L'ho fatto per vedere come vi sareste comportati VOI, che qui mi leggete: diciamo una specie di "test".
Nel corso dello scontro è infatti emerso chiaramente che il "progettista" in questione IGNORA NIENTEMENO CHE L'ESISTENZA DELL'IMPEDENZA DI RADIAZIONE e, con essa di tutte le implicazioni che questa ha sull'efficienza e sulla risposta dei diffusori, compresi quelli che lui "progetta"...!
A questo punto mi aspettavo una reazione infuriata da parte di voi appassionati, evidentemente presi in giro per anni...
Ed invece niente... Anzi...!!!
Se ci pensate la cosa è veramente grave, perché è praticamente una normale occorrenza nel mondo dell'Hi-Fi e dell'Hi-End: ogni volta che si scopre che il personaggio XY è un perfetto ciarlatano ignorante... ecco che attorno a lui si stringono i "fedelissimi", che spengono completamente il cervello pur di non rendersi conto della presa in giro cui sono abboccati.
Ma veniamo all'esempio concreto: il tizio si dà grandi arie e ci tiene a dimostrare di "avere le basi" (tant'è che non si muove nemmeno di un millimetro oltre quelle).
Abbiamo discusso di efficienze e lui ha affermato che il massimo di rendimento per qualsiasi sistema (a radiazione diretta e/o a tromba) è il 25%.
Inutilmente ho tentato di metterlo davanti all'evidenza che la differenza tra diffusori a radiazione diretta e trombe sta nel diverso adattamento dell'impedenza interna del trasduttore all'impedenza di radiazione in aria: sembrava che scrivessi in ostrogoto...!
Poi il tizio ha postato questo... e lì ho capito che è proprio uno caduto dal pero
Avete letto bene...? lui parla di metà potenza dissipata all'interno del tubo...!
MA COME FA A DIRE CHE E' LA META' E NON IL VENTI PER CENTO, O IL QUARANTA PERCENTO...???
Diciamo che lui "improvvisa" ritagliando formulette da vecchi manuali... sperando che i lettori siano così ingenui (e schierati) da perdonargli qualsiasi baggianata.
Un progettista serio avrebbe impiegato meno di dieci minuti per fare una simulazione, scoprendo quello che vedete qui sotto:
E' ben diversa, la situazione... vero...???
Innanzitutto potete vedere che i tre dB in meno per la sorgente alla fine del tubo infinito ci sono, ma solo all'estremo superiore della risposta, mentre alle frequenze più basse questa differenza cresce fino a 6-7 deciBel ed oltre.
E perché cresce...? Beh... lo capirete osservando la parte inferiore del grafico, dove si vede che la quota di potenza dissipata nel tubo infinito è assai variabile rispetto alla frequenza, e comunque non supera i 250 milliWatt, con 2,83 Volt e ad un metro. E' comunque assai maggiore rispetto alla potenza irradiata dall'altra faccia del cono, ed anche quella irradiata dal woofer su baffle infinito.
Nel pomeriggio vi simulerò la cassa chiusa ed i reflex, dimostrandovi che è praticamente impossibile prescindere dalla conoscenza dei reali valori di IMPEDENZA ACUSTICA, se si vuol progettare diffusori con cognizione di causa.
Comunque -lo ribadisco- il fatto tecnico è di poca importanza: importante è il fatto di costume !!!
Saluti
F.C.
Se sapesse progettare un diffusore a più alta efficienza, non avrebbe copiato dal catalogo di un altro progettista, ma le avrebbe progettate, simulate e poi costruite personalmente, quindi di che parliamo. 
