Salve a tutti qualche esperto che mi illustri quali sono stati i migliori sistemi di punta che il glorioso marchio italiano abbia mai prodotto?
Mi riferisco non solo ai diffusori da casa ma anche i sistemi pensati per i cinema,ad alta efficienza solitamente.
Per esempio https://www.cinematech.it/cinematech/si ... rdware.htm
Alcuni di questi sistemi potrebbero essere competitivi ancora oggi?
RCF dei tempi d'oro
Moderatore: F.Calabrese
Re: RCF dei tempi d'oro
E' un catalogo del '98.
Per essere competitive 27 anni dopo devono giocarsela con prodotti che in quasi tre decenni non si sono evoluti.
Quindi si, potrebbero essere competitive!

Contro roba semplicemente aggiornata, non c'è nemmeno da pensare.
Luca
Per essere competitive 27 anni dopo devono giocarsela con prodotti che in quasi tre decenni non si sono evoluti.
Quindi si, potrebbero essere competitive!




Contro roba semplicemente aggiornata, non c'è nemmeno da pensare.
Luca
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Re: RCF dei tempi d'oro
Viglio essere insolitamente sincero...
La RCF degli anni '70 produceva altoparlanti che è benevolo definire deplorevoli. I drivers erano vera monnezza...
Negli anni '80 ci fu un generoso tentativo di fare di meglio (vedi gli L15/541 e gli L15/554 ed i drivers N580)... ma il reparto progettazione non poteva di certo inventarsi competenze e fantasia sino ad allora sconosciute.
Negli anni '90 ci ha pensato la B&C di Firenze a seppellire letteralmente la RCF, con una progettazione dei drivers talmente stellare che ancora oggi si fatica a capire come siano riusciti ad ottenere risultati così strepitosi. Per non parlare dei woofers...
Infine siamo ai giorni nostri, in cui la RCF è caduta anch'essa nel vortice di stupidità/ignoranza sui Line Array, sputtanandosi definitivamente.
Io direi che la mediocrità eterna sia una condanna severa, ma inevitabile, in questi casi.
Saluti
F.C.
La RCF degli anni '70 produceva altoparlanti che è benevolo definire deplorevoli. I drivers erano vera monnezza...
Negli anni '80 ci fu un generoso tentativo di fare di meglio (vedi gli L15/541 e gli L15/554 ed i drivers N580)... ma il reparto progettazione non poteva di certo inventarsi competenze e fantasia sino ad allora sconosciute.
Negli anni '90 ci ha pensato la B&C di Firenze a seppellire letteralmente la RCF, con una progettazione dei drivers talmente stellare che ancora oggi si fatica a capire come siano riusciti ad ottenere risultati così strepitosi. Per non parlare dei woofers...
Infine siamo ai giorni nostri, in cui la RCF è caduta anch'essa nel vortice di stupidità/ignoranza sui Line Array, sputtanandosi definitivamente.
Io direi che la mediocrità eterna sia una condanna severa, ma inevitabile, in questi casi.
Saluti
F.C.
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Re: RCF dei tempi d'oro
RCF? devo concoradre con Fabbr,di rilevante ha fatto un paio di ampli pro che suonano non male grazie a una circuitazione di poca invasività delle protezioni.
E dal fatto che hanno delle discrete alimentazioni.
Il resto? Come direbbe qualcuno...prendere una pizza napoletana all'ombra del vesuvio.
Proprio nulla di che. Da un line array rcf avevo progettato il linearrayINO per il nerd che non deve chiedere mai. Ma anche qui nulla sotto il sole.
Posso dire che è stata un "componente" per il la lotta "per la libertà" in quanto ha usato i cambiadischi BSR. E all'epoca se avevi il dual eri di destra e il bsr per quelli di sinistra (e anarchici) .
Ma se OGGI non trovo più la 127 e la dyane dal concessionario non è solo perchè hanno finito i motori. Forse sono cambiati i tempi e qualcuno ha ancora la 127 dell'audio in catalogo. Se non altro nell'audio non ci sono le porcate eco 2-3-4 ecostoca[NON SI DICE] che fanno buttare roba ancora funzionante. poi magari domani qualche eco-woke-imbecille si inventerà che ogni disco suonato dal bsr desertifica un metro quadro di terzo mondo.
E dal fatto che hanno delle discrete alimentazioni.
Il resto? Come direbbe qualcuno...prendere una pizza napoletana all'ombra del vesuvio.
Proprio nulla di che. Da un line array rcf avevo progettato il linearrayINO per il nerd che non deve chiedere mai. Ma anche qui nulla sotto il sole.
Posso dire che è stata un "componente" per il la lotta "per la libertà" in quanto ha usato i cambiadischi BSR. E all'epoca se avevi il dual eri di destra e il bsr per quelli di sinistra (e anarchici) .
Ma se OGGI non trovo più la 127 e la dyane dal concessionario non è solo perchè hanno finito i motori. Forse sono cambiati i tempi e qualcuno ha ancora la 127 dell'audio in catalogo. Se non altro nell'audio non ci sono le porcate eco 2-3-4 ecostoca[NON SI DICE] che fanno buttare roba ancora funzionante. poi magari domani qualche eco-woke-imbecille si inventerà che ogni disco suonato dal bsr desertifica un metro quadro di terzo mondo.
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A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace