Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

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F.Calabrese
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 5 maggio 2019, 14:36

mariorossi186 ha scritto:
domenica 5 maggio 2019, 13:00
Sandrelli ha scritto:
domenica 5 maggio 2019, 12:49
Una bestia di mosfet. E da pilotare ci vuole un driver ad altissima polarizzazione per avere un suono hi-fi...solo per schemi tipo il Gamut 8-)
Certo che sì , non li si pilota con dei to 92 , ma con dei 240/9240 o 610/9610 , mi sembrava inutile dirlo al patron del forum
Inutile perché ve lo avevo ben anticipato... ;) :D ;)

Ho visto lo schema del Gamut: contiene tutti i peggiori sub-circuiti, noti per i danni che arrecano in termini di qualità di ascolto... dalla regolazione attiva dell'offset agli operazionali in ingresso, come il QSC economici di tanti anni fa...

E poi si vedono i drivers polarizzati in classe B... che è il massimo dell'orrore... Roba da car-audio.

Comunque che acquista un prodotto dichiaratamente scopiazzato merita questo ed altro... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

(per cui: bene così...!)

Saluti
F.C.

mariorossi186
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da mariorossi186 » domenica 5 maggio 2019, 14:47

mmmmh .... cerco ancora per una volta di spiegarmi meglio
ascolta
senti un finale o quello che vuoi e trovi che sia diverso dal .... solito .... conosciuto
ti incuriosisce
lo apri , guardi , leggi lo schema e ti chiedi come faccia a suonare in quel modo con quello schema
lo copi ed ottieni più o meno lo stesso risultato
strano .... pensi
inizi allora a modificare qualcosa e rilevi che ad ogni modifica cambia qualcosa , da poco , a tanto , lascio a te immaginare se in positivo o negativo
ad un certo punto lo schema iniziale è abbastanza variato , ma lo spunto che ti ha dato era degno di considerazione , non per lo schema , ma per uqnato QUELLO SCHEMA ti dava all'ascolto
per finire , quasi sempre succede che sia meglio partire da quanto disponibile e da questo cercare di milgiorare piuttosto che sperimentare circuiti spesso assurdi , come risultato , quanto originali come inpout iniziale progettuale , è successo a tutti
Importante è non incaponirsi perchè lo hai fatto tu , vero ?
un conoscente ha rifatto il finale di Otala in classe A , quello da 25 watt , quello degli anni 70 , il primo Electro .... ebbene .... rifatto con roba moderna da multinazionale .... e .... non male , anzi , assai meglio del mio Gamut , anche se arriva sui 70 watt contro i miei 200 , ma,
problema sono i dissipatori
e non uscirtene con lo stadio di uscita in Darkington etc etc , chemmefrega di come sia collegato , io schiaccio il tasto Power
Copiare , rivedere , ammodernare e razionalizzare sarebbe quello che farei io se .... MAI .... dovessi pensare di fare e vendere un hifi e, lo facessi , vi firmo un postdatato TSO :mrgreen:
alberto inzani

F.Calabrese
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 5 maggio 2019, 15:08

mariorossi186 ha scritto:
domenica 5 maggio 2019, 14:47
mmmmh .... cerco ancora per una volta di spiegarmi meglio
ascolta
senti un finale o quello che vuoi e trovi che sia diverso dal .... solito .... conosciuto
ti incuriosisce
lo apri , guardi , leggi lo schema e ti chiedi come faccia a suonare in quel modo con quello schema
lo copi ed ottieni più o meno lo stesso risultato
strano .... pensi
inizi allora a modificare qualcosa e rilevi che ad ogni modifica cambia qualcosa , da poco , a tanto , lascio a te immaginare se in positivo o negativo
ad un certo punto lo schema iniziale è abbastanza variato , ma lo spunto che ti ha dato era degno di considerazione , non per lo schema , ma per qunato QUELLO SCHEMA ti dava all'ascolto
per finire , quasi sempre succede che sia meglio partire da quanto disponibile e da questo cercare di migliorare piuttosto che sperimentare circuiti spesso assurdi , come risultato , quanto originali come input iniziale progettuale , è successo a tutti...
Vedi... se l'idea fosse quella di realizzare finali da vendere in concorrenza con i Thomann (che però sono ben progettati...), io potrei anche capire...!

