Il caso vuole che proprio in questi giorni abbiamo esaminato e commentato il caso di un impianto con due diffusori che ingombrano la bellezza di 230 litri ciascuno, a fronte di un rendimento di appena 87 dB/1W/1m e di due soli woofer da 8"/20cm., uno per diffusore. viewtopic.php?f=5&t=8160&start=20#p135353Tanto....è tutto un compromesso....anche le tue scelte.
Ora esaminiamone i compromessi: due woofers da 20 cm. significano poca o nessuna reale dinamica in gamma bassa... (certo che, scegliendo bene i brani da ascoltare, si può riuscire a sorvolare...). Le loro lunghe escursioni significano distorsione da Modulazione di Ampiezza e Frequenza... e così via... Si tratta infine di diffusori non proprio economici, per cui non si può invocare di certo il parametro "prezzo" come scusante per i tanti compromessi operati.
Prendiamo invece come contro-esempio il caso di questi miei Sub, che sono "appena" venti volte più efficienti, ma occupano solo 144 litri... (cm. 60 X 60 x 40)
Qualcuno gentilmente mi spiega DOVE STANNO I COMPROMESSI, QUI...???
Sto coraggiosamente affermando che la questione dei compromessi "a tutti i costi" è retaggio di un passato ormai trascorso, ed obsoleto.
Segue
F.C.