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Moderatore: F.Calabrese

leonida
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da leonida » giovedì 12 luglio 2018, 9:56

joda ha scritto:
giovedì 12 luglio 2018, 7:59
Cari Leonida e Fabrizio, che dire?
Quando leggo i post tecnici di FC mi rendo conto della mia ignoranza; ora che ho letto Leonida mi rendo conto che neanche capisco di cosa stia parlado :shock:
Magari se quando avete tempo mi poteste fare due disegnini di supporto... ;)
buona giornata
Fabio
praticamente sto affermando che per motivazioni legate a fenomenologie di tutt'altra fisica che nulla ha a che fare con l'elettroacustica, l'ascoltatore riesce ad elaborare, ed in modo anche distorto, una limitata parte delle informazioni uditive.
Ciò che si ascolta quindi non corrisponde assolutamente a ciò che viene acusticamente tradotto da uno strumento musicale o un sistema di riproduzione.
Se qualcuno oggi affermasse che lo stesso stimolo abbia prodotto sensazioni acusticamente differenti, in mancanza di conoscenza di cause in grado di determinarle, l'affermazione verrebbe interpretata come conseguenza di una suggestione o allucinazione uditiva.
Da qui, la reiterata negazione di fenomeni acusticamente sensibili i quali, avendo tutt'altra origine e non essendo quindi legati alla fisica elettroacustica, non possono assolutamente, allo stato attuale, ne essere spiegati ne tantomeno razionalizzati.
Abitualmente vengono erroneamente indicati come responsabili di un cattivo risultato acustico, apparecchiature ed acustica ambientale, mentre in realtà, la stragrande maggioranza delle problematiche ad esse attribuite, ha in realtà tutt'altra origine.
Questo in estrema sintesi, l'argomento in questione.
La progressiva limitazione fino alla rimozione del fenomeno distortivo porterebbe, e porta infatti, alla percezione di una qualità musicale enormemente superiore a quanto oggi, con disponendo di mezzi illimitati, sia in realtà possibile,
Quanto ho scritto, oltre ad essere la conseguenza di un'indagine che in circa dieci anni a tempo pieno ha ampiamente sviscerato la fenomenologia in ogni sua manifestazione, è oltretutto empiricamente verificabile ed anche con assoluta certezza, esattamente tanto quanto, in caso di problematiche visive, l'indossare occhiali e poi toglierli.
E' infatti possibile determinare una modalità d'ascolto, la quale, grazie all'utilizzo di una protezione schermante applicata sul soggetto, rendendolo in tal modo immune al fenomeno, permetterà di poter valutare l'abissale differenza fra ciò che in realtà il sistema stia traducendo e quanto sia limitata e distorta sia realmente l'elaborazione acustica.

F.Calabrese
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 12 luglio 2018, 10:05

E qui completo...
Giu-no ha scritto:
mercoledì 11 luglio 2018, 14:16
...
1- McIntosh, anche se molti di nascosto li hanno, non se ne può parlare perché sono banditi
2- Tower sono purtroppo il morbo dell'alta fedeltà
3- diffusori di fascia molto bassa: solo indiana line o monitor amplificati
4- diffusori di fascia media: nessuno perché hanno tutti difetti colossali e sono fregature
5- diffusori di fascia alta: solo full horn by F.C.
(qui devo dire che secondo me Fabrizio da' suggerimenti davvero con il cuore e la passione, peccato che magari a qualcuno possa interessare qualche alternativa)...
1)- Dei Mc Intosh abbiamo parlato spesso, spiegando (forse solo noi) che il segreto delle loro prestazioni musicali sta (anche) nel fatto che quando clippano non possono inviare Corrente Continua ai diffusori. E' anche vero che qui in molti riteniamo che il loro costo possa essere giustificato dai materiali impiegati e -soprattutto- dalla veste estetica, ma poco o per nulla dalla originalità circuitale (antichi valvolari esclusi).

