Il probabile (?) futuro dell'Hi-End

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geeksAgainstLoudness
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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#31 Messaggio da geeksAgainstLoudness » sabato 10 febbraio 2018, 14:15

val ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 11:43
Ha visto il post geek? Lui ha costruito ed ha altri amici pronti a farlo, quanti contatti "paganti" ha rimediato, se posso permettermelo?
Da notare alcune cose:
- Le persone che vorrebbero il Tairana NON sono audiofili, NON hanno attualmente alcun impianto, e hanno immediatamente SENTITO che rispetto alla loro soundbar o schif-surround della TV non c’e’ paragone
- Non mi faro’ pagare 1 euro piu’ del costo, sono amici
- E uno e’ rimasto impressionato anche dal sistemino JBL e lo vorrebbe mettere in soggiorno (io lo vendo in quanto faro’ o un Tairana in-wall o nulla, tanto ho la taverna d’ascolto)
- E queste persone sono tutte persone che vanno regolarmente ad ascoltare musica dal vivo (chi classica, chi jazz, chi rock)

Come dire, nel mio caso si parla di passione e non di business, ma soprattutto, sto cercando di diffondere la cultura del buon ascolto. E guarda caso, mentre il mio amico audiofilo continua a calare decine di migliaia di euro in upgrades improbabili, chi non e’ invischiato nell’hi-end e non ha preconcetti apprezza quello che ho in casa.

E chi e’ mio amico di lunga data, ed aveva sentito le B&W, mi ha chiaramente detto “Finalmente hai punch ed effetto live, prima il sistema era un po’ spentino...”.

Tutto questo e’ potuto succedere grazie a Fabrizio. Quindi del bene lui lo sta gia’ facendo all’hi-fi.

aldusmanutius
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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#32 Messaggio da aldusmanutius » sabato 10 febbraio 2018, 18:59

che brutto avere poco tempo per seguire la rete, ogni tanto spuntano dei thread davvero interessanti da queste parti. seguo con grande piacere... da audiofilo che ha buttato molti soldi e che ora ... non ne ha più.
ci sarebbe da intervenire su molti temi, peraltro già dibattuti da altri.

da anni mi interrogo sull'operato di Fabrizio... e non riesco mai a trovare un punto di contatto tra le sue idee teoriche e la sua conduzione commerciale, che peraltro comprendo perfettamente. Il giorno che lui dovesse uscire con schemi in chiaro di quello che professa come innovativo nei suoi diffusori in men che non si dica troverebbe copiatori-imitatori-followers che dir si voglia che potrebbero proporre le sue soluzioni probabilmente a costi minori.
Ma restando nel buio non ne uscirà mai, in fondo quindi un talento sprecato e un grosso peccato. a goderne saranno si i suoi clienti/adepti, ma la cosa amplifica il clima un po da setta che pervade in parte questo spazio.

comunque ripeto, bel thread con interessanti contributi su quello che si avvicina all'orizzonte.
Marco

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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#33 Messaggio da Telstar » sabato 10 febbraio 2018, 19:34

F.Calabrese ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 11:44
Telstar ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 4:26
Entrambi gli scenari possono coesistere.
E' quel che accade oggi... ma che produce risultati decisamente insoddisfacenti in entrambi i casi.
Vero. Io penso che si estremizzerà ancora di più ai due estremi.
Se i prodotti Made in China fossero la soluzione, allora le Indiana Line dovrebbero essere diffusissime, visto che hanno ottime prestazioni ed un prezzo imbattibile...
Beh, a me le IL fanno semplicemente schifo :D non importa quali siano le prestazioni misurate.
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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#34 Messaggio da Telstar » sabato 10 febbraio 2018, 19:47

geeksAgainstLoudness ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 14:15
Come dire, nel mio caso si parla di passione e non di business, ma soprattutto, sto cercando di diffondere la cultura del buon ascolto.
Grande! :)
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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#35 Messaggio da F.Calabrese » domenica 11 febbraio 2018, 0:12

Telstar ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 19:34
...
Beh, a me le IL fanno semplicemente schifo :D non importa quali siano le prestazioni misurate.
Scriverei anch'io le tue stesse parole, se mi fosse mai venuto in mente di ascoltare il Requiem di Berlioz con quei diffusori...

Io penso alle Indiana Line come eccellenti diffusori per l'ascolto a livelli sonori "condominiali" (diciamo 70-75 dB"A" di Livello Equivalente, con picchi istantanei non oltre i 100 deciBel).

Per gli ascolti a livelli superiori è giusto guardare ad altri diffusori, di costo notevolmente superiore.

Saluti
F.C.

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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#36 Messaggio da F.Calabrese » domenica 11 febbraio 2018, 0:14

aldusmanutius ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 18:59
che brutto avere poco tempo per seguire la rete, ogni tanto spuntano dei thread davvero interessanti da queste parti. seguo con grande piacere... da audiofilo che ha buttato molti soldi e che ora ... non ne ha più.
ci sarebbe da intervenire su molti temi, peraltro già dibattuti da altri.

da anni mi interrogo sull'operato di Fabrizio... e non riesco mai a trovare un punto di contatto tra le sue idee teoriche e la sua conduzione commerciale, che peraltro comprendo perfettamente. Il giorno che lui dovesse uscire con schemi in chiaro di quello che professa come innovativo nei suoi diffusori in men che non si dica troverebbe copiatori-imitatori-followers che dir si voglia che potrebbero proporre le sue soluzioni probabilmente a costi minori.
Ma restando nel buio non ne uscirà mai, in fondo quindi un talento sprecato e un grosso peccato. a goderne saranno si i suoi clienti/adepti, ma la cosa amplifica il clima un po da setta che pervade in parte questo spazio.

comunque ripeto, bel thread con interessanti contributi su quello che si avvicina all'orizzonte.
Marco
Grazie di cuore per questo bellissimo post, che vorrei utilizzare come spunto di partenza per un thread dedicato alla piacevolezza del Forum.