Ma se l'idea è quella di realizzare e vendere finali HiEnd a prezzi 20-30 volte superiori rispetto a quelli dei Thomann... beh... io vorrei davvero conoscere di persona l'originale (per non dire lo sfortunato...) che se li mette in casa...!

Ragioniamici insieme, prendendo a riferimento il Gamut.
E' alimentato a +/- 70 Volt, per cui ha metà della potenza del Thomann E-800, rispetto al quale clipperà prima nel caso lo si impieghi con diffusori a bassa efficienza... (per cui suonerà assai peggio)
Ha uno schema tendenzialmente pessimo per i segnali a bassissimo livello, per cui suonerà peggio di un Thomann S-150 Mk2 nel caso sia impiegato con diffusori di efficienza media o alta.

Ebbene... i due Thomann costano esattamente 160 Euro, IVA compresa, e ne sono state vendute così tante migliaia che l'assistenza è certa quanto il reperimento degli eventuali pezzi di ricambio. A quei costi -peraltro- si fa prima a ricomperarne uno nuovo...

Quanto al Gamut o al suo clone... ci vuoi scommettere che tra pochissimi anni quei mosfet verranno sostituiti da altri ben diversi, persino di piedinatura, per cui sarà un'impresa titanica ripararli...??? E' accaduto con tipi di transistor popolarissimi... figurati con quelli utilizzati per pochi esemplari e per le saldatrici...!

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 5 maggio 2019, 15:16

Pensiero finale.

Giorni fa stavo lavorando su uno schema innovativo di finale a valvole e non ho potuto fare a meno di restare ammirato per quanto certe valvole (non tutte !) perdonino in fatto di precisione del bias. In effetti si tratta di valvole progettate appositamente per l'impiego audio e segnatamente per lavorare in push-pull, quindi con una curva caratteristica che si integra alla perfezione con quella della seconda valvola finale, ai bassi livelli.

Le valvole, poi, lavorano a temperatura quasi costante, perché i loro filamenti le riscaldano ed anche le correnti di riposo sono solitamente generose.

Quanto ai trasformatori d'uscita... beh... io sono 34 anni che li impiego per far suonare meglio i finali SS con i miei impianti a tromba... e non ricordo un solo caso in cui (se ben progettati) abbiano nociuto invece di migliorare il suono.

Se un ampli deve essere venduto a cifre dell'ordine di qualche migliaio di Euro... beh, le risorse per un buon TU ci sono, e come !!!

Saluti
F.C.

mariorossi186
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da mariorossi186 » domenica 5 maggio 2019, 15:53

- il Thomann S 150 non si discute .... a quel prezzo , tutto il resto è rapina
ma , proprio tu che .... ce l'hai su con le protezioni .... non vedi com'è pensato ?
è destinato ad altri usi , quindi è protetto elettronicamente , e stavolta si sente e bene .
- ma tu hai sentito il Gamut ? .... così , per curiosità .... non è il massimo , ma suona discretamente
- ma hai visti i mosfet a chassis ? che c'entra la piedinatura ! , sta proprio lì il bello ! ripararli sarà sempre un giochino
TU per far suonare meglio i finali a SS ?
ma che robaccia hai ?
alberto inzani

Toscanaccio
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da Toscanaccio » domenica 5 maggio 2019, 19:05

A Fabrizio piacciono gli adattatori di impedenza ... nel caso specifico direi autotrasfortatori che permetterebbero anche di collegare "a ponte" i due finali mono ... almeno credo 😉

Sandrelli
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da Sandrelli » domenica 5 maggio 2019, 20:00

mariorossi186 ha scritto:
domenica 5 maggio 2019, 15:53

- ma tu hai sentito il Gamut ? .... così , per curiosità .... non è il massimo , ma suona discretamente
qualcuno ha preferito il clone Dartzel al Gamut...ma credo abbia sbagliato casse...

mariorossi186
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da mariorossi186 » domenica 5 maggio 2019, 20:30

Il clone Dartzeel preferito al Gamut ? :shock:
okay che i gusti sono gusti , ma .... vorrei dissentire :D
non ricordo una bufalata simile in hifi .... un finale a mo di riempitivo per giustificare un costo assurdo
alberto inzani

luca4
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da luca4 » domenica 5 maggio 2019, 22:19