2)- I diffusori tower sono effettivamente la massima sciagura dell'HiFi. Nascono seguendo la moda dei minidiffusori e rappresentano sostanzialmente una coppia di minidifusori con Sub incorporati. Peccato che il posizionamento di quei Sub sia condannato a produrre grosse ed inequalizzabili anomalie di risposta in gamma bassa. Una normale coppia di minidiffusori, unita ad uno o due Sub ben collocati (=vicini alle pareti...) può stracciare qualsiasi diffusore tower che impieghi lo stesso livello di componentistica. E' così, per motivi fisici e non filosofici...!!!

3)- Non dimentichiamo che in Annuario ci sono oltre 2500 tipi diversi di diffusori, ed ogni settimana ne sbuca fuori uno che vorrebbe essere "nuovo", ma che il più delle volte di nuovo ha solo il nome. Quindi è normale tendere consigliare quei pochi diffusori di cui si ha esperienza diretta, tenendo conto del fatto che le recensioni dei diffusori economici sono tra le più addomesticate e quindi poco credibili...

4)- Guardate bene una coppia di diffusori di fascia media: rarissimamente hanno trasduttori migliori rispetto ai diffusori che costano un quarto o meno ancora. Sono più rifiniti, ma nove volte su dieci sono dei tower: quindi con insolubili problemi di interfacciamento con l'ambiente. Decisamente gli Econowave (due vie Pro) impiegano trasduttori migliori e costano talvolta davvero pochissimo... ( https://www.thomann.de/it/fun_generation_pl_108_p.htm )

5)- Di alternative io ne parlo spessissimo: sono Avantgarde, Cessaro, Living Voice...
Altre marche (perdonatemi se non faccio nomi) offrono Fullhorn che si vede lontano un miglio che NON sono progettati... ed infatti stanno lì solo per riempire la prima pagina del catalogo, con qualcosa di super-costoso (che magari qualche ingenuo ci casca..).
Confesso che mi farebbe un piacere estremo poter discutere in dettaglio dei FullHorn più noti, magari con forumers che li possiedono.

Come potete vedere, ci sono molti pregiudizi ed incomprensioni in giro, da queste parti...

Tutto facilmente risolvibile.

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 12 luglio 2018, 10:15

leonida ha scritto:
giovedì 12 luglio 2018, 9:56
praticamente sto affermando che per motivazioni legate a fenomenologie di tutt'altra fisica che nulla ha a che fare con l'elettroacustica, l'ascoltatore riesce ad elaborare, ed in modo anche distorto, una limitata parte delle informazioni uditive.
Ciò che si ascolta quindi non corrisponde assolutamente a ciò che viene acusticamente tradotto da uno strumento musicale o un sistema di riproduzione.
Se qualcuno oggi affermasse che lo stesso stimolo abbia prodotto sensazioni acusticamente differenti, in mancanza di conoscenza di cause in grado di determinarle, l'affermazione verrebbe interpretata come conseguenza di una suggestione o allucinazione uditiva.
Da qui, la reiterata negazione di fenomeni acusticamente sensibili i quali, avendo tutt'altra origine e non essendo quindi legati alla fisica elettroacustica, non possono assolutamente, allo stato attuale, ne essere spiegati ne tantomeno razionalizzati.
Abitualmente vengono erroneamente indicati come responsabili di un cattivo risultato acustico, apparecchiature ed acustica ambientale, mentre in realtà, la stragrande maggioranza delle problematiche ad esse attribuite, ha in realtà tutt'altra origine.
Questo in estrema sintesi, l'argomento in questione...
Bellissima e sintetica spiegazione di un fenomeno che -posto in questi termini- è un problema serissimo.

Sto pensando ad una sperimentazione insieme, possibilmente effettuata disponendo di due coppie di diffusori apparentemente identici, ma delle quali una può avere prestazioni volutamente degradate (p.es. utilizzando diodi nel crossover passivo... o cose simili).

Ci penso seriamente, perché si tratta di qualcosa di importante: ne ho esperienza personale in più casi.
Per esempio l'impianto di "Monstre" l'ho sentito suonare sia malissimo che splendidamente... Troppo -nell'uno e nell'altro verso- da poter giustificare la cosa in termini di risultati alle solite misure.

Saluti
F.C.

joda
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da joda » giovedì 12 luglio 2018, 11:02

Se dicessi che ho capito quello detto da Leonida mentirei :?:
Magari prima o poi ci si incontrerà e mi piacerebbe capire, ed ascoltare le produzioni di Fabrizio!

