L'Effetto Haas, fondamentale quanto poco noto
Inviato: mercoledì 24 aprile 2024, 9:48
Provate voi stessi a fare un piccolo esperimento. Collocatevi nella normale posizione d'ascolto, centrale rispetto ai diffusori, e mandate ad entrambi lo stesso segnale (p.es. un brano monofonico, o un solo canale di un brano stereofonico).
A questo punto spostatevi verso il lato. Vi accorgerete che l'immagine stereo collasserà sul diffusore più vicino, mentre quello più lontano sembrerà spento...
Cos'è accaduto...? Semplice: spostandovi a lato, l'emissione del diffusore più vicino vi è pervenuta PRIMA di quella dell'altro diffusore...
E l'udito umano possiede un meccanismo interpretativo che gli permette di attenuare gli arrivi di segnali audio che abbiano lo stesso andamento e lo stesso spettro, ma che siano sfalsati temporalmente. Il primo arrivo decide la localizzazione del suono e gli arrivi successivi vengono "attenuati" dallo stesso udito.
Nel prossimo post parleremo di "quanto"...
Segue
F.C.
A questo punto spostatevi verso il lato. Vi accorgerete che l'immagine stereo collasserà sul diffusore più vicino, mentre quello più lontano sembrerà spento...
Cos'è accaduto...? Semplice: spostandovi a lato, l'emissione del diffusore più vicino vi è pervenuta PRIMA di quella dell'altro diffusore...
E l'udito umano possiede un meccanismo interpretativo che gli permette di attenuare gli arrivi di segnali audio che abbiano lo stesso andamento e lo stesso spettro, ma che siano sfalsati temporalmente. Il primo arrivo decide la localizzazione del suono e gli arrivi successivi vengono "attenuati" dallo stesso udito.
Nel prossimo post parleremo di "quanto"...
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