Da parte mia aggiungo che qualcosa di non tanto dissimile è accaduto nel campo dell'autocostruzione dei diffusori: dalle vecchia certezze (tweeter di Heil, driver Altec e TAD, woofer Altec...) si è passati ad elenchi sterminati di cineserie e roba Pro, senza cognizione di causa nella scelta.audiodan ha scritto: 1 lug 2016, 17:28
Il vero problema del digitale è che a fronte di un'offerta strabordante di componentistica, player e quant'altro è diventato pressochè impossibile arrivare ad una base condivisa, per cui ogni sistema fa storia a se. L'incrocio di migliaia di possibilità, unita alle decine idee preconcette o del tutto erronee, per lo più derivate da leggende metropolitane digitali, con le centinaia di software disponibili, il tutto shakerato nel contenitore mediatico ove è possibile scrivere di qualsiasi cosa in qualsiasi modo ha creato, alla fine della fiera, un' incredibile confusione.
Che su nexthardware si vada per mode è però una considerazione poco carina e soprattutto non vera.
Il buon vecchio cMP2 ha offerto non solo l'opportunità di costruire un sistema chiuso (quindi non soggetto a eccessi interpretativi) che ha fatto si che molte persone, tra cui il sottoscritto, abbiano tratto non solo il grande piacere di ascoltare la musica a livelli assolutamente decorosi e con poca spesa ma anche di imparare cosa fosse importante e cosa non lo fosse in campo di PCaudio, perchè l'autore di cmP2, il mitico e oramai perso cics, aveva identificato con estrema precisione alcuni punti fondamentali del buon suono digitale, a cominciare dall'importanza delle alimentazioni. Il sottoscritto, proprio su nexthardware, ha iniziato a provare alimentatori lineari sui PC da molti anni, fra lazzi e frizzi degli "esperti", sia di parte informatica che audiofila, per poi vedere il mondo invaso da proposte commerciali di alimentatori lineari per PC. E vogliamo parlare della scoperta e del lancio della JLSounds, una scheda USB da quattro lire che ha permesso di sviluppare progetti su progetti in quella sede? E chi si è aricchito o ha fatto creste su queste e sulle tante altre cose proposte su quel forum? Mi sa proprio che la risposta sia: nessuno, proprio nessuno. Però devo ammettere che l'avvento di un agguerrito manipolo di linuxiani sul forum ha creato una confusione enorme, unita alllo sviluppo su tre piattaforme diverse di HQplayer, che ha di fatto castrato qualunque tentativo di proposta di un sistema condiviso nonchè sviluppato in gruppo, cosa che avrebbe permesso grandi risultati in poco tempo e con una spesa ripartita tra tutti i partecipanti. Purtroppo da una parte la estrema convinzione di ciascuno sulla bontà della propria soluzione, aggiunta alle esigenze contrastanti di ognuno, a cui si deve ancora aggiungere la disinformazione ad hoc generata dal terrore delle ditte che vedono minata la loro base di vendita dai progetti autoctoni di autocostruzione, pure di qualità eccezionale a volte, ha fatto si che chi oggi si vuole avvicinare alla costruzione di un PC musicale per ascoltare file musicali trovi ben poca chiarezza e anche poco aiuto. Il rischio è di finire come l'asino di Buridano, morto di fame per non sapere cosa mangiare davanti ad una immensa quantità di leccornie. Sta a ciascuno cercare di separare il grano dal loglio e buttarsi nella realizzazione di un qualcosa che funzioni, cercando di capire passo passo cosa sia importante e cosa no, nel suo sistema e per i suoi gusti. Di certo sono finiti i tempi dei tutorials gratuiti da cui mangiare la pappa pronta. In questo settore, in preda ad un fermento enorme e a novità continue, o ci si approccia da sperimentatori o si va a comprare dalle ditte ciò che offrono, a mio parere molto poco ma a caro prezzo.
C'è di che riflettere.
Saluti
F.C.