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Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 1:03
da F.Calabrese
Un eccellente spunto:
Alfredo di Pietro ha scritto:4. October
Posts: 266Member

"Notorietà ed insipienza, nel mondo dell'audio, possono tranquillamente convivere,

basta riuscire a convincere della bontà delle proprie argomentazioni un
certo numero di appassionati,
soprattutto di quelli che scrivono nei
forum, a prescindere dalla loro razionalità (delle argomentazioni, e
talvolta degli appassionati)"

Fabrizio Montanucci

Non vuole essere precisamente una provocazione ma uno sguardo al nostro mondo audio, anche piuttosto amaro, si...
Io vorrei lanciare una proposta serissima, ad Alfredo di Pietro ed a tutti...

Vogliamo -una volta per tutte- analizzare UNA PER UNA le famose "argomentazioni" dei famigerati "guru" o esperti...?

Vogliamo vedere chi ne ha sparate di grosse e di facilmente riconoscibili come BALLE...?

Avete intenzione di scoprirlo, o l'appartenenza ad una "cosca" o all'altra è motivo per spegnere il cervello...???

Io, qui, sono disponibilissimo a mettere in discussione UNA DOPO L'ALTRA, sia le mie "teorie" che quelle degli altri...

E' disposto Montanucci a discutere del "Deep Stereo"...?

E' disposto G.P.Matarazzo a discutere del DCAC...???

E' disposto un tizio a discutere di come si progetta una tromba per i medi ed alti...?

E' disposto Scardamaglia a far suonare una Rogers LS 3/5a come un FullHorn con "Another Brick in The Wall" dei P.F.???

E' disposto Saperusa ad anticipare come suoneranno i suoi cavi sui miei ampli "in corrente"...?

Suvvìa... siamo uomini o caporali...???

Saluti
F.c.

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 9:13
da leonida
Vedo, con piacere, che per gli altri il compito è discutere con te , per me quello di fare.

Tu chiedi se sono disposto a fare quando sei sempre stato tu a sfuggire ad un confronto !!!

Evito di rinfresacrti la memoria dovrei pubblicare una serie di link e non mi interessa farlo, tu sai benissimo che esistono abbastanza prove di quello che dico.

Il confronto l'ho cercato da anni ma tu hai sempre accampato ogni tipo di scusa, la più fantastica quella del trappolone che avrei potuto tenderti se tu fossi venuto a Palermo.

Tu che hai studiato ipnosi hai sempre evitato il confronto con un ipnotizzatore !

Tu che conosci tutto della materia, hai evitato il confronto con un ignorante come me !

Tu.... mi parli di prove pratiche quando il tuo motto è "discutiamone" !

Oh boys !



Andando al pratico:

Che centra il "come" fra Rogers e Full Horn ?

"Come" secondo il tuo modo di intendere e secondo i tuoi criteri qualitativi, per evidenti motivazioni quantitative, non potranno suonare mai.

Io non solo accetto, unico con certezza fra quelli che hai citato, ma alzo addirittura la posta:

Un diffusore a conini, me lo scelgo io, contro il tuo full horn, non come, ma meglio, molto meglio del del tuo full horn !

Trova la location ( campa cavallo !), trova il pubblico ( obbligatorio!) e ne riparliamo.

Se il tutto ti risultasse troppo complicato, ci sarebbe una soluzione alternativa semplice semplice, alla quale non ti puoi sottrarre.

Tra l'altro sarebbe oggettivamente molto più interessante per te, in quanto potrebbe aggiornare i tuoi standard qualitativi oltre che acquisire arte che come dice il proverbio è sempre bene , acquisirla e metterla da parte.



In primis, Il tuo full horn ottimizzato da te , applicando tutto quanto sia in tuo potere per il miglior risultato possibile.

Location a tua scelta.

Pubblico obbligatorio, almeno 5 persone.

Dopo una tua dichiarazione che quello sarà il massimo che tu possa fare, ( dichiarazione obbligatoria !), un progressivo, N volte, miglioramento sensibile del tuo sistema da parte mia su qualsiasi parametro audio e musicale.

Nessuna modifica elettrica del tuo sistema, tutto rimarrà al suo posto, neanche un cavo sarà sostituito, ne una spina sarà girata.

