Nanomostro

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Toscanaccio
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Nanomostro

Messaggio da Toscanaccio » venerdì 18 giugno 2021, 18:17

In linea teorica e non avendo la necessità (non potendo 😉) ascoltare a volumi elevati ... di quanto sarebbe possibile scalare in basso, cioè rimpicciolire, un impianto configurato come il mostriciattolo Nessi senza diminuire troppo le prestazioni ?
Mi vengono in mente alcuni problemini. .. adottando un larga banda più piccolo che fine farebbero i medio bassi ?
Sarebbe possibile mantenere la risposta in bassa frequenza con un sub più piccolo a discapito della tenuta in potenza ?
Riguardo a Nessi quale è stato il ragionamento da cui sì è partiti per il dimensionamento ? O è stata la conseguenza della scelta fatta sul larga banda (per le sue qualita)?
Mi piacerebbe, senza entrare nei particolari, capire come ragiona un progettista .... 😉

F.Calabrese
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Re: Nanomostro

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 18 giugno 2021, 18:41

Molto volentieri...

Finisco il lavoro in cui sono impegnato e poi risponderò con piacere.


A tra poco
F.C.

F.Calabrese
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Re: Nanomostro

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 18 giugno 2021, 20:24

Toscanaccio ha scritto:
venerdì 18 giugno 2021, 18:17
In linea teorica e non avendo la necessità (non potendo 😉) ascoltare a volumi elevati ... di quanto sarebbe possibile scalare in basso, cioè rimpicciolire, un impianto configurato come il mostriciattolo Nessi senza diminuire troppo le prestazioni ?
Rispondo qui al volo, con la promessa di approfondire nel resto del thread.

Partiamo dal ridimensionamento: se è un problema di ingombri, è risolvibile. Infatti ci sto lavorando e poi racconterò.

Se invece il ridimensionamento è pensato per ridurre i costi... beh... cambierebbe assai poco, perché per diffusori più piccoli occorrerebbe fare quantitativi maggiori, che presuppongono costi di promozione (mostre, recensioni) e quindi -alla fine- si arriverebbe più o meno allo stesso costo, se non di più, ovviamente ottenendo in cambio assai meno.

Mi vengono in mente alcuni problemini. .. adottando un larga banda più piccolo che fine farebbero i medio bassi ?
Con un larga-banda più piccolo occorrerebbero due sub... con costi ed ingombri moltiplicati, visto che è la parte più costosa dell'impianto.
Sarebbe possibile mantenere la risposta in bassa frequenza con un sub più piccolo a discapito della tenuta in potenza ?
Certamente SI', ma ancora una volta ci sarebbe da domandarcisi se abbia senso, perché nei costi entrerebbero spese di promozioni e percentuali per i negozi. E poi ci sarebbe da tener conto delle possibili rotture e quindi dell'assistenza.

Riguardo a Nessi quale è stato il ragionamento da cui sì è partiti per il dimensionamento ? O è stata la conseguenza della scelta fatta sul larga banda (per le sue qualita)?
Il ragionamento è stato semplice: l'impianto minimo che potesse riprodurre Another Brick in The Wall dei Pink Floyd in scala 1:1 con quanto ascoltato (e misurato) in occasione del loro concerto al Flaminio (parecchi anni fa), cioé 124 dB di Picco Lineare alla posizione d'ascolto (come al mixer, al Flaminio).

Mi piacerebbe, senza entrare nei particolari, capire come ragiona un progettista ...
La storia di Nessie è piuttosto divertente. Volevo scoprire se aveva ragione un mancato cliente, appassionatissimo dei monovia+sub.

Personalmente resto convinto che il Poliedro, tutto a tromba, sia nettamente superiore... però costa di più.

A più tardi per approfondire.

Grazie per lo spunto.

Saluti
F.C.