Quanto alla diffusione delle torri, credo sia stata generata dal tentativo di proporre qualcosa di diverso, e più gradevole esteticamente, dalle solite scatole della nostra gioventù (anche se le Allison erano bellissime). Non dimentichiamo che parecchia produzione Inglese di pochi anni fa, era pensata per stare attaccata al muro, vista la risicatezza delle loro case medie, sacrificando da progetto la profondità e scena, rinforzando i bassi proprio con le pareti e pavimento; di certo non ti spettinavano ma perlomeno erano discretamente corrette. Poi che l'unione subbi e stand (da cui torre), magari accettabili per chi ha spazi limitati e non vuole 3/4 scatole in giro, si sia involuta fino a prodotti di alto e altissimo costo, che presuppone una persona con spazi superiori alla media e con alta disponibilità economica, non ho dubbi che sia causa e causata dalla poca ricerca in questo campo. Condivido FC quando sostiene che con cifre da berlina di lusso si possono fare prodotti decisamente superiori (basterebbe far muovere il cervello ai progettisti delle Case di alto livello).
E' sempre il solito discorso: escludendo le produzioni di FC (perchè sconosciuto ai più), se io altospendente ho poche alternative e poca o pochissima cultura, perchè mi devo mettere a cercare "Maria per Roma"?

Io insisto che, facendo un paragone con il mio mestiere, dove il committente benestante chiama il tecnico per la domotica, l'interior desain ( :cry: )
perde e fa perdere millenni alla ricerca di una ca...zo di mattonella, non mi è mai capitato che si ponesse il problema audio, mentre quello TV è ai primi posti; parimenti se non mi si pone, nei negozi e nelle mostre, il problema della scelta e/o di soluzioni alternative (nè meglio nè peggio) non posso far altro che comprare il bell'oggetto, che poi tutto sommato suona anche bene!
ciao
F

melomane
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da melomane » giovedì 12 luglio 2018, 11:20

leonida ha scritto:
giovedì 12 luglio 2018, 9:56
E' infatti possibile determinare una modalità d'ascolto, la quale, grazie all'utilizzo di una protezione schermante applicata sul soggetto, rendendolo in tal modo immune al fenomeno, permetterà di poter valutare l'abissale differenza fra ciò che in realtà il sistema stia traducendo e quanto sia limitata e distorta sia realmente l'elaborazione acustica.
signor Leonida
potrebbe ottenere un brevetto?

leonida
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da leonida » giovedì 12 luglio 2018, 16:26

melomane ha scritto:
giovedì 12 luglio 2018, 11:20
leonida ha scritto:
giovedì 12 luglio 2018, 9:56
E' infatti possibile determinare una modalità d'ascolto, la quale, grazie all'utilizzo di una protezione schermante applicata sul soggetto, rendendolo in tal modo immune al fenomeno, permetterà di poter valutare l'abissale differenza fra ciò che in realtà il sistema stia traducendo e quanto sia limitata e distorta sia realmente l'elaborazione acustica.
signor Leonida
potrebbe ottenere un brevetto?
Da brevettare sarebbe un dispositivo che permetta di rivelare la reale qualità sonora tradotta da un'orchestra o da un sistema di riproduzione, interagendo con l'ascoltatore.
In questo caso sarebbe del tutto impossibile decifrare in che modo uno o più particolari elementi presenti nell'ambiente d'ascolto possano fisicamente interagire con il sistema percettivo dell'ascoltatore riconducendolo alla piena potenzialità di elaborazione delle informazioni acustiche, per cui si renderebbe superflua la necessità di una protezione tramite brevetto.
Se invece alludi alla citazione della protezione schermante, non c'è nulla da brevettare, si tratta di un semplicissimo esperimento che rappresenta il modo per poter confermare l'esistenza del fenomeno, e non la soluzione del problema.
In realtà però lo è, qualora si accettasse il fastidio del dover ascoltare indossando qualcosa di notevolmente intrusivo ed a breve termine affaticante.
Questa forma di protezione schermante permette, per la prima volta, di poter valutare l'obiettivo acustico da raggiungere, e contemporaneamente di prendere consapevolezza di quali variazioi percettive siano in realtà causate da fenomeni elettroacustici e quali invece, svanendo, si rivelino determinate da tutt'altra fenomenologia.