Progressivamente, step by step, commenteremo l'ulteriore problema non risolto e da risolvere ( ritenuto da te quindi non risolvibile, altrimenti l'avresti risolto) e conseguentemente avverrà la sua eliminazione con acquisizione , via via, da parte tua, di un nuovo livello qualitativo.

Risolto un problema, si aprirà una nuova discussione sul prossimo passo da effetuare per risolverne un'altro , stessa procedura e , così via all'infinito, fino a che non ti sarai stancato.

Il continuare ad individuare nuove problematiche, idealizzando la riproduzione fino a livelli che tu ritenessi, per qualsiasi motivazione, impossibili da ottenere, una volta risolte, ti darà modo di acquisire in modo inequivocabile le tue limitazioni.
Sarà, senza possibilità di errore, possibile riscontrare i tuoi limiti nel momento in cui , tu stesso, avrai immediatamente effettuato una valutazione della situazione precedente alla nuova situazione.


Pertanto, ti rinvio il tuo baldanzoso proclama:

Siamo uomini o caporali !!

Si parrà la tua nobilitate ?


____________________________

Giuseppe Scardamaglia

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 10:40
da F.Calabrese
Scardamaglia... io credo che -per serietà nei confronti di me stesso e di chi mi/ci legge- la "prova" la si possa eseguire in cinque minuti e senza prendersi per i fondelli.

Scegli tu il diffusorino che -secondo te- può reggere il confronto con un FullHorn su un brano come quello, e postacelo.

Io farò in modo di reperirne una coppia e di collegarla accanto ai FullHorn (che al momento non ho, avendo venduto il precedente, ma che conto di ricostruire...).

Poi inviterò qualche amico e faremo la prova, riferendo onestamente le nostre impressioni...

E se ci sarà, come previsto, da ridere... Beh... vorrà dire che ci faremo una bella pizza tra grandi risate.

Quello che tu proponi è una baracconata da illusionista: liberissimo di farlo, ma a casa tua e con i poveri fessi che credono di far suonare le loro cagatine mettendo spillette e condensatori sui tappeti.

A me fanno pena... risparmiami lo spettacolo.

Scusa se ti ho risposto duramente, ma ne ho le scatole piene di coglioncelli che si illudono e si esaltano, salvo poi scoprire di aver torto quando è troppo tardi...

Saluti
F.C.

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 13:09
da elettro
>>> Credo si possa eseguire anche una misura sul campo per comparare le prestrazioni...

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 15:05
da leonida
F.Calabrese ha scritto:Scardamaglia... io credo che -per serietà nei confronti di me stesso e di chi mi/ci legge- la "prova" la si possa eseguire in cinque minuti e senza prendersi per i fondelli.

Scegli tu il diffusorino che -secondo te- può reggere il confronto con un FullHorn su un brano come quello, e postacelo.

Io farò in modo di reperirne una coppia e di collegarla accanto ai FullHorn (che al momento non ho, avendo venduto il precedente, ma che conto di ricostruire...).

Poi inviterò qualche amico e faremo la prova, riferendo onestamente le nostre impressioni...

E se ci sarà, come previsto, da ridere... Beh... vorrà dire che ci faremo una bella pizza tra grandi risate.

Quello che tu proponi è una baracconata da illusionista: liberissimo di farlo, ma a casa tua e con i poveri fessi che credono di far suonare le loro cagatine mettendo spillette e condensatori sui tappeti.

A me fanno pena... risparmiami lo spettacolo.

Scusa se ti ho risposto duramente, ma ne ho le scatole piene di coglioncelli che si illudono e si esaltano, salvo poi scoprire di aver torto quando è troppo tardi...

Saluti
F.C.
Calabrese ha scrritto:

E' disposto Scardamaglia a far suonare una Rogers LS 3/5a come un FullHorn con "Another Brick in The Wall" dei P.F.???

Io ho risposto:

"Come" secondo il tuo modo di intendere e secondo i tuoi criteri qualitativi, per evidenti motivazioni quantitative, non potranno suonare mai.

Io non solo accetto, unico con certezza fra quelli che hai citato, ma alzo addirittura la posta:

Un diffusore a conini, me lo scelgo io, contro il tuo full horn, non come, ma meglio, molto meglio del del tuo full horn !

