Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

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F.Calabrese
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Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#1 Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 ottobre 2021, 15:54

Vi siete mai chiesti come mai sia così difficile mettere insieme un impianto composto da Sub e satelliti -biamplificato- che suoni davvero bene ?

Ebbene... non è una semplice questione di risposta in frequenza o di equalizzazione, perché altrimenti sarebbe semplicissimo e tutti ci riuscirebbero facilmente.

Di questo problema ho avuto una prova piuttosto drammatica (ma molto didattica) a casa di un amico, che ho raccontato qui:
http://www.fabriziocalabrese.it/Portals ... orelli.pdf

Vista la complessità dell'argomento, proverò a spiegarlo qui, più semplicemente.

Partiamo subito dalla spiegazione, in modo di non lasciar nulla all'immaginazione.

In breve, l'amico aveva una coppia di Avantgarde Duo, del tipo in cui la gamma bassa era emessa da due woofers da 10"/25cm. amplificati con 8se ricordo) 120-150 Watt ciascuno. La gamma media ed alta era a tromba ed era amplificata, quando l'ascoltai, con una coppia di monofonici Accuphase, se ricordo da 60 Watt. E' chiaro che la potenza degli accuphase -moltiplicata dall'efficienza delle due vie superiori delle Avantgarde- permetteva di svettare fino a livelli che erano assolutamente NON RAGGIUNGIBILI DALLA VIA PIù BASSA, per via della ridotta efficienza dei woofer e per la ridoptta potenza di amplificazione (non dimentichiamo che le Avantgarde sono diffusori equalizzati in basso, e questo comporta un grandissimo spreco di potenza).

Per tentare di compensare questo dislivello, il mio amico aveva regolato i Sub parecchi deciBel più dei medi ed alti, in modo che l'ascolto dei brani di pop-rock sembrasse equilibrato. Ma quando si andava a riprodurre musica Classica... beh... il risultato era inascoltabile...!

Nei post di seguito vi spiego come scoprimmo l'esistenza del problema e come trovammo la soluzione.


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F.C.

F.Calabrese
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#2 Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 ottobre 2021, 15:55

La prima cosa che feci fu quella di misurare la risposta dei diffusori del mio amico, scoprendo che -oltre al disallineamento dei livelli delle due vie- c'era anche un bel buco nella risposta in gamma medio-bassa, causato dal fatto che la tromba dei medi non scendeva comunque sotto 220-240 Hz, mentre la regolazione posteriore della frequenza di taglio permetyteva di tagliare anche un'ottava più in basso, appunto ritrovandosi con un bel buco. Se ne sono accorti anche alla Avantgarde... ed infatti il problema è stato risolto nei modelli successivi, credo abolendo il controllo della frequenza di taglio.

Una volta eliminato il buco nella risposta ed una volta allineati i livelli, abbiamo fatto una lunga prova d'ascolto, dalla quale è emerso che ora la Classica suonava bene, ma il pop-rock era inascoltabile, per quanto tagliente ed innaturale.

A questo punto io mi sono ricordato di aver messo a punto una misura semplice semplice, che permette di capire molto del comportamento dei diffusori in regime di sovraccarico.
Si tratta di riprodurre (un diffusore alla volta) dei piccoli impulsi di breve durata (mezzo millisecondo) ma di ampiezza elevata, fino al clipping dei finali.

Ovviamente IN UN SISTEMA BIAMPLIFICATO UNO DEI FINALI CLIPPERA' PER PRIMO. In questo caso quello che pilotava la via inferiore delle Avantgarde Duo.

Perché il risultato della prova sia valido e bene interpretabile occorre che l'impulso abbia un contenuto spettrale il più possibile simile a quello del tipo di strumenti che deve riprodurre. Nel caso delle mie misure lo spettro corrispondeva talmente bene con quello di un colpo di cassa da suonare esattamente come questo. Interessante il fatto che la somiglianza con il vero si manteneva anche in corrispondenza del clipping dell'ampli, che aveva appunto le stesse conseguenze all'ascolto di un normale clipping quando si ascolta un brano con una batteria: la cassa si assottiglia e suona "di cartoncino"...

Ecco qui sotto la forma d'onda di un impulso di questo tipo... che è utilissimo anche perché è del tutto innocuo e non può danneggiare né ampli né diffusori, per quanto è breve. Ed anche all'ascolto sembra di basso livello... sembra !!!

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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#3 Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 ottobre 2021, 15:55

Ora fate bene attenzione al grafico qui sotto, che mostra i due spettri di due impulsi di livello diverso (15 dB) riprodotti dalle Avantgarde Duo, quelle con i woofers da 10"/25cm.

Notate che i due spettri NON SONO PARALLELI, se non nella gamma media ed alta, che infatti sono riprodotte senza che l'ampli clippi...

Diversamente, l'ampli della sezione bassi si "ferma" ad un certo livello... E PIU' DI TANTO NON PUO'...!!!

Il bello di questa misura è che il suo risultato è perfettamente confermato da quel che si avverte all'ascolto. Una cosa assai rara.

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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#4 Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 ottobre 2021, 15:55

E siamo finalmente arrivati alla soluzione del problema. Qualche giorno dopo, il mio amico diede indietro le Avantgarde Duo con i due 10"/25cm. ed acquistò una coppia di Avantgarde Duo Grosso, equipaggiate questa volta con due woofers da 12"/32cm. e da ampli di potenza doppia...

Non solo, ma -se ricordo bene- sostituì l'ampli delle vie superiori (60 W) con una coppia di Single Ended valvolari, con le mitiche 845, quindi di potenza massima decisamente inferiore (20-25 Watt).

Qui sotto potete vedere il risultato della verifica effettuata con gli stessi brevi impulsi impiegati in precedenza...