F.Calabrese ha scritto:
sabato 4 maggio 2019, 0:30
luca4 ha scritto:
venerdì 3 maggio 2019, 22:33
...
Alcune distorsioni o modi di distorcere ( l'aloiana distorsione monotonicamente decrescente tipica di
moltissimi monotriodi ) piacciono alla maggior parte delle orecchie ,
toglierle dalle casse per immetterle nelle elettroniche è così necessario ?
Al di sotto di quanto ?
Per questo citavo come caso concreto un diffusore semi-pro amplificato , vecchio di 15 anni , che ad un costo
neppure elevato distorceva davvero pochissimo e aveva ottime capacità dinamiche (le prove pubblicate su AR n 242 a 90 e a 100 dB
mostravano una quasi totale invarianza con valori sui medi e sui medioalti , dove davvero le orecchie sono giudici
esigenti, altro che da elettrostatico ...)
Hai visto i risultati delle "solite" misure...

Sono sicuro che alle misure "vere" quei diffusori mostrerebbero severe limitazioni, sia in gamma bassa che medio-bassa, nei picchi e non solo.

Io credo che sia finalmente ora di capire che le misure a 90-95 dB (ad un metro) mostrano il comportamento dei diffusori in un range in cui TUTTI hanno buone prestazioni... e ci mancherebbe pure, perché stiamo parlando di uno o due watt...!!!

I diffusori ad Alta Efficenza andrebbero misurati ad almeno 3-4 watt... come ho fatto io per il mio FH "per Aleandro", come si vede nel grafico qui sotto (curve ALE1 ed ALE6, per alti e bassi, rispettivamente).

Quanto ai diffusori a bassa efficienza, a radiazione diretta, io credo che sarebbe davvero interessante che voi appassionati vedeste i risultati delle misure di distorsione ai livelli di 100-200-400 Watt ai quali CREDETE che possano operare linearmente... Vedreste orrori indicibili. Peccato che le distorsioni siano talmente alte da non essere nemmeno misurabili (senza danneggiare i diffusori).

Quindi prima di parlare di "bassa distorsione", controllate i livelli di prova... perché ad 80 dB funzionano benissimo anche i citofoni ed i coni da TV.

Saluti
F.C.

P.S. Guardate bene qui sotto...

Immagine
Come avevo scritto il livello prova era sia a 90 che a 100 dB , poi dato che la misura era ben fatta (e riportava le armoniche fino alla quinta)
purtroppo hanno da un po' lasciato solo quella 90 dB... Ecco perchè sono andato a pescare una vecchia prova ...
Io sono sicuro che tu abbia ragione sull'ottimo suono del tuo impianto , dei tuoi impianti , ma sei sicuro che dipenda dall'assenza di
distorsione ?
Quando ci colleghi ampli a valvole di bassa potenza quanta seconda armonica hai ? E terza ? E magari suona comunque meravigliosamente,
anzi magari meglio rispetto all'ampli stato solido che usi per i test ...
Hai mai misurato un sistema tuo con i valvolari ? Distorcerà più che con lo stato solido , difficilissimo che sia il contrario...
Ma magari le orecchie danno un responso differente !

Alexmaso69
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Re: Ecco... ora ne possiamo finalmente parlare...

Messaggio da Alexmaso69 » domenica 5 maggio 2019, 22:21

mariorossi186 ha scritto:
domenica 5 maggio 2019, 15:53
- il Thomann S 150 non si discute .... a quel prezzo , tutto il resto è rapina
ma , proprio tu che .... ce l'hai su con le protezioni .... non vedi com'è pensato ?
è destinato ad altri usi , quindi è protetto elettronicamente , e stavolta si sente e bene .
- ma tu hai sentito il Gamut ? .... così , per curiosità .... non è il massimo , ma suona discretamente
- ma hai visti i mosfet a chassis ? che c'entra la piedinatura ! , sta proprio lì il bello ! ripararli sarà sempre un giochino
TU per far suonare meglio i finali a SS ?
ma che robaccia hai ?
Chiedo venia per la mia ignoranza ma che funzione avrebbero i trasformatori di uscita o trasformatori di impedenza per far suonare meglio i finali ss?
È la stessa cosa dei mcintosh (che lo stesso non so a che servano)?
Inoltre come migliorerebbero il suono? Lo equalizzano?

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