______________________________

Calabrese, disgustato dall'accettazione della proposta, risponde:

Quello che tu proponi è una baracconata da illusionista: liberissimo di farlo, ma a casa tua e con i poveri fessi che credono di far suonare le loro cagatine mettendo spillette e condensatori sui tappeti.

A me fanno pena... risparmiami lo spettacolo.

________________________________________



Davvero una modestissima proposta.

Ti rigiro le tue stesse conclusioni, facendole mie con le stesse tue parole:

Scusa, Calabrese, se ti ho risposto duramente, ma ne ho le scatole piene di coglioncelli che si illudono e si esaltano, salvo poi scoprire di aver torto quando è troppo tardi...

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Giuseppe Scardamaglia

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 15:20
da F.Calabrese
Caro Scardamaglia

Ma quando ti accorgerai di essere rimasto praticamente solo a sostenere la tesi bebbatoria del "tutto può suonare", senza minimamente fare i conti con i palesi ed arcinoti limiti fisici dei diffusori di bassa lega...?

Hai mai sentito la chitarra di Gilmour uscire rattrappita, rantolante, quasi una pernacchia, da diffusori anche da decine di migliaia di Euro, con ampli da mezzo quintale, ben più costosi del mio FullHorn...?

E che vuol dire "qualitativamente e non quantitativamente"...?
Forse che il tre per cento di Intermodulazione in gamma media ed a basso livello diventa sopportabile in presenza di un bravo ipnotizzatore o saltimbanco...?

Suvvìa... siamo seri... la sbornia è passata...!!!

I poveri coglioni che dovevano essere spremuti hanno "già dato", pagando cifre ridicole per cavi variamente intrecciati, per diffusori collocati nella peggiore posizione possibile, acusticamente.

Che volete ancora da loro...?

Forse la suprema umiliazione di vederli pietire la spilletta o il fiocchetto...?

Ma per favore...!!!

Saluti
F.C.

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 15:48
da leonida
F.Calabrese ha scritto:Caro Scardamaglia

Ma quando ti accorgerai di essere rimasto praticamente solo a sostenere la tesi bebbatoria del "tutto può suonare", senza minimamente fare i conti con i palesi ed arcinoti limiti fisici dei diffusori di bassa lega...?

Hai mai sentito la chitarra di Gilmour uscire rattrappita, rantolante, quasi una pernacchia, da diffusori anche da decine di migliaia di Euro, con ampli da mezzo quintale, ben più costosi del mio FullHorn...?

E che vuol dire "qualitativamente e non quantitativamente"...?
Forse che il tre per cento di Intermodulazione in gamma media ed a basso livello diventa sopportabile in presenza di un bravo ipnotizzatore o saltimbanco...?

Suvvìa... siamo seri... la sbornia è passata...!!!

I poveri coglioni che dovevano essere spremuti hanno "già dato", pagando cifre ridicole per cavi variamente intrecciati, per diffusori collocati nella peggiore posizione possibile, acusticamente.

Che volete ancora da loro...?

Forse la suprema umiliazione di vederli pietire la spilletta o il fiocchetto...?

Ma per favore...!!!

Saluti
F.C.

Non posso rimanere insensibile al tuo grido di dolore che mi implora di risparmiarti lo spettacolo.
Pertanto, certo che il gesto sarà apprezzato come merita, ti dichiaro vincitore ex cathedra del contest.

Ribadisco però: davvero una modestissima proposta.

_________________________________

Giuseppe Scardamaglia

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 19:16
da jurop
[lungo WOT - Wall Of Text]
Sin da piccolo mi hanno insegnato che 'non è mai morto chi si è sempre fatto i ca**i suoi' ma avendo piacere nel leggere i post (tecnici di uno, filosofici dell'altro) di entrambi i contendenti provo a mettere un dito nella morsa...
leonida ha scritto:Un diffusore a conini, me lo scelgo io, contro il tuo full horn, non come, ma meglio, molto meglio del del tuo full horn !
Definiamo meglio.
Racconto un aneddoto, di tanti anni fa...

