Caro Tom... come faccio a rispondere alle tue domande se tu non sei in grado di comprendere nemmeno i concetti più semplici...?
Ti riporto qui sotto quel che ho scritto:
F.Calabrese ha scritto: ↑domenica 15 settembre 2019, 19:50
... prendi un qualsiasi brano musicale e caricalo con Cool Edit Pro; poi seleziona un segmento con abbastanza basse frequenze.
A questo punto somma i due canali ed analizza il risultato in frequenza, e poi memorizza la curva (p.es. in giallo)...
Poi inverti uno dei due canali ed analizza di nuovo il risultato, sovrappponendolo sullo schermo (p.es. in verde o in rosso)...
Ora osserva la differenza tra i due spettri alle frequenze basse, diciamo sotto 150-200 Hz... e troverai anche 20 e passa decibel di differenza, segno che le basse nei due canali sono
quasi perfettamente in fase.
Diversamente, i due generatori scorrelati ti daranno spettri simili, sommando i due canali una volta in fase tra loro ed una volta in controfase.
(ovviamente se i due canali sono veramente scorrelati)...
E tu rispondi...
Tom Capraro ha scritto:...tuttavia aspettiamo che calabrese commenti (come da lui promesso) il test sui segnali Brown, che dovrebbero dare ragione alla sua tesi...
Segno che non hai capito che tutti i tuoi arzigogoli sui microritardi non cambiano il risultato se non in modo insignificante: ed infatti nel tuo spettro si vede che
AL DI SOTTO DI 150 HZ CI SONO ALMENO 50 (cinquanta !) DECIBEL DI DIFFERENZA, tra lo spettro del segnale somma e quello del segnale differenza.
Ora, se rileggi le mie parole, vedrai che io ho parlato di un ordine di grandezza di una ventina di deciBel, riscontrabile appunto nel caso di una non perfetta identità dei due canali.
Quello che evidentemente supera la tua intelligenza (sic) è il fatto che due sorgenti che emettono segnali talmente simili che la loro differenza è cento volte inferiore,
possono e DEVONO essere considerati identici.
Viceversa, l'impiego di due generatori di Rumore Rosa scorrelati produce una eccitazione dei diffusori e delle riflessioni che è COMPLETAMENTE DIFFERENTE rispetto appunto a quella che tipicamente si riscontra nei brani musicali incisi su vinili e CD.
Se tu fossi in grado di ragionare come una persona normale, dovresti capire che due segnali pressoché identici risentono egualmente delle riflessioni dalle pareti più vicine, come pure delle risonanze ambientali, fatto salvo il caso di collocazioni selvaggiamente asimmetriche (che nessuno consiglia).
Al contrario, l'impiego di segnali scorrelati favorisce l'insorgere di somme e cancellazioni casuali, sia tra le emissioni dirette dei due diffusori alimentati con i due generatori scorrelati, sia tra le prime riflessioni prodotte dalle "tre pareti" più vicine. Dunque siamo dinanzi ad un banale trucchetto per spianare le risposte in basso -in ambiente- dei diffusori provati, a scopo palesemente promozionale.
Se però si misurano i due diffusori UNO PER UNO... allora l'effetto delle tre pareti vicine si vede bene... e come...!
Se tu avessi anche fatto una VERA prova in ambiente, con misure ed ascolto, ti saresti anche accorto del fatto che le sensazioni all'ascolto CORRISPONDONO PERFETTAMENTE con il pattern di risposta rilevato ponderando ragionevolmente il campo riverberato: segno che quel tipo di misurazione (un canale per volta) è quella corretta e rappresenta il reale comportamento del diffusore in ambiente.
A tal proposito ti riporterò all'attenzione un caso assai didattico: quello delle Focal Grand Utopia.
Te lo ripeto: tu hai troppe volte dimostrato di NON ESSERE IN GRADO DI RAGIONARE sulle evidenze che ti vengono gentilmente proposte. Invece di farlo, tu parti a testa bassa con accuse ed offese, che però alla fine si ritorcono contro quella tua "immagine" cui tanto tieni, al punto di esserti ridotto a scrivere in uno spazio dove ti leggono solo personaggi addirittura più ignoranti di te, visto che non si accorgono delle tue continue scempiaggini.
Salutameli e divertitevi pure a fare a gara a chi è più fesso !
Salutoni
F.C.