ORA LE CURVE SONO PARALLELE, se non alle frequenze proprio bassissime, dove la pesante equalizzazione della via bassa sottrae preziosa potenza di amplificazione... (un peccato veniale, in confronto alla situazione precedente !).


All'ascolto le cose sono cambiate come dalla notte al giorno: ora con la stessa regolazione suonano bene sia la Classica che il Pop-Rock !

Avantarde Duo Grosso impulsi.png
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Come potete vedere, la soluzione di qualsiasi problema di ascolto non può prescrindere dall'individuazione precisa di quale sia la VERA causa del problema. Altrimenti si richia di passare anni a cambiare componenti, più o meno a caso, magari senza nemmeno risolvere il problema.


Saluti
F.C.

Cirobel
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#5 Messaggio da Cirobel » sabato 23 ottobre 2021, 17:37

Assolutamente chiaro, la coppia di diffusori che avevo preso di mira purtroppo hanno questa problematica, e ti ringrazio di avermi salvato.,, ora però, con il mio pre e finale Burmester 011/956mk2 e una coppia di Audiovector sr3 avantgarde arrete’ su cosa mi concentro????
Logicamente mi hai anche scritto che una torretta di diffusore è facilmente migliorabile!!!

Toscanaccio
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#6 Messaggio da Toscanaccio » sabato 23 ottobre 2021, 18:44

Molto interessante ... sono abbastanza sicuro che una cosa simile succeda anche nella maggior parte dei diffusori a due vie con woofer piccoli. In questo caso il "problema" rimane tutto interno al woofer e non è risolvibile. Se si equalizzasse per ottenere una risposta soddisfacente alle basse frequenze si otterrebbe un diffusore con efficienza e tenuta in potenza ridicola ... meglio ascoltare a basso livello e senza la parte veramente "sub" . Ecco allora che spuntano biamplificazione e sub dove il problema di incoerenza dinamica si ripete .... se non si fanno i ragionamenti giusti 😉

F.Calabrese
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#7 Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 ottobre 2021, 20:26

Cirobel ha scritto:
sabato 23 ottobre 2021, 17:37
Assolutamente chiaro, la coppia di diffusori che avevo preso di mira purtroppo hanno questa problematica, e ti ringrazio di avermi salvato.,, ora però, con il mio pre e finale Burmester 011/956mk2 e una coppia di Audiovector sr3 avantgarde arrete’ su cosa mi concentro????
Logicamente mi hai anche scritto che una torretta di diffusore è facilmente migliorabile!!!
Bellissima domanda... che merita un thread a parte, così magari in futuro la si ritrova. Ci penserò più tardi, dopo cena.

Grazie
F.C.

lucaesse
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#8 Messaggio da lucaesse » sabato 23 ottobre 2021, 22:55

Fabrizio:
la soluzione di qualsiasi problema di ascolto non può prescrindere dall'individuazione precisa di quale sia la VERA causa del problema.
Parrebbe cosa ovvia, ma è la regola più disattesa in campo hi-fi. E forse una delle più difficili da applicare!

Luca

bobgraw
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#9 Messaggio da bobgraw » domenica 24 ottobre 2021, 0:00

F.Calabrese ha scritto:
sabato 23 ottobre 2021, 15:55
E siamo finalmente arrivati alla soluzione del problema. Qualche giorno dopo, il mio amico diede indietro le Avantgarde Duo con i due 10"/25cm. ed acquistò una coppia di Avantgarde Duo Grosso, equipaggiate questa volta con due woofers da 12"/32cm. e da ampli di potenza doppia...
Certo che mi chiedo come un audiofilo che abbia come amico ed ospite FC, possa comprare delle Avantgarde piuttosto che farsi progettare un sistema horn!
F.Calabrese ha scritto:
sabato 23 ottobre 2021, 15:55
ORA LE CURVE SONO PARALLELE, se non alle frequenze proprio bassissime, dove la pesante equalizzazione della via bassa sottrae preziosa potenza di amplificazione... (un peccato veniale, in confronto alla situazione precedente !).

Come potete vedere, la soluzione di qualsiasi problema di ascolto non può prescrindere dall'individuazione precisa di quale sia la VERA causa del problema. Altrimenti si richia di passare anni a cambiare componenti, più o meno a caso, magari senza nemmeno risolvere il problema.
La spiegazione è interessantissima ma occorre avere la strumentazione adatta che solo un professionista può avere.
F.Calabrese ha scritto:
sabato 23 ottobre 2021, 15:54
Vi siete mai chiesti come mai sia così difficile mettere insieme un impianto composto da Sub e satelliti -biamplificato- che suoni davvero bene ?
Un sistema composto dai due piccoli satelliti Neumann KH80dsp (https://www.neumann.com/homestudio/en/kh-80), più due subwoofer attivi KH750dsp (https://en-de.neumann.com/kh-750-dsp) da piazzare in angolo, sulla carta dovrebbe avere tutte le caratteristiche che occorrono per ottenere risultati di livello ma se nessuna rivista pubblica qualche misura "intelligente" la conferma o meno potrà avvenire solo dopo l'acquisto e l'ascolto a casa propria, un bel problema...
Ultima modifica di bobgraw il martedì 22 febbraio 2022, 15:34, modificato 1 volta in totale.

lucaesse
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Re: Il problema della dinamica (Avantgarde e non solo)

#10 Messaggio da lucaesse » domenica 24 ottobre 2021, 0:06

Bobgraw:
Certo che mi chiedo come un audiofilo che abbia come amico ed ospite FC, possa comprare delle Avantgarde piuttosto che farsi progettare un sistama horn!
+1!!!

Luca

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