Toscanaccio
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Re: Nanomostro

Messaggio da Toscanaccio » venerdì 18 giugno 2021, 21:15

Grazie Fabrizio ..
Ho chiesto per pura curiosità ... io ho messo su due scatole con altoparlanti che avevo ( abbandonato) un po' per disperazione. Il LB e un sub fermi da tempo ... poi leggendo ho lasciato i piccolissimi amplificatori a valvole e comprato un dbx e piano piano sono riuscito a domare il LB e sono abbastanza soddisfatto considerando che avevo quasi buttato tutto proprio per mancanza di prospettiva e scarsa conoscenza. E qui ti ringrazio ... perché mi sto divertendo un bel po'.
Ma usare un sub + un LB + CROSS non vuol dire avere capito 😉 ... anzi, è proprio da quel punto che inizia il difficile.
Tornando al nanomostro dicevo che forse un impianto quanto più vicino ai "Bose (senza offesa) come impatto casalingo" ma con velleità di vera alta fedeltà non c'è ... Nessi in effetti è piccolo perché il sub non è obbligatorio metterlo in mezzo a una stanza e i satelliti sono piccoli ma resta pur sempre un oggetto definitivo per quanto riguarda la messa a punto e tutti i lavori da specialista CHE FANNO LA DIFFERENZA, e le dimensioni sono conseguenza della volontà di non avere limiti dinamici. Voglio dire che è fin troppo 😉 ... forse qualcosa di più umano avrebbe avuto anche più seguito. O forse no ... seguo con interesse perché i tuoi appunti sulla genesi del progetto sono molto interessanti.

F.Calabrese
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Re: Nanomostro

Messaggio da F.Calabrese » sabato 19 giugno 2021, 0:14

Toscanaccio ha scritto:
venerdì 18 giugno 2021, 21:15
...Voglio dire che è fin troppo 😉 ... forse qualcosa di più umano avrebbe avuto anche più seguito. O forse no ... seguo con interesse perché i tuoi appunti sulla genesi del progetto sono molto interessanti.
Grazie...!

Il sistema che sostituirà Nessie, ad un costo appena superiore, sarà composto da quattro diffusori, come il Kit con le Pro-838 ma con trasduttori bellissimi.

La configurazione 2+2 consente di poter risolvere il "problema delle tre pareti"... e già questo pone l'oggetto su un piano di superiorità tecnica rispetto alle varie Utopia, 800D e compagnia cantante.

E poi il nuovo sistema impiegherà tutte le accortezze di interfacciamento di Nessie, e forse qualcosina in più.

Quello che rimarrà identico sarà l'approccio commerciale: se ne parlerà qui e su Facebook, ma niente mostre o negozi... e niente recensioni prezzolate.

Questo limiterà il numero di sistemi venduti, come per Nessie, ma nessuno degli acquirenti dovrà pagare alcuna spesa di promozione, ma solo ricerca e progettazione. Una scelta tra tante possibili.

Saluti
F.C.

Toscanaccio
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Re: Nanomostro

Messaggio da Toscanaccio » sabato 19 giugno 2021, 0:46

Bene, seguirò è chiederò al momento opportuno 😉

vincenzo_uli
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Re: Nanomostro

Messaggio da vincenzo_uli » domenica 20 giugno 2021, 17:25

Sono mancato dal forum per un mesetto circa e che mi salta fuori? Un "nanomostro"?!?
Beh, è proprio infaticabile il nostro Fabrizio.

Mi sentirei di aggiungere un paio di riflessioni circa un nuovo design indirizzato al pubblico allargato degli appassionati che non vedono le trombe nel loro immediato futuro.

Credo che il prodotto realmente "breakthrough" per Fabrizio sia da ricercarsi in una versione depotenziata del "due vie serio". In altre parole massima semplicità e standardizzazione, facilità di pilotaggio e la possibilità di giocare con quello che l'appasionato (audiofilo) già possiede in termini di elettroniche.

Non saprei neanche se ciò sia tecnicamente possibile ma due diffusori (alla vista) standard da collocare a muro e facilmente utilizzabili con tutto senza speciali accortezze di interfacciamento risolverebbe parecchi problemi. E non obbligherebbe il cliente potenziale a disfarsi di tutto accettando di fatto il "matrimonio" con uno specifica visione.

E non dimentichiamo che questo è un hobby. Per molti vi è un aspetto ludico nel cambiare, evolvere al quale pochissimi sono disposti a rinunciare.

Sempre e solo i miei due cents.

Ps: ma poi l'appassionato cui accennavi aveva ragione? :)

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