Diversamente non c'è modo di sapere dove andiamo a cascare l'acquistandoli.
Ed allora mi chiedo a cosa servano le varie recensioni con le relative prove strumentali...


Moderatore: F.Calabrese
Magari fosse così semplice...!!!Dragon ha scritto:Sostanzialmente si torna sempre allo stesso discorso, cioè che dovrebbero essere provati nell'ambiente di ascolto e con le proprie orecchie.
Diversamente non c'è modo di sapere dove andiamo a cascare l'acquistandoli.
Ed allora mi chiedo a cosa servano le varie recensioni con le relative prove strumentali...... bèh, ma in fondo lo sappiamo...
Ciao Fabrizio,F.Calabrese ha scritto: Se ci pensi, gli audiofili non hanno avuto alcun problema a lasciar passare inosservate, ai loro ascolti, delle alterazioni timbriche orrende, causate dalle riflessioni dalle tre pareti più vicine, tant'è che hanno dimenticato i diffusori che da quel problema erano immuni (Allison, AR9,...) ed hanno preferito sistemi assolutamente peggiori...
Malissimo, ma il problema è che la maggioranza di noi appassionati, anche e soprattutto quelli più "navigati", non sempre sanno riconoscere se un sistema sta suonando correttamente o meno. Si va molto a gusti personali ed anche a "modo di ascoltare".F.Calabrese ha scritto: Io ho fatto una piccola statistica tra i miei amici appassionati: nessuno ha in casa un sistema lineare, anche se, quando lo si allinea bene, tutti notano l'enorme differenza in meglio... Ma allora...? Quando l'hanno scelto... quel sistema di diffusori, come suonava...???
Sono pienamente d'accordo con te su questo ultimo punto, le misure sono utilissime per confrontare, ammesso che non siano taroccate, ma visto che nessun audiofilo può sapere se lo sono o no, l'unico modo per capire come un determinato diffusore suona in un determinato ambiente e, fondamentale, se potrà piacere, è ascoltarlo prorprio nel contesto in cui dovrà suonare.F.Calabrese ha scritto: Le misure restano utilissime per confrontare tra loro dei diffusori misurati in egual modo: per questo è prezioso che NON siano taroccate o alterate cosmeticamente...!!!
Saluti
F.C.
Per fortuna esiste un'alternativa, che è quella di restringere il numero di "soggetti di cui fidarsi" a quel ristretto numero di "esperti" che hanno il coraggio di mettersi pubblicamente in discussione...Dragon ha scritto:Ciao Fabrizio,
questo purtroppo è vero, il problema sono i nostri "amici" negozianti, giornalisti ecc. che non pensano ad altro se non al modo più comodo per spillare soldi agli appassionati, ed intanto la professionalità, che dovrebbe essere la base, e l'onestà, se ne vanno a farsi benedire.
(...)
Per dirla in breve e tirando le somme, visto che non si può più credere a nessuno (o quasi), credo sia da preferire aver modo di scegliere in base ai gusti personali.
Ah, si ?F.Calabrese ha scritto: Io vorrei tanto che Alfredo di Pietro e GPM avessero il guizzo di innovazione di scrivere in pubblico quello che affermano in privato: vi divertireste molto... ed i loro consigli sarebbero da seguire, cento volte più di ora...!
Saluti
F.C.
Il concetto è semplice: in privato entrambi sostengono la NECESSITA' per le riviste di parlar bene di certi prodotti, ed in particolare di quelli degli inserzionisti maggiori.bepi67 ha scritto:Ah, si ?![]()
Quindi anche loro pensano che avere 2400 e rotti apparecchi in un annuario non serva a nulla per la causa dell"alta fedeltà" ?F.Calabrese ha scritto:
Il concetto è semplice: in privato entrambi sostengono la NECESSITA' per le riviste di parlar bene di certi prodotti, ed in particolare di quelli degli inserzinisti maggiori.
Una volta liberi da quel condizionameno, sono assai più sinceri e drastici, nei loro giudizi.
Provare per credere !!!
Saluti
F.C.
Per quel che ne so, credo di sì...bepi67 ha scritto:Quindi anche loro pensano che avere 2400 e rotti apparecchi in un annuario non serva a nulla per la causa dell"alta fedeltà" ?
Questo è vero, in effetti il problema maggiore non è solo la professionalità dei vari operatori di settore ma anche e di più assai sono gli interessi che li guida!F.Calabrese ha scritto:Il concetto è semplice: in privato entrambi sostengono la NECESSITA' per le riviste di parlar bene di certi prodotti, ed in particolare di quelli degli inserzionisti maggiori.bepi67 ha scritto:Ah, si ?![]()
Una volta liberi da quel condizionameno, sono assai più sinceri e drastici, nei loro giudizi.
Provare per credere !!!
Saluti
F.C.
Non c'è alcun motivo per cui dobbiate riverire e seguire i pareri di coloro che ammettono serenamente di NON essere imparziali... In fondo ve lo dicono loro stessi... di non seguirli !!!Dragon ha scritto:...E' capitato anche a me di parlare privatamente con alcuni di loro e...posso confermare quanto dici, ciò non toglie che il mondo giri nel verso di cui sopra stavo/stavamo parlando, per cui, visto che molto pochi conoscono il "dietro le quinte", l'unico sistema "sicuro" per la stragrande maggioranza degli appassionati resta il personale ascolto, con tutti i vari ed inevitabili limiti che questo comporta...