Segue
F.C.

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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#37 Messaggio da F.Calabrese » domenica 11 febbraio 2018, 1:03

aldusmanutius ha scritto:
sabato 10 febbraio 2018, 18:59
... Il giorno che lui dovesse uscire con schemi in chiaro di quello che professa come innovativo nei suoi diffusori (1) in men che non si dica troverebbe copiatori-imitatori-followers che dir si voglia che potrebbero proporre le sue soluzioni probabilmente a costi minori (2).
Ma restando nel buio non ne uscirà mai, in fondo quindi un talento sprecato e un grosso peccato (3). a goderne saranno si i suoi clienti/adepti, ma la cosa amplifica il clima un po da setta (4) che pervade in parte questo spazio...
Andiamo in ordine...

1)- Io spiego sempre bene quel che c'è di innovativo nei miei progetti, corredando sempre le mie spiegazioni con il risultato di VERE misurazioni. Chi vuole può ripetere quelle stesse misurazioni sui suoi diffusori o su altri di amici, verificando che le prestazioni di quelli sono effettivamente inferiori rispetto a quelle dei miei.

Prendiamo ad esempio la misura con gli impulsi spiegata qui: viewtopic.php?f=6&t=6764 Ebbene... basta avere una copia di Cool Editi Pro per sintetizzarsi il segnale di prova e basta impiegare un piccolo woofer come microfono per misurarlo. Quanto alla calibrazione, basta provare con qualche tono sinusoidale ad una potenza di un watt (2 Volt su 4 ohm o 2,83 V su 8 ohm) per calibrare tutta la catena.

Quanto agli scopiazzatori... beh... i miei sistemi più recenti sono talmente complessi che non avrebbero alcuna speranza di farcela. Io stesso ho difficoltà a riprodurre de impianti perfettamente identici. Ovviamente io non pubblicherò MAI i disegni degli interni, come pure i miei clienti.

2)- Uno dei motivi per cui io ho sempre proposto prezzi bassi è stato proprio quello di scoraggiare le copie. Chi acquisterebbe mai un fullhorn copiato (magari male) per risparmiare al massimo il 20 per cento...??? All'ultima mostra c'era un autocostruttore che chiedeva il doppio del mio sistema Paragon, per un sistema quasi totalmente a radiazione diretta e con le peggiori trombe esistenti sui medi: se qualcuno lo compera, se lo merita...

3)- L'esperienza mi ha insegnato che un cliente perso oggi può diventare un cliente migliore domani. Io poi aumento leggerissimamente i prezzi ad ogni nuovo impianto, per cui i primi clienti sono quelli sui quali ho guadagnato sicuramente meno.

4)- Vero... siamo una specie di "setta degli intelligenti", vale a dire di quegli appassionati che ragionano sulle loro scelte, mettendo in discussione tutte le fesserie scritte sulle riviste ed anche le cose stesse che si scrivono qui. Rileggete i post di ieri e troverete più obiezioni che consensi. Qui è sempre così...!!! ;) ;) ;)

Ancora grazie per il bellissimo spunto.

Saluti
F.C.

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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#38 Messaggio da Telstar » domenica 11 febbraio 2018, 14:30

F.Calabrese ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 1:03
All'ultima mostra c'era un autocostruttore che chiedeva il doppio del mio sistema Paragon, per un sistema quasi totalmente a radiazione diretta e con le peggiori trombe esistenti sui medi: se qualcuno lo compera, se lo merita...
:D :D :D
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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#39 Messaggio da F.Calabrese » lunedì 12 febbraio 2018, 15:44

Mi ha fatto assai piacere il confronto con le Albedo, nell'altro thread: viewtopic.php?f=5&t=7851&p=129027#p129027

Ora ipotizziamo che io abbia appena ordinato quattro coppie di trasduttori per il mio sistemino grande poco più delle Albedo ma con 96-97 dB di efficienza contro gli 84 (dichiarati...) delle Albedo Amira, che costano 7000 Euro la coppia.

Supponiamo anche che io possa regalare una coppia di questi diffusori, eventualmente completa di Sub, a chi mi metterà i contatto con un super-appassionato che sia interessato e mi ordini un Fullhorn.

A me sembra una proposta convenientissima, per la quale vale la pena di dedicare un paio di ore a fine-settimana per contattare via FB o altri forum chi possa -peraltro- trarne assai beneficio, in quanto il costo attuale dei miei FH è pari ad un quarto di quello dell'omologo Avantgarde Trio.

Come vedete, basta essere logici e si trova una soluzione per tutto.

Saluti
F.C.

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Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

#40 Messaggio da Telstar » lunedì 12 febbraio 2018, 15:50

Ci posso provare a sentire qualcuno su FB, ma non ho molti contatti veri perché sono stato via 3 anni. Se dovessi riuscirci, non mi dispiacerebbe affatto la tua offerta :D
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