Ma cosa ti aspetti di vedere, Fabrizio, QUESTA COSA E' UNA RIDICOLAGGINE ASSOLUTA, una vera e propria
"audiòfiga sòla".
Mi spiace che l'intraprendente ragazzo, che a suo tempo mi sembrò promettente, lo dico sinceramente, non se ne renda affatto conto, per quanto amorevolmente consigliato.
Qui sono stati persi mesi per niente, mobilitando intere schiere di accoliti (sul cui contributo risibile, farsesco, ridicolo, sorvolo per pietà), sul nulla più assoluto,
quello stabilito dal fatto assodato e certo che non c'è nessuna MISURA di cui discutere.
In questa perdita di tempo si è riusciti a spostare il dibattito, dalla "validità delle misure", di cui molti dubitano con più d' una ragione, non riuscendo in cuor loro a conferire correlazione con ciò che sentono (ma s'è ben capito che molti CREDONO di sentire ciò che neppure c'è, come più d' una misura vera non misura niente che si possa davvero sentire), alla "validità della misura che benappunto nulla misura", in un carpiato avvitamento degno di ben altre discipline, che per qualche verso potrà costituire per qualcuno la quadratura del cerchio, e dimostra l' indimostrabile.
Se fosse stato un attimo più accorto, avrebbe condotto le necessarie verifiche sul suo operato e sulle sue metodiche, CON LA NECESSARIA CAUTELA, come a suo tempo auspicai, nell' unico mio post sull'argomento, un bel po' di tempo fa. (qualcuno lo cerchi se ne ha voglia).
Purtroppo, non l' ha fatto.
Ha preferito buttarsi lancia in resta, contro tutto e contro tutti, SORDO, ad ogni suggerimento di carattere "prudenziale" che gli è pervenuto, non da parte mia, oltre al mio iniziale post, dal momento che sono stato semplicemente ad osservare l' avanzare del nulla, ma ahime conscio che al nulla si sarebbe giunti se non alla sterile, e per me insopportabile schermaglia da forum.
Un forum che davvero non mi diverte per niente e sta diventando insopportabile.
Ed è riuscito nel tempo trascorso, a scavare la più profonda possibile delle FOSSE, dove tutte le idiozie audiofighe, compresa la SUA ESCOGITATA, possono tranquilamente trovare spazio nel dominio dell' insignificanza più assoluta, e già da tempo comprovata.
Un altra vittima dell' INGANNO DIGITALE, non la prima, e neppure l' ultima: è dagli anni '80 che assisto a questo genere di cose INCONCLUDENTI ed INSIGNIFICANTI: i primi esperimenti ebbi l' occasione di farli con Allan Goldberg, allo Stone Castle Studios di Carimate, ed altre ne ho viste da molto vicino, in tutte le fasi significative della "RIVOLUZIONE DIGITALE", maneggiando attrezzature che costavano quanto un autovettura o talvolta un APPARTAMENTO IN CENTRO STORICO, in una qualunque delle principali città d'arte italiane, che niente di quanto promesso riuscivano ad offrire nel concreto.
Mi riferisco ai regitratori Prodigi Mitsubishi, Al Synclavier della New England DIgital, alla workstation AUdiofile della AMS, a tutta una e più generazione Digidesign su piattaforme Macintosh ed a molte altre cose venute dopo, compresi alcuni mixer digitali dell' ultima generazione.
Per chi ne avesse la voglia di sapere qualcosa, qui c'è un video piuttosto eloquente in materia di
"cazzamaveri audiofighi" di Ethan Winer che risale ad una convention AES del 2009, oltremodo eloquente in materia,
con specifici riferimenti alla questione NULL TEST a partire dal minuto 53'39".
http://www.youtube.com/watch?v=BYTlN6wjcvQ
Spiacente, non ho trovato una versione più corta, quindi anche se non siete costretti a sorbirvelo tutto, io consiglio a chiunque di guardarlo per intero, naturalmente, auspicando che riescano a comprendere la lingua americana.
Non è solo per questo, naturalmente, ma per tutte le altre "questioncine" che occorre conoscere per muoversi, con LA NECESSARIA cognizione di causa IN CAMPO AUDIO, prima di tentare di alzare agli onori del mondo delle fantasmagoriche sòle, sulla cui destinazione d'uso e sul cui scopo finale è lecito da parte di chiunque, anche da parte del più sprovveduto in materia, opporre più di un dubbio, anche solo dettato dal semplice buon senso, per il quale non occorre davvero essere specialisti di nessuna specifica materia, visti i consueti risultati qualitiativi in ambito di ascolto, con consuetudine riscontrati tra coloro che rivendicano di costituire lo stato dell' arte nel campo specifio, stando ai termini con cui questa roba del NULL TEST è stata fin qui presentata.
Dolente, ma questo è il mio pensiero, e siccome ormai giunto oltremodo infastidito dall' avvicendarsi degli accadimenti che si sono succeduti ad oggi e che tutti hanno potuto leggere, credo sia giunta l' ora, da parte mia, di manifestarlo in maniera aperta, a scanso di ogni equivoco presente e futuro.
Marcello Croce