La passione è quel che conta

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Moderatore: F.Calabrese

mirkopagani1997
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da mirkopagani1997 » domenica 6 settembre 2020, 17:07

F.Calabrese ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 16:15
E' per colpa di questa mentalità da furbetti accattoni che io sono costretto a NON SPIEGARE il tipo di interfacciamento da me impiegato e che ha fatto sì che i Thomann E-800 suonassero meglio dell'Electrocompaniet AW-100 o alla pari con il GM-400.
E questo rappresenta una perdita per tutti, PER ME PER PRIMO, perché se io potessi spiegare, chissà quanti appassionati si convincerebbero a preferire i miei diffusori, proprio perché sono gli unici che permettono di risparmiare migliaia di Euro sulle amplificazioni, senza nulla perdere in termini qualitativi.
Pensateci... Quanti di voi che hanno in casa diffusori come le B & W si sono trovati costretti a dar via le precedenti pur ottime amplificazioni, per sostituirle con bestioni "correntosi"... solo per far contento l'addetto al marketing della B&W che può scrivere 90 dB/2,83V/1m per un diffusore che in realtà è un 85 dB/1W/1m (con un'impedenza inferiore a 3 0hm).
Decisamente la sfiga ha un ruolo fondamentale nella Storia dell'HiFi.
Ho scritto questo:
mirkopagani1997 ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 13:42
Mi piacerebbe rivedere l'impianto. I PM5 sono montati su due casse che replicano il modello Fidelio. Secondo me nella gamma bassa non sono efficaci come in gamma media e medio-alta. Il supertweeter Fostex puo' essere scollegato, non mi sembra che sia indispensabile, l'ho comprato seguendo molti commenti su altri forum.
Pensavo di montare i PM5 in una cassa differente, da piazzare su due stand e introdurre un subwoofer, eventualmente due se necessario.
cercando di far capire che sarei interessato (nessun problema a pagare un sovraprezzo, capisco l'ulteriore lavoro di progettazione) per una versione del sistema che proponi utilizzante i Lowther. Ne possiamo parlare?

Sandrelli
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da Sandrelli » domenica 6 settembre 2020, 17:21

Gli OTL tosti beneficiano assai di sistemi che non scendono sotto ai 16 ohm.

F.Calabrese
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da F.Calabrese » domenica 6 settembre 2020, 18:07

mirkopagani1997 ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 17:07
Ho scritto questo:
(omissis)
cercando di far capire che sarei interessato (nessun problema a pagare un sovraprezzo, capisco l'ulteriore lavoro di progettazione) per una versione del sistema che proponi utilizzante i Lowther. Ne possiamo parlare?
L'impianto per la cordata ha un prezzo provvisorio che è poco più della metà di quanto dovrebbe essere prezzato il sistema, se venisse venduto per i normali canali. Ed infatti chi lo acquisterà dopo, fuori della cordata, si vedrà richiedere quel prezzo.

Se io dovessi progettarne una versione per componenti diffusissimi, come i Lowther, dovrei richiedere al primo acquirente di pagare tutto quello che perderei dalla possibile vendita di tanti impianti quanti quelli che potrebbero venir prodotti dalla circolazione (anche involontaria) di quel disegno. E se chiedessi poco faciliterei io stesso la circolazione di quel disegno, in concorrenza con i miei stessi impianti.

Tutto questo per risparmiare il costo dei Lowther (*)...?

Pensaci...

NON hai fatto una proposta logica ! ;) ------- ;) ------- ;) ------- ;) ------- ;) ------- ;)


Saluti
F.C.

(*): Che peraltro sono trasduttori assai inferiori rispetto a quelli che io impiego per il mio impianto per la cordata.

mirkopagani1997
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da mirkopagani1997 » domenica 6 settembre 2020, 18:18

F.Calabrese ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 18:07
Se io dovessi progettarne una versione per componenti diffusissimi, come i Lowther, dovrei richiedere al primo acquirente di pagare tutto quello che perderei dalla possibile vendita di tanti impianti quanti quelli che potrebbero venir prodotti dalla circolazione (anche involontaria) di quel disegno. E se chiedessi poco faciliterei io stesso la circolazione di quel disegno, in concorrenza con i miei stessi impianti.
Tradotto in valuta corrente a quanto ammonterebbe questa "possibile vendita di tanti impianti"? Hai gia' in mano una previsione?
I Lowther non sono diffusissimi.

F.Calabrese
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da F.Calabrese » domenica 6 settembre 2020, 19:18

mirkopagani1997 ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 18:18
F.Calabrese ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 18:07
Se io dovessi progettarne una versione per componenti diffusissimi, come i Lowther, dovrei richiedere al primo acquirente di pagare tutto quello che perderei dalla possibile vendita di tanti impianti quanti quelli che potrebbero venir prodotti dalla circolazione (anche involontaria) di quel disegno. E se chiedessi poco faciliterei io stesso la circolazione di quel disegno, in concorrenza con i miei stessi impianti.
Tradotto in valuta corrente a quanto ammonterebbe questa "possibile vendita di tanti impianti"? Hai gia' in mano una previsione?
I Lowther non sono diffusissimi.
Sinceramente mi vergognerei a fare richieste, che comunque non avrebbero alcun seguito, perché eccessive per un singolo committente.