Eravamo all'epoca impegnati a preparare l'Audi per il nostro primo europeo (in cui da sbarbini facemmo secondi con il miglior ascolto del contest - ricordo ancora lo stupore quando ci premiarono col secondo posto a un punto dal primo - miglior ascolto - e la fila di giudici alla fine del contest che aspettavano di ascoltare 'la balena' perchè la voce di chi l'aveva sentita si era sparsa velocemente). Una tirata da paura, x-over passivo in pieno lavoro, quella sera cominciammo alle 8 e mezza di sera la taratura di fino dopo le decisioni importanti.
Finimmo alle 3 e mezzo del mattino, soddisfatti del lavoro portato avanti.
Il giorno dopo, alle 2 del pomeriggio attaccammo una seconda sessione e... MIODDIO CHE ORRORE! Ma come, eppure ieri sera suonava così bene!!! Ferma tutto, ragioniamo, tira fuori il mic e spariamo una misura perchè c'è qualcosa che non va. Lasciamo perdere la montagna a 2kHz mostrata dall'analizzatore a terzi d'ottava.
Imparammo una cosa nuova collegata all'autoequalizzazione del nostro sistema uditivo.


Cosa voglio dire con questo? Che percezione e realtà sono cose ben diverse. La realtà è quello che ci appare o quello che è? Per questo chiedo a Scardamaglia di definire 'meglio'.

Conosco le ls3/5a da 25 anni, le ritengo il miglior minidiffusore mai prodotto. Ma non posso dire che le ls3/5a suonano MEGLIO del FH ex Aleandro. Forse su QUALCHE parametro (ma forse anche no...), globalmente però - con tutto il rispetto per le vecchiette - non c'è storia. Perchè lo affermo? Perchè le 3/5a continuo ad ascoltarle, a differenza di un sacco di minidiffusori che sono passati e non ci sono più (Minima, Tablette, Kan...). Ed il FH ex Aleandro mi stupisce ogni volta che ho occasione di sentirlo.

Semplicemente perchè un minidiffusore NON PUO' FISICAMENTE riprodurre l'elicottero di The Wall, non parlo di qualche grancassa o qualche schitarrata. E' una questione FISICA. La prima volta che udii quel passaggio da The Wall OMR riprodotto dal FH ex Aleandro, mi è venuto spontaneo guardare fuori dalla finestra. Il paragone con la realtà era IMBARAZZANTE, in senso positivo. Io sono stato sotto ad un elicottero in atterraggio, tra l'altro l'ultima volta proprio qualche giorno prima dell'ascolto (si trattava di un salvataggio in mare). Ora, Scardamaglia, pensi che un minidiffusore possa riprodurre veramente QUELLA sensazione MEGLIO del FH di Calabrese? Credo che per ottenere questo risultato servirebbe, durante la dimostrazione, un valido supporto da parte di qualche massaggiatrice thailandese...
Per cui cortesemnte, definiamo il MEGLIO e cerchiamo di specificare i PARAMETRI a cui ci si riferisce. Altrimenti, al di là delle vostre guerre di quartiere, si tratta di aria fritta.
Non me ne vogliano i puristi HiFi, ma se ascolto i Pink o i Deep Purple... Beh, i mini (comprese le mie 3/5a) fanno solo sorridere! E con l'orchestra classica vale lo stesso. Bello da sentire, a basso volume persino notevole.

Ma è la stessa differenza che passa tra guardare la televisione e vivere l'evento dal vivo.

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 19:16
da Robu
inserito per errore, scusate.

Re: Una modestissima proposta

Inviato: sabato 5 ottobre 2013, 20:43
da leonida
jurop ha scritto:[lungo WOT - Wall Of Text]
Sin da piccolo mi hanno insegnato che 'non è mai morto chi si è sempre fatto i ca**i suoi' ma avendo piacere nel leggere i post (tecnici di uno, filosofici dell'altro) di entrambi i contendenti provo a mettere un dito nella morsa...
leonida ha scritto:Un diffusore a conini, me lo scelgo io, contro il tuo full horn, non come, ma meglio, molto meglio del del tuo full horn !
Definiamo meglio.
Racconto un aneddoto, di tanti anni fa...

