La scorsa settimana ero all'estero, ai soliti grandi magazzini dove sono da sempre abituato a fare incetta di dischi. Purtroppo la sezione jazz quest'anno si è ulteriormente ridotta e questa osservazione mi ha spinto per la prima volta a pensare che forse è il tempo di mettere in piedi la sezione "liquida" del mio impianto.Max ha scritto: ↑giovedì 10 gennaio 2019, 21:04
Non è ben chiaro da che DAC parti, ma:
- ad un prezzo di 1000 euro un'alimentazione switching interna mi sembra una scelta discutibile per una serie di ragioni, almeno sembra un prodotto industriale standard ergo facile da sostituire in caso di rottura;
- sicuramente si fanno pagare nel prezzo il supporto MQA, che è un formato da boicottare in tutto e per tutto, anche evitando di dare soldi a chi ne fa un selling point.
Con quel budget mi orienterei su RME ADI-2 DAC (in passato avrei detto TEAC UD-503).
Partirei quindi dal mio primo DAC che dovrà gestire sia l'uscita dgt del lettore cd (con uscita dgt AES/EBU) che quella dello streamer che selezionerò dopo aver scelto il DAC.
Grazie per la "sveglia" su MQA, mi ero perso questo: viewtopic.php?f=5&t=7245&p=120277&hilit ... qa#p120277
L'RME ADI-2 DAC era già nel mirino ma manca dell'ingresso dgt AES/EBU che mi pare di aver capito dal post sopra, indispensabile.