Quoto e sottoscrivo

[F.Calabrese]

Appena letta su un altro forum (ex VHF):

É vero proprio il contrario. I benefici primari dei sistemi Horn stanno proprio nella resa a bassi volumi, senza compressione senza soppressione dinamica delle varie frequenze. Ovviamente sto parlando di sistemi Horn allineati come fase e come tempo, con un fronte d‘onda coerente e coeso.

a casa ho un sistema vott ( molto particolare) , in studio ho quelle casse che ho in avatar e a breve avrò quelle che ho nel profilo.

( ne parleró più avanti)

per chi volesse provare un semplice test... provate ad ascoltare un bel brano con i vostri sistemi RD, poi provate ad abbassare il volume, poi ancora e ancora.. fino a livello di sottofondo.. tenderanno a scomparire progressivamente porzioni intere di strumenti, come inghiottite dal sistema, a volte vi parrà di aver spento l‘impianto.

Terribile... ma è ciò che avviene in 99 sistemi audiofili su 100.

provate a rifare l‘esperimento con un sistema Horn di rango, con un ampli a triodi single ended di degna fattura.. e assisterete allo spettacolo inverso, anche a volumi bassissimi, l‘intera partitura parla e canta indisturbate, nessuno dei musicisti scappa via.. rimangono belli e bravi seduti al loro posto.

Poi quando alzerete il volume.. vi sembrerà semplicemente che i musicisti suonino con più energia.. lasciando inalterata scena e risoluzione.

Ben detto ! (ma io ve lo scrivo da dieci anni esattamente)

Saluti
F.C.

[Miseno]

I benefici primari dei sistemi Horn stanno proprio nella resa a bassi volumi, senza compressione senza soppressione dinamica delle varie frequenze.

Ogni tanto qualcuno se ne accorge. Io ci sbattei il naso contro alla prima visita da Fabrizio.

Poi quando alzerete il volume.. vi sembrerà semplicemente che i musicisti suonino con più energia.. lasciando inalterata scena e risoluzione.

Mah, quando alzi il volume... con il FH semplicemente alzi il volume, e più lo alzi più ti viene voglia di alzarlo. Almeno fin che i finali ce la fanno.

[Steinbeck J.]

Curiosità: ma questa caratteristica è congenita all'alta efficienza oppure ai sistemi fullhorn?

[F.Calabrese]

Curiosità: ma questa caratteristica è congenita all'alta efficienza oppure ai sistemi fullhorn?

NO... è una caratteristica dei sistemi caricati, vale a dire delle trombe e delle doppie linee di trasmissione prive di assorbente.

I diffusori a radiazione diretta funzionano tutti sulla base della compensazione tra di loro delle componenti reattive della massa mobile e della elasticità di sospensioni ed aria nel cabinet. Quindi operano sfruttando la risonanza.

I diffusori caricati, invece, operano su carico resistivo o tendente ad esso: una cosa completamente diversa, che spiega appunto il suono diverso e migliore.

Saluti
F.C.

[battespl]

Concordo in toto , è una sensazione che dopo aver ascoltato un fullHorn almeno una volta pare tangibile è chiara al 100%

[Mauro1]

Sui diffusori ibridi, cioè con la parte bassa RD e la parte alta a tromba, per esempio con il " due vie serio" la parte alta lavora come un fullhorn allora i benefici detti prima, quelli della resa a basso volume, si possono ritrovare nella porzione di frequenze affidata al driver "caricato".
Allora, all' ascolto del diffusore intero, posso ritrovare una parte dei benefici del fullhorn?
Poi ci sono anche quelli tre vie dove il mid o mid basso sono caricati.

Mauro

[F.Calabrese]

Sui diffusori ibridi, cioè con la parte bassa RD e la parte alta a tromba, per esempio con il " due vie serio" la parte alta lavora come un fullhorn allora i benefici detti prima, quelli della resa a basso volume, si possono ritrovare nella porzione di frequenze affidata al driver "caricato".
Allora, all' ascolto del diffusore intero, posso ritrovare una parte dei benefici del fullhorn?
Poi ci sono anche quelli tre vie dove il mid o mid basso sono caricati.

La migliore risoluzione ai bassi livelli si ha quando almeno il medio-basso è a tromba.

Ovviamente le vie superiori quasi sempre lo sono, in questo caso.

Quanto ai Sub, personalmente trovo che quelli a doppia linea di trasmissione suonino praticamente come quelli a tromba.

Seguono i Sub a doppia cavità accordata, ma solo se di volume interno generoso: escludere quelli con condottini-ini-ini.

Saluti
F.C.

[bobgraw]

NO... è una caratteristica dei sistemi caricati, vale a dire delle trombe e delle doppie linee di trasmissione prive di assorbente.
I diffusori caricati, invece, operano su carico resistivo o tendente ad esso: una cosa completamente diversa, che spiega appunto il suono diverso e migliore.

Abbiamo visto che purtroppo sistemi Full Horn compatti e relativamente economici non ne esistono.
Che voi sappiate invece a parte le PMC serie twenty5 da appena 86 db e piene di assorbente nel condotto, ci sono in commercio diffusori a doppia linea di trasmissione che rispondano alle due caratteristiche sopra citate?

[F.Calabrese]

NO... è una caratteristica dei sistemi caricati, vale a dire delle trombe e delle doppie linee di trasmissione prive di assorbente.
I diffusori caricati, invece, operano su carico resistivo o tendente ad esso: una cosa completamente diversa, che spiega appunto il suono diverso e migliore.

Abbiamo visto che purtroppo sistemi Full Horn compatti e relativamente economici non ne esistono.
Che voi sappiate invece a parte le PMC serie twenty5 da appena 86 db e piene di assorbente nel condotto, ci sono in commercio diffusori a doppia linea di trasmissione che rispondano alle due caratteristiche sopra citate?

NO... a parte i cannoni Bose non mi risulta che altri oltre me abbiano impiegato questa soluzione, che però presenta qualche problema particolare, nel caso dell'impiego domestico.

Saluti
F.C.