Eravamo all'epoca impegnati a preparare l'Audi per il nostro primo europeo (in cui da sbarbini facemmo secondi con il miglior ascolto del contest - ricordo ancora lo stupore quando ci premiarono col secondo posto a un punto dal primo - miglior ascolto - e la fila di giudici alla fine del contest che aspettavano di ascoltare 'la balena' perchè la voce di chi l'aveva sentita si era sparsa velocemente). Una tirata da paura, x-over passivo in pieno lavoro, quella sera cominciammo alle 8 e mezza di sera la taratura di fino dopo le decisioni importanti.
Finimmo alle 3 e mezzo del mattino, soddisfatti del lavoro portato avanti.
Il giorno dopo, alle 2 del pomeriggio attaccammo una seconda sessione e... MIODDIO CHE ORRORE! Ma come, eppure ieri sera suonava così bene!!! Ferma tutto, ragioniamo, tira fuori il mic e spariamo una misura perchè c'è qualcosa che non va. Lasciamo perdere la montagna a 2kHz mostrata dall'analizzatore a terzi d'ottava.
Imparammo una cosa nuova collegata all'autoequalizzazione del nostro sistema uditivo.


Cosa voglio dire con questo? Che percezione e realtà sono cose ben diverse. La realtà è quello che ci appare o quello che è? Per questo chiedo a Scardamaglia di definire 'meglio'.

Conosco le ls3/5a da 25 anni, le ritengo il miglior minidiffusore mai prodotto. Ma non posso dire che le ls3/5a suonano MEGLIO del FH ex Aleandro. Forse su QUALCHE parametro (ma forse anche no...), globalmente però - con tutto il rispetto per le vecchiette - non c'è storia. Perchè lo affermo? Perchè le 3/5a continuo ad ascoltarle, a differenza di un sacco di minidiffusori che sono passati e non ci sono più (Minima, Tablette, Kan...). Ed il FH ex Aleandro mi stupisce ogni volta che ho occasione di sentirlo.

Semplicemente perchè un minidiffusore NON PUO' FISICAMENTE riprodurre l'elicottero di The Wall, non parlo di qualche grancassa o qualche schitarrata. E' una questione FISICA. La prima volta che udii quel passaggio da The Wall OMR riprodotto dal FH ex Aleandro, mi è venuto spontaneo guardare fuori dalla finestra. Il paragone con la realtà era IMBARAZZANTE, in senso positivo. Io sono stato sotto ad un elicottero in atterraggio, tra l'altro l'ultima volta proprio qualche giorno prima dell'ascolto (si trattava di un salvataggio in mare). Ora, Scardamaglia, pensi che un minidiffusore possa riprodurre veramente QUELLA sensazione MEGLIO del FH di Calabrese? Credo che per ottenere questo risultato servirebbe, durante la dimostrazione, un valido supporto da parte di qualche massaggiatrice thailandese...
Per cui cortesemnte, definiamo il MEGLIO e cerchiamo di specificare i PARAMETRI a cui ci si riferisce. Altrimenti, al di là delle vostre guerre di quartiere, si tratta di aria fritta.
Non me ne vogliano i puristi HiFi, ma se ascolto i Pink o i Deep Purple... Beh, i mini (comprese le mie 3/5a) fanno solo sorridere! E con l'orchestra classica vale lo stesso. Bello da sentire, a basso volume persino notevole.

Ma è la stessa differenza che passa tra guardare la televisione e vivere l'evento dal vivo.

Pensi che quello che hai scritto io non lo sappia ?

Pensi che quello che hai scritto non sia ovvio e condivisibile ?

Evidentemente ci deve essere dell'altro perché io possa affermare di poter migliorare di cento volte il risultato ottenuto da Calabrese con il suo full horn o quant'altro.

Se poi riversassi questa possibilità su un sistema rd, pensi che potrei avere una chance riguardo altri parametri che non siano elicotteri e ricreazioni arbitrarie di presunti eventi dal vivo amplificati ?

Meglio la televisione che in scala ridotta mi offre una discreta approssimazione del reale, e in mancanza di immagini in movimento, anche una artistica foto in bianco e nero potrebbe offrirmi, molto più di un caotico gigantesco dipinto da un imbrattatele, una migliore approssimazione della realtà.

Comunque, dopo quarant'anni di full immersion , oggi compreso, le discussioni sull'audio, personalmente non mi possono interessare più di tanto, anzi non mi interessano per nulla.

Alla mia età possono interessarmi solo i fatti concreti.

E da quel che vedo i fatti non ci sono, ci sono i "discutiamone".

E i "discutiamone" , come ho già detto, non mi interessano, li lascio a chi attraverso questi, evidentemente sopperisce a carenze di altro genere che non gli permettono di poter affrontare i fatti.

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Giuseppe Scardamaglia