Ciao a tutti,
Volevo chiedervi un suggerimento.
Ho un lettore CD denon 600 e una coppia di diffusori indiana line tesi 661. Ho appena venduto ad un privato l'amplificatore denon PMA 600ne perché non mi soddisfaceva nella potenza e nella chiarezza alzando il volume.
Ho davanti due strade:
- acquistare a 900 euro un denon PMA 1600ne usato ma tenuto molto bene.
- oppure cambiare con il rivenditore le tesi 661 con le Kef q750 e prendere come amplificatore il denon PMA 900.
Quale delle due strade secondo te mi restituisce un buon prodotto finale in termini di nitidezza e potenza?
Consiglio su evoluzione primo impianto
Moderatore: F.Calabrese
-
- Messaggi: 8
- Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2023, 22:59
-
- Messaggi: 42375
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Consiglio su evoluzione primo impianto
Eccomi: hai due soluzioni, entrambe di sicura efficacia all'ascolto. La prima soluzione è appena più complessa.
La prima consiste nell'acquistare un crossover digitale con ampli, come questo: https://www.thomann.de/it/the_t.racks_d ... ni_amp.htm
Due uscite le dedicherai a pilotare la tua coppia di Indiana Line, che filtrerai con un passa-alto a 150 Hz (va bene dai 90 ai 200 Hz.).
Le altre due uscite le collegherai ad altri due diffusori Indiana Line, identici a quelli che hai, che però collocherai addossati alla parete di fondo della stanza (magari affiancati) oppure -meglio- negli angoli. Col processore regolerai il taglio del filtro passa-basso a 150 Hz.
Il risultato sarà quello di disporre di una gamma bassa MOLTO più potente (in angolo si guadagnano quasi 10 deciBel, vale a dire come se avessi un ampli dieci volte più potente). Ed il taglio lascerà pulita tutta la gamma media ed alta, per la quale di solito non occorrono tanti watt.
Segue con la seconda soluzione, nel prossimo post.
Segue
F.C.
La prima consiste nell'acquistare un crossover digitale con ampli, come questo: https://www.thomann.de/it/the_t.racks_d ... ni_amp.htm
Due uscite le dedicherai a pilotare la tua coppia di Indiana Line, che filtrerai con un passa-alto a 150 Hz (va bene dai 90 ai 200 Hz.).
Le altre due uscite le collegherai ad altri due diffusori Indiana Line, identici a quelli che hai, che però collocherai addossati alla parete di fondo della stanza (magari affiancati) oppure -meglio- negli angoli. Col processore regolerai il taglio del filtro passa-basso a 150 Hz.
Il risultato sarà quello di disporre di una gamma bassa MOLTO più potente (in angolo si guadagnano quasi 10 deciBel, vale a dire come se avessi un ampli dieci volte più potente). Ed il taglio lascerà pulita tutta la gamma media ed alta, per la quale di solito non occorrono tanti watt.
Segue con la seconda soluzione, nel prossimo post.
Segue
F.C.
-
- Messaggi: 42375
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Consiglio su evoluzione primo impianto
La seconda soluzione consiste nell'acquistare un ampli Pro di una certa potenza ed ancora una volta una seconda coppia di diffusori, come quelli che già hai, da collocare anche in questo caso addossati alla parete di fondo ed affiancati, oppure negli angoli.
Un buonissimo ampli Pro può costare molto meno di quanto immagini: https://www.thomann.de/it/tamp_s150.htm
Per collegare le due coppie di diffusori segui questa procedura. Collega normalmente la prima coppia. Poi collega in parallelo la seconda coppia, che però sarà filtrata con una bobina da 5 milliHenry in serie al positivo, per ciascuno dei due nuovi diffusori (quelli collocati a parete o in angolo).
Avrai forse un poco di bassi in più, che potrai spianare anche con un semplice controllo di tono... oppure lasciare (creando un "effetto Loudness").
Fammi sapere cosa ne pensi.
Saluti
F.C.
P.S.: I motivi tecnici per queste scelte sono piuttosto complessi, ma se sei appassionato potrai capirli ed approfondire. Magari ti divertirai pure a scoprire nuovi aspetti...
Un buonissimo ampli Pro può costare molto meno di quanto immagini: https://www.thomann.de/it/tamp_s150.htm
Per collegare le due coppie di diffusori segui questa procedura. Collega normalmente la prima coppia. Poi collega in parallelo la seconda coppia, che però sarà filtrata con una bobina da 5 milliHenry in serie al positivo, per ciascuno dei due nuovi diffusori (quelli collocati a parete o in angolo).
Avrai forse un poco di bassi in più, che potrai spianare anche con un semplice controllo di tono... oppure lasciare (creando un "effetto Loudness").
Fammi sapere cosa ne pensi.
Saluti
F.C.
P.S.: I motivi tecnici per queste scelte sono piuttosto complessi, ma se sei appassionato potrai capirli ed approfondire. Magari ti divertirai pure a scoprire nuovi aspetti...
-
- Messaggi: 8
- Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2023, 22:59
Re: Consiglio su evoluzione primo impianto
Prima di tutto grazie.
Non essendo un tecnico e appassionato come te faccio fatica a capire gli aspetti tecnici.
Andando al solo, la seconda opzione la ritengo più facile.
Purtroppo non ho spazio per altre due casse. Una è già all'angolo.
Comprare solo questo amplificatore è già meglio del denon 1600?
Non essendo un tecnico e appassionato come te faccio fatica a capire gli aspetti tecnici.
Andando al solo, la seconda opzione la ritengo più facile.
Purtroppo non ho spazio per altre due casse. Una è già all'angolo.
Comprare solo questo amplificatore è già meglio del denon 1600?
-
- Messaggi: 42375
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Consiglio su evoluzione primo impianto
Cambia davvero poco, ma ne vale la pena perché si tratta di apparecchi circuitalmente semplici, ben costruiti, nuovi ed in garanzia.Pieronaldo90 ha scritto: ↑domenica 29 dicembre 2024, 18:39...
Comprare solo questo amplificatore è già meglio del denon 1600?
Attenzione: se hai più di una sorgente, occorre una scatola di commutazione o un pre.
Il volume è regolabile con le manopole anteriori, ma di solito sia i pre che i lettori CD hanno un telecomando.
Buon divertimento !
Saluti
F.C.