Se invece la tua intenzione è quella di aprire una piccola linea di produzione, allora se ne può parlare, seriamente.

Vorrei che apprezzassi la correttezza che adotto nei confronti degli altri partecipanti alla cordata, che acquistano un oggetto e non un progetto.

Saluti
F.C.

mirkopagani1997
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da mirkopagani1997 » domenica 6 settembre 2020, 19:36

F.Calabrese ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 19:18
Sinceramente mi vergognerei a fare richieste, che comunque non avrebbero alcun seguito, perché eccessive per un singolo committente.
Se invece la tua intenzione è quella di aprire una piccola linea di produzione, allora se ne può parlare, seriamente.
Vorrei che apprezzassi la correttezza che adotto nei confronti degli altri partecipanti alla cordata, che acquistano un oggetto e non un progetto.
In questo momento l'unica proposta che faccio e posso fare rimane quella sopra indicata. Ho un coppia di Lowther, sarebbe possibile adattare i PM5 a questo kit? Ampli e subwoofer rimarrebbero quelli da progetto proposto.
Pensi che i partecipanti alla cordata possano offendersi?
Preferisci che io venga ad ascoltare il kit come è? Se mi piace all'ascolto (come penso, letti i commenti di quelli che lo hanno ascoltato) seguiranno ordine, pagamento, consegna e successivamente realizzazione di altri satelliti utilizzando i Lowther?

lucaesse
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da lucaesse » domenica 6 settembre 2020, 22:31

Mirko, se avessi completato il mio post, in cui ti scosigliavo di spendere per due 16 Ohm, con un suggerimento costruttivo ti avrei sicuramente consigliato di togliere le basse dai leggerissimi biconici. Pure scarsi di escursione.

Non l'ho fatto proprio per le possibili difficoltà: aggiungere una via vuol dire concepire un nuovo sistema, anche avendo idea di cosa si sta facendo è una strada in salita. Di grande soddisfazione, ma solo se hai l'animo dello sperimentatore. Chiedi a Bobgraw...

Ne uscirebbe un sistema sub più satelliti che ricoderebbe, giusto per l'uso dei biconici, quello della cordata.

Ricoderebbe alla lontana, nulla di più. Considera che il sub ottimale per il sistema di Fabrizio ha ben poche possibilità di essere giusto nel tuo caso; considera il funzionamento a dipolo con due altoparlanti per satellite.

Considera che i tuoi biconici sono diversissimi da quelli usati per l'impianto cordata. A dirla tutta, se Fabrizio avesse proposto i lowther avrei supposto un colpo di sole!!

Affezionarsi ad un oggetto e cercare di fargli fare cose che non sono nella sua natura è un errore classico da audiofilo. Dai retta, se il sistema di Fabrizio ti piace hai una sola possibilità: prenderlo così com'è. L'equilibrio e la concezione complessiva dell'intero sistema (che qui si spinge a considerare anche le elettroniche, mentre tante casse commerciali sembrano fatte per sabotare gli ampli) sono il punto cruciale del gioco e il perché di certi risultati.

Se tieni le tue casse e provi la strada del subwf, in bocca a lupo e buon divertimento! Nel caso, sei nel forum giusto!

Luca

F.Calabrese
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 7 settembre 2020, 0:18

mirkopagani1997 ha scritto:
domenica 6 settembre 2020, 19:36
...
Preferisci che io venga ad ascoltare il kit come è? Se mi piace all'ascolto (come penso, letti i commenti di quelli che lo hanno ascoltato) seguiranno ordine, pagamento, consegna e successivamente realizzazione di altri satelliti utilizzando i Lowther?
NO... IO NON IMPIEGHERO' MAI DEI TRASDUTTORI COME I LOWTHER, che chiunque può acquistare, copiando il mio progetto e rivendendoselo. Peraltro sono anche inadeguati ed inutilmente costosi.

Anche la sola idea di aver ipotizzato questa prospettiva ti esclude senza possibile appello dalla cordata.

Mi dispiace, ma io ho appunto rispetto dei miei clienti, e non credo che alcuno di loro avrebbe piacere di rivedere il suo impianto in casa di qualcuno che ha speso per quattro tavole segate e due conini.

Sono dispiaciuto, ma quello che hai scritto è stato il tuo ultimo post su questo Forum, dove non sei gradito, visto che non comprendi (o continui a pensare che gli altri siano cretini).

Distinti saluti
Fabrizio Calabrese

lucaesse
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da lucaesse » lunedì 7 settembre 2020, 18:12

Appecundria scriveva:
Scegliereste la fidanzata in base ad aride formule, a misurazioni prestazionali, o vi fareste guidare da quel filtro immateriale e soggettivo con cui ciascuno di noi vede il mondo?

La passione è quella che conta, ella ci guida, il resto non conta.

Mi sa che il 3d ha perso di vista la domanda iniziale!

Ma perché le formule sono sempre "aride"? Certo che abbinate alla fidanzata, ci sta pure. Ma se usate per creare un bel diffusore? Allora sarebbero "feconde" (ma occhio a non far casini con la fidanzata!).

Questa dicotomia tra cuore e ragione ha un senso?


Quanta fiducia avreste in un progettista tecnicamente bravo ma che non ha alcuna passione per la musica? Cioè di uno che non è in grado di apprezzare il risultato dei suoi sforzi? Certo, Beethoven compose capolavori ormai sordo, ma era Beethoven!

E quanta fiducia in uno che si prodiga in sedute d'ascolto, ma ha una preparazione approssimativa? Film già proiettato più volte, so già che non c'è lieto fine.



Un apparecchio è accreditato di ottime misure, ma non soddisfa all'ascolto. Che pensate: "le misure non servono" o "le misure eseguite non sono quelle giuste"?

Un apparecchio è reputato essere molto ben suonante, ma tecnicamente pare deficitario. Lo acquistate tranquillamente? Tanto l'importante è come suona?

Quanti apparecchi hanno avuto il loro periodo di gloria sulle riviste, considerati meravigliosamente suonanti, per poi sparire senza lasciare traccia? Ok che il mercato delle inserzioni può spiegare molti di questi casi, ma forse qualche volta il recensore si è fatto ingannare dai pregi senza rendersi conto dei difetti. Una visione più precisa delle prestazioni e qualità ralizzativa forse avrebbe evitato certi pessimi acquisti agli "appassionati".



Nella figura ci vedete il risultato di fredde formule dell'ingegneria meccanica o la passione del progettista?


C'è poco da fare, senza tecnica non è possibile l'oggetto della passione (bellissimo apparecchio o, meglio, ottima musica); senza passione il progettista al massimo fa il compitino da 6 emmezzo, niente innovazione (se non indotta dallo sviluppo tecnologico generale), niente capolavori.

E' la stantia contrapposizione tra "misuroni" e "ascoltoni": di gran successo perché permette di rifilare a ciascuno la sola più adatta, e a tutti di stare comodamente (eccetto che per l'udito) nel proprio brodino.

Tecnica e passione, servono entrambe. Non sono possibili sconti, se si punta a risultati eccellenti.

Luca
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doc elektro
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Re: La passione è quel che conta

Messaggio da doc elektro » lunedì 7 settembre 2020, 19:27

nella foto vedo un motore dannatamente delicato,complesso fino all'inverosimile e che se non fosse per le ottime doti tealistiche all'arrivo dei cucciamanubri GPZ sarebbe finito nell'oblio.

Dopo aver avuto un elefant 750 (che montava un motore molto più evoluto di quella) ma della stessa casa ho decretato che la passione può fino a un certo punto. Poi per il resto essendo un cesso che mi ha fatto penare le mie ho detto ducati soldi buttati.

Difatti ho preso un mono giapponese da un mio amico in una base nato che va un terzo ,ai 145 (che tiene due corsie) sei con il motore che grida a 8000,beve,vibra ,divora gomme tassellate in modo indegno (difatti ora ho trovato roba un pò meno esagerata dei T63) e ti fa tremolare le mani ma non si ferma mai....ho fatto 150 mila km col primo motore . Il cagivone col motore ducati a 20 mila aveva distrutto il cambio! E non è successo una volta sola.

Per me basta passione....grazie

Ritornando OT avevo progettato il "flatsound" che con un elettronica mia pilotava un coassiale ciare con driver posteriore.

Suonava bene ma era brutto,brutto brutto. Inoltre quell'elettronica (e devo puntare il dito su me stesso visto che l'ho ideata io) era di un ostico che non ti dico. C'era una coppia di LM3886 (era appena uscito) per i driver e un push pull quasi complementare 2SC5200

Probabilmente l'unico esemplare fatto (lo ha il mio prof di italiano) non avrebbe sfigurato nelle misure rispetto a tanta roba che di bello ha solo il mobile ma porca di quella (non si dice) il crossover dbx da giostraio proprio non si sapeva dove metterlo tra schermo al plasma ,giradischi,un ampex a bobine e altre cosettine.

Morale della favola lo abbiamo appeso dietro al mobile e per regolare i tagli dovevi passare la mano a mo di arsenio lupin facendo occhio al dobermann che ti guardava minaccioso ,ai vadi di madama e a tutto il resto.

Emmm....un pò meno passione per me...grazie
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A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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