500 hz che conferisce un particolare colorazione a quasi tutti i modelli . La presenza su alcuni modelli di mid di un rilievo ad anello sulla periferia della flangia , posto per evidenti motivazioni di ESTETICA, su alcune linee complete di diffusori ( peraltro i più apprezzati dal groupware) , non trova corrispettivo in nessuna altra produzione coeva e successiva di altri costruttori, come pure della stessa Grundig .
Non trova nessun motivazione teorica nella disciplina fisica pertinente, se non come costante raccomandazione ad evitarla .
Del tw c'è da dire che essendo un componente da 19mm ha una ridottissima area di emissione, cosa che alle frequenze più basse della sua gamma lo mette in evidente difficoltà. Una colorazione di tutto rispetto è costante ( negli esemplari funzionalmente a posto) sopra i 10 khz .
Cosa resta. Un bello zin zin , in evidenza particolare sul genere di musica elettronica tedesca ( manco a dirlo )
Amen
Re: i tre vie Grundig
La risposta in ambiente dice altro (è linearissima , basta guardare il link che ho postato ) e mancano le rilevazioni fuori asse per avere una idea del
totale dell'energia emessa .
Non credo tu le abbia misurate , deduzioni a vista direi che lasciano il tempo che trovano.
Spero ci dirà di più dopo averle misurate Fabrizio , sono curioso .
totale dell'energia emessa .
Non credo tu le abbia misurate , deduzioni a vista direi che lasciano il tempo che trovano.
Spero ci dirà di più dopo averle misurate Fabrizio , sono curioso .