Ad esempio, prendendo un caso estremo, due diffusori differenti di qualsiasi marca e modello con risposta misurata estremamente simile, risulteranno comunque caratterizzati da sostanziali differenze all'ascolto, a volte al punto da chiedersi se si tratti realmente di diffusori hi-fi, visto che per potersi fregiare del termine, dovrebbero teoricamente tradurre il segnale in ingresso in modo estremamente simile.
Diventa possibile dimostrare che quei diffusori stiano in realtà riproducendo il messaggio sonoro in modo estremamente simile, in quanto, ascoltando in una determinata condizione, le sostanziali differenza percepite, attribuite ipoteticamente a questa o quella variazione fisica , svaniranno lasciando in atto le sole reali differenze fisiche che si dimostreranno di entità estremamente limitata quali avrebbero dovuto in teoria essere.
Assunto che sia vera la teoria e la sperimentazione, ciò che realmente necessita è qualcosa che permetta di avvicinarsi se non proprio a replicare esattamente la reale qualità d'ascolto in precedenza valutata e costantemente controllabile in qualsiasi momento.
Qualcosa che quindi non dovrà agire su segnale elettrico o acustica ambientale, ma che dovrà invece interagire con l'ascoltatore.
Qualcosa che equivalga agli occhiali per il senso della vista, dove nessuno crede che sia la realtà visiva ad essere distorta e sfocata, ma dove tutti sanno benissimo che ogni problema visivo è sempre causato da una limitazione fisiologica del soggetto.
Mentre però, per il senso della vista, la quasi totalità del genere umano ha sperimentato in precedenza la piena disponibilità della potenzialità visiva, perdendola poi in seguito e rendendosi quindi conto dell'esistenza di una problematica fisiologica, per il senso dell'udito la piena potenzialità si è persa del tutto a causa di un fenomeno avvenuto alla fine dell'800 ed agli inizi del 900, e da allora la situazione, specie negli ultimi anni, semmai è ancora ulteriormente peggiorata.

La validità di ciascuna tecnica o di ciascun dispositivo dispositivo la cui funzione si presuma sia tendente al recupero della potenziale qualità della capacità uditiva potrà essere, in qualsiasi momento e situazione, facilmente controllata, senza alcun adito ad interpretazioni di fantasia: basterà un confronto fra risultato ottenuto e risultato da raggiungere verificato tramite protezione bloccante l'interferenza.

L'esistenza o meno di tutte le differenze che non prevedano variazioni di entità sostanziale nonché facilmente misurabile del livello di ogni singola frequenza o porzione dello spettro, verrà rivelata con estrema facilità ed anche in presenza di forti variazioni misurate non è detto che si rivelino facilmente percepibili come comunemente si creda.
Le apparecchiature elettroniche caratterizzate da risposta perfettamente flat, a esempio, si riveleranno estremamente simili l'una all'altra per non dire indistinguibili.
I famigerati cavi, un caso eclatante di variazioni percepite senza alcuna sostanziale differenza fisica misurabile, si rivelano perfetti a qualsiasi livello, le indecifrabili differenze spariscono e si manifesta evidente come la conduzione del segnale elettrico, della corrente e delle informazioni digitali, non sia mai stata la reale causa di quanto abitualmente percepito.

Mi fermo qui, volutamente non approfondisco e non chiarisco ulteriormente non essendo questa la sede adatta.

guido310
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da guido310 » giovedì 12 luglio 2018, 16:37

....la risposta che tutti cerchiamo è quindi dentro di noi ;)

guido310
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da guido310 » giovedì 12 luglio 2018, 16:38

....ma è sbagliata!!! :lol:

joda
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da joda » giovedì 12 luglio 2018, 16:56

... perché lo ha detto... quelo :D

zenone48
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Re: Mai letti post così interessanti

Messaggio da zenone48 » giovedì 12 luglio 2018, 17:02


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