Allora intervengo, forse intervengo pure troppo...

Mi rivolgo soprattutto a chi ha vissuto l'epoca gloriosa degli anni sessanta/settanta con l'ascesa della alta fedelta', casse/piatto/piastra,bobine...
Io da ragazzo sognavo un tuner mcIntosh, e poi lo scorso anno ho investito 1500 euro e ho avuto il coraggio di acquistare un accrocco di trentadue anni splendido e musicale come non mai, ma soprattutto di realizzare un sogno che portavo dentro da ragazzo.
Non dico che i sogni debbano essere tutti di apparecchi costosi, io per esempio sognavo un registratore a cassette Akai ancora a sviluppo orizzontale con le fiancatine in legno ma di fascia economica. La mattina prima di andare a scuola mi occhieggiava dalla vetrina del negozio e passavo avanti.
Vorrei ripescare nei vostri ricordi per mettere in evidenza l'aspetto romantico di questo hobby che si nutre di freddi apparecchi, di emozioni e di musica.
Ricordo lo stupore davanti alle ESB 7/06 che ascoltai ad una mostra al palazzo dei congressi a Roma nel 1979, che comprai dieci anni dopo. Quelle emozioni restano in noi appassionati. Vorrei che le tiraste fuori.
Ricordo l'incanto nei primi anni novanta davanti a delle meravigliose Mirage M1 nere come un pianoforte, piazzate lì come il monolite di 2001 Odisea nello Spazio...forse un giorno mi accollero' anche quelle, chi lo sa'!
Tanto per parlare di Hi Fi o alta fedeltaà e non di impianti esoterici, come si diceva negli anni ottanta o di odiosissimi impianti Hi End, che poi dopo non resta che l'oblio...
Buon ascolto
Giacomix