Sto parlando delle B&M, sia le grandi, con un suono ENORME, essendo una line source, che le piccole, con un suono più da monitor.
Volumi "alla Fabrizio", niente musica soft (dai Tool in su), eccezionali con musica elettrica/elettrificata, da verificare con quella acustica. Il soundstage era senza confini e la coerenza tra le gamme davvero stratosferica. Il basso poi era qualcosa di davvero notevole: riempiva l'intera stanza, senza code, perfettamente integrato e con una fisicità unica. La gamma media, oserei direi, era da primato per presenza e trasparenza. La gamma alta, a volte, risultava un po' aggressiva, ma credo dipendesse dalla registrazione e dalla pressione sonora, che, ripeto, era a livelli estremi.
Tuttavia, il timbro non mi ha convinto del tutto; grandioso, sì, ma... ed è qui che entra in gioco la mia seconda "scelta"

L'impianto Zellaton/FM: grande raffinatezza, toni ambrati, ma risposta in frequenza inconsistente, per i miei gusti, con una sorta di effetto loudness per cui bassi e alti in evidenza e fuori tempo massimo. Non male ma, solo di cavi (quindi neanche condizionatore di rete incluso), siamo a circa un Poliedro, forse piü
